A partire dal prossimo 30 dicembre sul catalogo Netflix sarà disponibile il Nike Training Club, con una serie di corsi di allenamento gratuiti dedicati sia ai cultori della forma fisica sia ai principianti che non hanno esperienza né la giusta attrezzatura. Grazie a una partnership stretta con Nike, la piattaforma di streaming fa quindi il suo ingresso nel mondo del fitness per aiutare le persone a mantenersi in forma e ad adottare uno stile di vita più sano.

Secondo un post sul blog pubblicato ieri, inizialmente gli abbonati avranno a disposizione cinque corsi suddivisi in 46 “episodi”, con il primo intitolato “Kickstart Fitness with the Basics” che ne prevede 13 ed è dedicato, come si può intuire dal nome, proprio a coloro che non frequentano (o non hanno mai frequentato) una palestra. A seguire: Two Weeks to a Stronger Core (7 episodi), Fall in Love with Vinyasa Yoga (6 episodi), HIT & Strength with Tara (14 episodi) e Feel-Good Fitness (6 episodi).

Nei prossimi mesi, Netflix aggiungerà altri corsi Nike fino ad arrivare a 90, per un totale di 30 ore di allenamento suddivise per livello di intensità, esperienza e disciplina (dallo yoga all’HIIT).

Non è facile motivare qualcuno ad allenarsi – ha scritto Netflix sul blog ufficiale dell’azienda – Ma l’idea di bruciare calorie e poi di passare direttamente a uno dei tuoi programmi preferiti ha un certo fascino“.

Non solo per gli abbonati

Al fine di promuovere l’attività fisica e disincentivare i comportamenti sedentari, anche chi non ha un abbonamento Netflix potrà accedere alle lezioni, scaricando l’app Nike Training Club disponibile per i dispositivi Apple e Android. Anche in questo caso, i corsi saranno completamenti gratuiti e, secondo Nike, permetteranno di raccogliere informazioni sugli utenti, su come si allenano e su cosa acquistano.

Chi, invece, ha un abbonamento Netflix potrà seguire le lezioni sullo schermo della propria tv per rendere le sessioni di training da remoto più coinvolgenti e facili da seguire.

Tra giochi e abbonamenti più economici è stato un anno difficile per Netflix

All’inizio dell’anno, Netflix (NFLX) si è tuffata nel mondo del mobile gaming lanciando i suoi primi titoli originali, e ora sul catalogo di Netflix Games sono disponibili più di 30 giochi per dispositivi iOS e Android.

Inoltre, qualche mese fa il colosso dell’intrattenimento americano ha creato un suo studio di produzione di videogiochi in Finalandia, attualmente guidato da Marko Lastikka, director che in passato ha collaborato con EA e Zynga, al fine di realizzare giochi ispirati ai film e alle serie più famose della piattaforma.

Nel frattempo, Netflix si è data da fare per rimanere competitiva nel settore sempre più affollato dello streaming. In risposta al rallentamento del ritmo di crescita della sua base di utenti, lo scorso novembre l’azienda ha lanciato un piano di abbonamento ad-supported, che prevede la presenza di annunci pubblicitari a fronte però di un prezzo notevolmente più basso.

I contenuti di fitness del Nike Training Club saranno disponibili anche per gli utenti di “Basic with Ads” in alta definizione (720p) e Netflix potrebbe utilizzare questa collaborazione con la multinazionale statunitense di abbigliamento sportivo per sondare il terreno nel caso in cui decida in futuro di ampliare il proprio catalogo di contenuti fitness on-demand per competere con aziende come Apple (AAPL) e Peloton (PTON).

Inoltre, dal momento che sarà Microsoft a gestire le vendite di spazi pubblicitari sulla piattaforma del gigante dello streaming, Netflix sarà in grado di differenziare l’offerta proponendo sia un’opzione con gli spot, sia un catalogo privo di interruzioni pubblicitarie, beneficiando così di una nuova fonte di ricavi dopo un 2022 deludente, che ha visto scemare il numero di abbonati per la prima volta in dieci anni.

Hai sentito parlare di FightOut? Ecco una panoramica di questa startup Web3 per il Fitness

Parlando di app per il fitness e di esperienze online, di recente è stato lanciato un nuovo progetto chiamato FightOut che si sta facendo un nome nel settore delle crypto move-to-earn (M2E), ricompensando i traguardi atletici raggiunti dagli utenti della piattaforma con il suo token nativo FGHT.

In poche parole, l’obiettivo principale di questa nuova app per il fitness move-to-earn è incentivare uno stile di vita più sano premiando attivamente coloro che fanno regolarmente esercizio fisico, distaccandosi dalla maggior parte dei progetti M2E che invece si concentrano sul compenso per aver camminato o corso una certa distanza.

La prevendita di FightOut è ancora nelle sue fasi iniziali e al momento 1 token FGHT costa 0,01665002 dollari. Le enormi aspettative degli utenti rispetto a questa innovativa piattaforma di fitness si possono intuire dal successo immediato che ha riscosso la presale, che ha già raccolto oltre 2,85 milioni di dollari in pochi giorni.

Il lancio ufficiale della piattaforma è previsto per il secondo trimestre del 2023 e nello stesso periodo il token FGHT verrà quotato sui CEX, offrendo così ai primi investitori l’opportunità di realizzare profitti fin da subito.

Visita subito FightOut

Dash 2 Trade - La prossima criptovaluta da 100x

Valutazione

  • Listato sui CEX Bitmart, LBank e Uniswap
  • Piattaforma di analisi crypto
  • Progetto verificato da Solid Proof e CoinSniper
  • Community di trading di oltre 70.000 utenti