Per fare in modo che il customer journey soddisfi le esigenze dei clienti è fondamentale prestare attenzione alla user experience (UX – Esperienza Utente). Infatti, secondo alcuni sondaggi, l’88% degli e-shopper non tornerà su un sito web dopo una cattiva esperienza.
La chiave è dare al potenziale acquirente ciò che sta cercando e per riuscirci è necessario puntare i riflettori sulla qualità del servizio, più che sul prodotto in sé. Tuttavia, dal momento che le best practices nel web design non sono prestabilite, conoscere le ultime tendenze dell’UX design può aiutare la vostra azienda a mantenere i clienti soddisfatti, creando un’esperienza di acquisto fluida che, di riflesso, aumenterà le entrate ed espanderà la portata del business aziendale.
In questo articolo vi sveliamo gli 8 trend dell’UX design da adottare nel 2024 per offrire un’esperienza utente impeccabile e migliorare la fedeltà del cliente.
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Quali sono le tendenze dell’UX design per il 2024?
Il graphic design è uno degli aspetti più importanti nella creazione di un sito web o di un’applicazione, poiché influisce sulla percezione che ne hanno gli utenti, creando un’immagine coerente e riconoscibile del marchio. Le aziende che riescono a creare un design UI/UX accattivante e soddisfacente hanno maggiori probabilità di prosperare, incrementare i profitti e fidelizzare i clienti.
Secondo il rapporto 2023 del Global UI and UX Design Software Market Research, il valore del mercato globale UI/UX raggiungerà i 4,1 miliardi di dollari entro il 2028, con un CAGR del 24,13% rispetto agli 1,12 miliardi di dollari registrati nel 2022.
Cominciamo, dunque, esplorando le 8 tendenze dell’UX design da tenere d’occhio:
1. L’intelligenza artificiale adottata nella UX
L’avvento dell’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato il nostro modo di vivere e di fare business, apportando notevoli miglioramenti in ogni settore e in ogni attività. Da un lato le potenzialità dell’IA hanno modificato operazioni e procedure all’interno delle aziende, dall’altro hanno cambiato il processo decisionale dei clienti.
Gli algoritmi IA e il machine learning consentono di analizzare grandi quantità di dati sugli utenti, generando informazioni utili e offrendo esperienze altamente personalizzate. Tenendo traccia del comportamento, delle preferenze e delle interazioni dei clienti in tempo reale, l’intelligenza artificiale permette quindi ai designer di creare interfacce dinamiche e adattive che anticipano le necessità degli utenti e forniscono suggerimenti pertinenti. Inoltre, aiuta ad automatizzare alcuni aspetti del processo di progettazione, liberando gli operatori umani dai compiti più ripetitivi e complessi.
Per migliorare ulteriormente la UX dei clienti molte aziende stanno implementando anche i chatbot e gli assistenti virtuali alimentati dall’IA per simulare conversazioni simili a quelle umane, comprendere l’intento dell’utente e offrire un supporto personalizzato in grado di risolvere i problemi in modo rapido ed efficiente, alleggerendo il carico sul servizio clienti.
Grazie all’apprendimento automatico, l’IA può anche studiare il comportamento dei consumatori e prendere decisioni per conto del cliente con un’elevata precisione, offrendo così un’esperienza più profonda e personalizzata in grado di evocare emozioni positive e aumentare le vendite.
L’IA può anche fornire feedback ai team di progettazione UX per creare sistemi migliori e ottimizzare l’esperienza di acquisto. Sia che si desideri un design minimalista o un sito web moderno e appariscente, gli strumenti di IA possono suggerire soluzioni personalizzate basate su dati pregressi.
2. La gamification per migliorare l’esperienza dell’utente
La Gamification consiste nell’inserire meccaniche di gaming ed elementi del game-design in contesti estranei al gioco tradizionale. Se applicata in maniera ponderata, questa strategia si rivela un valido alleato nel migliorare la user experience, raggiungendo e comunicando con il proprio pubblico attraverso attività ludiche che permettono all’utente di sentirsi più coinvolto durante il percorso di navigazione online.
Inserendo i concetti e i sistemi tipici dei videogiochi – come quiz, bonus, test e premi – nella propria strategia di marketing aziendale per veicolare messaggi e promuovere prodotti o servizi, la UX si trasforma “in gioco”, rendendo l’utente il vero protagonista dell’universo del brand e conducendolo in un percorso dove si ottengono riconoscimenti e ricompense.
In altre parole, facendo leva su aspetti come la competizione e il senso di appartenenza ad un gruppo, il consumatore viene coinvolto in un’esperienza in diretta comunicazione con il brand.
Pertanto, inserire la gamification all’interno della propria strategia di marketing può portare vantaggi reali e quantificabili, come l’ aumento dell’engagement e della visibilità, il consolidamento della brand awareness e la fidelizzazione dei clienti.
3. La modalità oscura
Negli ultimi tempi, sempre siti web e app hanno adottato la cosiddetta “modalità oscura” per migliorare la user experience. Non si tratta solo di estetica, ma anche di visibilità dell’interfaccia e di accessibilità per chi ha difficoltà visive.
La prima azienda a implementare questa modalità è stata Meta Platforms (META), cambiando completamente l’aspetto dell’applicazione mobile del suo social media Instagram. Da allora, la tendenza è diventata virale e si stima che entro il 2025 quasi tutte le app mobili proporranno una modalità oscura, con il trend che potrebbe estendersi dal mobile al desktop, proponendo opzioni di visualizzazione alternative.
La crescente popolarità del dark mode si deve al fatto che mette in evidenza tutti i dettagli, rendendo più gradevole la lettura ed esaltando alcuni elementi visivi con colori più chiari. In secondo luogo, la modalità oscura migliora la durata di carica dei dispositivi mobili perché riduce il consumo di energia degli schermi di molti dispositivi.
4. Esperienze VR e AR per migliorare il coinvolgimento degli utenti
La realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) possono far avvicinare gli utenti ai vostri prodotti o servizi, simulando l’esperienza di acquisto fisica e garantendo un maggiore coinvolgimento.
Oltre ai principali aggiornamenti hardware e ai progressi tecnologici, le aziende che introdurranno la realtà virtuale nei loro servizi nei prossimi anni potranno offrire esperienze immersive migliori. Statista ha infatti stimato che il totale dei dispositivi AR attivi nel 2023 è di 1,4 miliardi, una cifra che è destinata a superare gli 1,73 miliardi entro il 2024.
La multinazionale svedese dell’arredamento IKEA, ad esempio, utilizza da anni l’AR nel suo processo di acquisto, consentendo agli utenti di vedere come un mobile si inserirà nella loro casa prima dell’acquisto. Questo riduce il tasso di restituzione e offre esperienze positive ai potenziali clienti, che possono vedere le caratteristiche specifiche del prodotto prima di pagarlo.
5. Le esperienze personalizzate degli utenti
La maggior parte delle aziende offre un’ampia gamma di prodotti/servizi. Invece di far passare manualmente i consumatori attraverso un catalogo, la personalizzazione offre automaticamente al pubblico di riferimento esattamente ciò che desidera.
Aziende come Netflix e Amazon propongono raccomandazioni personalizzate ai clienti, raccogliendo i dati dei consumatori e personalizzando le loro landing page per promuovere prodotti specifici. Questi suggerimenti pertinenti possono catturare l’attenzione degli utenti, aumentando così le vendite e i tassi di soddisfazione.
Il rapporto Next in Personalization 2021 di McKinsey ha infatti rivelato che il 71% dei clienti si aspetta la personalizzazione e che il 76% della frustrazione degli utenti deriva dalla visita a siti web privi di servizi personalizzati.
La personalizzazione è stata anche il fattore decisivo per l’acquisto. Il 76% degli intervistati ritiene che le esperienze personalizzate incoraggino l’acquisto, mentre il 78% dichiara di essere più propenso a riacquistare o a consigliare agli amici i marchi personalizzati.
I principali vantaggi della personalizzazione sono i seguenti:
- Facilita la navigazione degli utenti nel sito web
- Offre consigli utili sui prodotti
- Fornisce agli utenti messaggi personalizzati per favorire le relazioni
- Fornisce informazioni promozionali pertinenti per migliorare il coinvolgimento degli utenti
6. I dispositivi mobili come punto di riferimento
Gli smartphone continueranno a generare la maggior parte del traffico online nei prossimi anni. Secondo una ricerca condotta da Similarweb, i dispositivi mobili hanno contribuito al 64,1% di tutto il traffico online nel 2023.
Google ha riportato che mentre il 50% degli utenti è propenso a scaricare l’app di un marchio per i punti fedeltà, la stessa percentuale ha dichiarato che andrebbe sui siti mobili perché non vuole scaricare le app.
La creazione di interfacce utente di alta qualità e reattive per i siti web e le app offre una UX senza soluzione di continuità, in quanto i clienti possono effettuare acquisti su qualsiasi canale scelgano. Inoltre, i progettisti UX possono effettuare regolarmente test e ottimizzazioni sulle dimensioni dello schermo per garantire la facilità d’uso del marchio sui dispositivi mobili.
7. Interfacce utente fluide
Un layout visivamente accattivante da solo non è sufficiente: i clienti vogliono un’interfaccia utente pratica che porti a termine il lavoro.
Un rapporto di ricerca di GoodFirms del 2023 ha rilevato che i tempi di caricamento lenti (88,5%) hanno due volte più probabilità di indurre un visitatore ad abbandonare un sito web rispetto a un design obsoleto (38,5%). Un altro 73,1% ha riferito che un sito web non reattivo è la ragione principale per abbandonare una pagina.
Il 61,5% dei proprietari di aziende ha riprogettato le proprie pagine web per migliorare la UX e coinvolgere gli utenti, mentre l’80,8% lo ha fatto a causa del basso tasso di conversione.
8. Il design accessibile è fondamentale
La legge europea sull’accessibilità richiede che i fornitori offrano servizi online accessibili alle persone con disabilità. La legge si rivolge a settori come l’e-commerce, i social media, le banche, le attività commerciali e altri ancora.
In un’epoca in cui l’inclusività è importante, le aziende devono creare interfacce utente accessibili per ottenere il consenso del pubblico e soddisfare i potenziali requisiti legali in vigore.
Poiché il mondo cerca di costruire uno spazio online più accessibile, in futuro potrebbero essere introdotte norme ancora più severe.
Per migliorare i livelli di accessibilità, i progettisti UI possono adottare interfacce vocali, colori vivaci, modalità scura e così via, per consentire a tutti gli utenti di godere della stessa esperienza.
Tendenze dell’UX design – Conclusione
Data la sempre più massiccia diffusione dei siti web, l’UI e l’UX saranno due aspetti determinanti negli anni a venire. L’intelligenza artificiale (IA) permetterà di analizzare le esigenze individuali degli utenti e creare le risorse più appropriate. Anche la personalizzazione e la realizzazione di design accessibili giocheranno un ruolo chiave nelle strategie di marketing aziendale, insieme all’implementazioni di nuove tecnologie emergenti, come la realtà aumentata e la realtà virtuale.
Pertanto, sarà necessario prestare particolare attenzione alle nuove tendenze dell’UX design per stare al passo con i cambiamenti nelle abitudini di navigazione e acquisto degli utenti.
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