Negli ultimi tempi la rete Polygon [MATIC] sta registrando un notevole slancio, grazie soprattutto a un numero sempre più crescente di collaborazioni con importanti aziende tecnologiche di tutto il mondo.

Nel frattempo, la piattaforma blockchain si prepara a ricevere un importante aggiornamento nel corso della prossima settimana.

Nel dicembre 2022, le discussioni sull’hard fork di Polygon hanno suscitato una grande agitazione nell’intero ecosistema. Tuttavia, sembra che la rete stia comunque procedendo con l’hard fork previsto per il 17 gennaio, che si concentrerà principalmente sulla riduzione delle gas fee e sulla riorganizzazione della chain.

La maggior parte dei progetti di Ethereum [ETH] viene introdotta per risolvere le carenze della rete. Polygon, ad esempio, è stato lanciato come progetto di scaling, ma ciononostante la rete proof-of-stake ha subito numerosi ritardi durante i picchi di traffico. Pertanto, l’imminente hard fork dovrebbe risolvere questi problemi.

In cosa consiste l’hard fork di Polygon

Il cambiamento che l’hard fork apporterà alla rete riguarda principalmente l’adeguamento delle gas fee. Il BaseFeeChangeDenominator passerà da 8 a 16 per tenere sotto controllo le commissioni applicate alle transazioni sulla blockchain durante l’aumento dell’attività.

Fonte: polygon.technology

Secondo la rete, un’impennata del suddetto denominatore dovrebbe appiattire la curva di crescita. Elaborando i dati, la società ha scritto:

“Questi risultati sono stati sottoposti a backtesting rispetto ai dati storici della mainnet Polygon PoS. Si prevede che il tasso di variazione della tariffa base delle gas fee scenderà al 6,25% [100/16] dall’attuale 12,5% [100/8], nel tentativo di attenuare le forti fluttuazioni delle commissioni.”

Inoltre, dal momento che il costo medio delle commissioni tende comunque a salire durante i periodi di alta domanda, sarà più simile alle attuali gas fee di Ethereum. L’obiettivo è eliminare i picchi e fornire un’interazione più continua con la catena.

Ecco come avverranno le riorganizzazioni della rete Polygon

La lunghezza dello sprint o il numero di blocchi prodotti dal validatore adiacente alla catena Bor giocherà un ruolo fondamentale. In questo caso, la lunghezza dello sprint scenderà da 64 a 16 blocchi, e questo significa che un singolo block producer sarà in grado di generare blocchi ininterrottamente per 32 secondi rispetto ai 128 secondi attuali.

In questo modo si ridurrà la profondità delle riorganizzazioni e migliorerà la finalizzazione delle transazioni.

E mentre l’hard fork apporterà diversi cambiamenti alla rete Polygon, la comunità attende di vedere il suo impatto sul prezzo del MATIC.

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