È ancora presto per dirlo, ma un esperimento condotto da un docente universitario ha portato ad una scoperta molto promettente.
Alejandro Lopez-Lira, professore di finanza presso l’Università della Florida, sostiene di aver condotto alcuni esperimenti su ChatGPT di OpenAI per capire se l’IA fosse in grado di prevedere l’andamento del mercato azionario sulla base delle agenzie stampa e dei titoli degli articoli pubblicati sui quotidiani.
I test condotti dal docente hanno dato alcuni risultati incoraggianti, portandolo a ritenere che i grandi modelli linguistici possano essere utilizzati anche per prevedere i prezzi delle azioni.
Lopez ha chiesto a ChatGPT di analizzare i titoli delle notizie per capire se sono buone o cattive per un’azione, e ha scoperto che il chatbot effettivamente tende a prevedere – seppur con un certo margine di errore – come si muoverà un determinato titolo azionario il giorno successivo.
Si tratta indubbiamente di una scoperta non da poco, dal momento che ChatGPT non nasce affatto con questo scopo ed è tutto fuorché uno strumento infallibile per facilitare le operazioni di trading online.
Per supportare o confutare la tesi, il modello linguistico è stato sottoposto a due ulteriori studi: uno per determinare se le dichiarazioni della Federal Reserve fossero aggressive o miti, e l’altro per determinare se i titoli azionari fossero favorevoli o sfavorevoli.
Il chatbot AI ha superato entrambi i test, mettendo in evidenza come una moltitudine di testi provenienti da articoli di notizie, tweet e persino dibattiti pubblici possano essere effettivamente convertiti in segnali di trading.
Ecco come ChatGPT è stato usato per determinare il movimento del mercato azionario
Il titolo del secondo studio è “ChatGPT può prevedere i movimenti dei prezzi delle azioni? Prevedibilità dei rendimenti e modelli linguistici di grandi dimensioni“.
Alejandro Lopez-Lira e Yuehua Tang dell’Università della Florida hanno chiesto al chatbot di fingersi un professionista della finanza e di analizzare articoli di notizie economiche. Poiché i dati di addestramento dell’AI non coprivano il periodo successivo alla fine del 2021, hanno utilizzato le notizie di quell’anno.
Lo studio ha scoperto una relazione statistica tra i movimenti futuri dei titoli e le risposte fornite da ChatGPT, indicando che la tecnologia è stata in grado di comprendere con precisione il significato delle notizie.
Bloomberg ha poi condiviso un esempio tratto dallo studio:
“In un esempio in cui si chiedeva se il titolo ‘Rimini Street multata di 630.000 dollari in una causa contro Oracle’ fosse positivo o negativo per Oracle, ChatGPT ha spiegato che era positivo perché la sanzione potrebbe potenzialmente aumentare la fiducia degli investitori nella capacità di Oracle di proteggere la sua proprietà intellettuale e aumentare la domanda dei suoi prodotti e servizi“.
Inoltre, va anche precisato che questa non è una novità per Wall Street. Da tempo gli analisti utilizzano gli stessi modelli linguistici alla base del chatbot per elaborare le strategie di investimento migliori e più redditizie.
Tuttavia, i risultati suggeriscono che la tecnologia di OpenAI è ora in grado di comprendere la sottigliezza e il contesto a un livello superiore rispetto al passato.