WhatsApp, il famoso servizio di messaggistica istantanea di Meta Platforms (META), ha ufficialmente lanciato un’altra feature molto attesa, che consente di modificare i messaggi, anche se sono stati già spediti, ricevuti e letti. Ma come funziona questa nuova opzione?
Secondo l’annuncio del Ceo Mark Zuckerberg, la modifica può essere effettuata fino a 15 minuti dopo l’invio, e per farlo basterà tenere premuto sul messaggio inviato e scegliere “Modifica” dal menu che compare.
Una volta corretto il testo, accanto a questi messaggi apparirà la scritta “Modificato”. In questo modo, i destinatari sapranno della correzione senza visualizzare la cronologia delle modifiche. Come per tutti i messaggi personali, i file multimediali e le chiamate, anche i messaggi modificati sono protetti dalla crittografia end-to-end.
WhatsApp ha iniziato a implementare questa funzione a livello globale e sarà disponibile per tutti gli utenti nelle prossime settimane.
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Whatsapp ora permette di modificare i messaggi già inviati, ma a una condizione…
La nuova opzione di modifica permetterà quindi agli utenti di cambiare il contenuto dei messaggi già spediti in una chat, ma con un’unica limitazione: ci saranno solo 15 minuti per il ripensamento.
In un post pubblicato su Facebook, Mark Zuckerberg ha spiegato con un’immagine in allegato il cambiamento. La modifica è stata inclusa per dare la possibilità di correggere eventuali errori di ortografia.
In una delle frasi scritte dal Ceo per illustrare l’esempio si legge “Beast of luck” (“Bestia della fortuna”), mentre nell’altra “Best of luck” (“Ti auguro il meglio”). Una lettera che cambia il significato di un’intera frase.
“Per i momenti in cui commetti un errore, o semplicemente cambi idea, ora si possono modificare i messaggi inviati. – ha spiegato WhatsApp in un post sul blog – Dalla correzione di un semplice errore di ortografia all’aggiunta di maggior contesto, siamo entusiasti di offrirti un maggiore controllo sulle tue chat”.
Diverse app di messaggistica concorrenti, come Signal, Telegram e Skype, dispongono già di funzioni per la modifica dei messaggi. Anche Twitter offre una funzionalità simile agli abbonati al suo servizio Twitter Blue, ma con la possibilità di effettuare la modifica entro 30 minuti.
Meta, che possiede anche Facebook e Instagram, negli ultimi anni si è distinta per i suoi sforzi nel replicare le app della concorrenza, alcuni con risultati migliori di altri.
Nel 2013, l’azienda ha introdotto Instagram Stories con ampio successo, dopo il tentativo fallito di acquistare l’app di foto Snapchat. Tuttavia, i successivi tentativi di copiare il social network di quartiere Nextdoor e l’app di video di celebrità Cameo sono stati entrambi interrotti dall’azienda.
Secondo quanto riferito, Meta si sta preparando a lanciare un clone di Twitter già a giugno, con un focus su “creatori e personaggi pubblici“.
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