Un nuovo documento trapelato in rete e pubblicato dal Wall Street Journal delinea quelle che dovrebbero essere le prossime mosse di Google nel campo dell’intelligenza artificiale (AI).
Nella fattispecie, il piano del colosso tech di Mountain View è rendere la ricerca più “visiva, fruibile, personale ed umana”, anche attraverso l’inserimento di brevi video dedicati agli utenti più giovani che utilizzano sempre più app come TikTok e Instagram per cercare informazioni.
Secondo il WSJ non è da escludere che gigante dei motori di ricerca presenti le anteprime delle sue nuove funzioni durante la conferenza annuale Google I/O del 2023 che si terrà la prossima settimana, a partire dal 10 maggio.
Le modifiche che Google apporterà alla sua AI
Per anni, l’aspetto delle pagine dei risultati di ricerca è cambiato a malapena, alimentando un business pubblicitario che ha generato oltre 162 miliardi di dollari di entrate nel 2022.
Tuttavia, questa situazione è destinata a cambiare grazie alla crescente popolarità dei chatbot AI e delle app video di breve durata.
Secondo la grande G, quando gli utenti vengono stimolati da un risultato di ricerca, sono più propensi a fare domande di approfondimento o a scorrere immagini come i video di TikTok per trovare risposte.
“Con l’evoluzione della ricerca, la fornitura di informazioni di alta qualità e il sostegno a un web sano e aperto rimarranno al centro del nostro approccio“, ha dichiarato una portavoce di Google al WSJ.
Da anni Google è il motore di ricerca più utilizzato al mondo e gestisce oltre il 90% di tutte le ricerche su cellulari e computer. Nel 2020, il Dipartimento di Giustizia ha persino citato in giudizio l’azienda per la sua posizione dominante nel mercato della ricerca online.
Da allora alcuni suoi concorrenti, tra cui Bing di Microsoft, hanno fatto a gara per integrare funzioni di intelligenza artificiale conversazionale nei loro motori di ricerca, nel tentativo di strappare a Google il suo monopolio de facto nel settore.
Oltre che dai suoi rivali storici, il gigante di Mountain View deve però guardarsi anche da TikTok, l’app di video brevi più popolare tra i giovani, che la usano per cercare ristoranti, negozi e altre cose.
Più video e AI per ricerche più semplici
Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, il restyling di Google prevede l’introduzione di più funzionalità basate sull’IA, come la chat, e di più contenuti provenienti dai social media e dai video brevi.
In questo modo, gli utenti potrebbero essere incoraggiati a fare domande aggiuntive o a guardare immagini simili ai video di TikTok in risposta alle loro ricerche.
Per affrontare la crescente concorrenza di rivali come Bing, rinvigoriti dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale, lo scorso settembre Google ha iniziato a mostrare i video brevi nelle ricerche. Ora questi contenuti, così come i post dei forum online, avranno più spazio nei risultati di ricerca di Google, puntando sempre di più sull’elemento “umano” delle ricerche.
Per competere con Bing e TikTok, Google mostrerà quindi più social e spingerà la conversazione con l’AI nel tentativo di mantenere il proprio dominio nel settore della Ricerca Online.
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