Secondo il sito web di news tecnologiche The Information, Microsoft starebbe pianificando il lancio di una versione del suo motore di ricerca Bing basata su ChatGPT, la tecnologia di OpenAI che sfrutta l’intelligenza artificiale per rispondere a domande su vari argomenti e interagire con gli utenti attraverso una conversazione quasi umana, che potrebbe essere rilasciata nel primo trimestre del 2023.
Inoltre, stando a quanto riferito dalle fonti di The Information, l’azienda di Redmond potrebbe integrare il programma anche nelle applicazioni di Microsoft 365, tra cui Word, Outlook e PowerPoint, una volta risolti gli attuali di qualità e privacy.
Gli utenti potranno così scrivere un documento, creare una presentazione o rispondere alle e-mail effettuando una specifica richiesta, ad esempio dicendo semplicemente a ChatGPT “Invia un’e-mail ai colleghi avvisandoli che farò tardi perché la batteria della mia auto è scarica”.
Il software di OpenAI semplifica l’utilizzo di Microsoft Power Apps
Secondo quanto riferito, Microsoft (MSFT) starebbe sfruttando i programmi di intelligenza artificiale sviluppati da OpenAI per creare un nuovo portafoglio di applicazioni, combinando il software legacy dell’azienda con le tecnologie sviluppate dalla società fondata da Sam Altman.
Questi sforzi si sono già concretizzati in una serie di miglioramenti delle app esistenti della compagnia di Redmond. Un esempio è Microsoft Teams, dove l’intelligenza artificiale è stata implementata per risolvere diversi problemi audio e video, riducendo l’eco, equalizzando i microfoni e fornendo consigli su eventuali feedback.
La tecnologia GPT è stata poi integrata anche nel software editoriale Microsoft Editor, che ora fornisce suggerimenti sui potenziali miglioramenti grammaticali e ortografici che possono essere apportati a un documento scritto.
Inoltre, utilizzando il software DALL-E di OpenAI, gli utenti di MS Office potranno inserire nelle loro presentazioni immagini generate dall’intelligenza artificiale, sfruttare funzioni di editing automatizzato e creare avatar altamente personalizzati per i giochi.
La partnership di Microsoft con OpenAI risale al 2019
MS Office è considerato il software di produttività aziendale più diffuso e utilizzato al mondo. La suite Office 365 di Microsoft, basata sul cloud, è attualmente utilizzata da quasi 900.000 aziende nei soli Stati Uniti, mentre i prodotti MS Office sono impiegati da oltre 1,2 miliardi di persone in tutto il globo.
Per implementare le rivoluzionarie tecnologie di OpenAI, nel 2019 Microsoft ha investito un miliardo di dollari nella società di San Francisco e ha siglato un accordo di partnership per diventare il suo fornitore “esclusivo” di infrastrutture cloud.
L’accordo prevedeva anche un’ampia collaborazione tra le due aziende per incorporare le tecnologie di OpenAI in molti dei prodotti commercializzati dall’azienda di Windows. Nel commentare la partnership tra i due colossi tecnologici, il presidente e CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha dichiarato:
“Unendo la tecnologia rivoluzionaria di OpenAI con le nuove tecnologie di supercomputing Azure di Microsoft, la nostra ambizione è quella di democratizzare il settore dell’intelligenza artificiale, mantenendo sempre la sicurezza al centro dell’attenzione, in modo che tutti possano trarne beneficio.“
Nel frattempo, secondo alcune fonti che hanno parlato di recente con il Wall Street Journal, OpenAI starebbe valutando la possibilità di vendere alcune delle sue azioni. Oggi l’azienda tecnologica è valutata circa 29 miliardi di dollari e ha già attirato l’attenzione di importanti società di venture capital come Founders Fund.
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