Apple ha eliminato dal suo app store globale VKontakte, la piattaforma di social media più popolare in Russia.
Sul sito ufficiale di VK si legge che “alcune applicazioni VK sono state bloccate da Apple e pertanto non sono disponibili per il download e l’aggiornamento nell’App Store”.
La società ha però fatto sapere che le sue applicazioni funzioneranno per lo più normalmente nonostante la decisione di Apple di impedire agli utenti di scaricare i programmi, ma che potrebbero esserci delle difficoltà con le notifiche e i pagamenti. VK ha sottolineato che continuerà a “sviluppare e supportare applicazioni per iOS”.
Apple cita le sanzioni britanniche per giustificare la rimozione di VK
La decisione di Apple (qui il nostro articolo su come comprare azioni Apple) è stata adottata per rispettare le sanzioni imposte dal Regno Unito. In una dichiarazione inviata alla rivista online The Verge, un portavoce della società ha dichiarato:
“Queste app sono distribuite da uno o più soggetti sanzionati dal governo del Regno Unito. Per rispettare queste sanzioni, Apple ha chiuso gli account sviluppatore associati a queste app e le app non possono essere scaricate da nessun App Store, indipendentemente dalla posizione. Gli utenti che hanno già scaricato queste app possono continuare a usarle”.
Russia Today fa sapere che il ministero degli Affari digitali russo ha richiesto ufficialmente ad Apple i motivi per cui l’app VK è stata eliminata.
I dirigenti legati a VK sono stati sanzionati da Regno Unito e Stati Uniti
Il governo britannico ha presentato due giorni fa un nuovo elenco di personalità e aziende russe che verranno sanzionate. Tra queste, i dirigenti di Gazprombank, un istituto finanziario che potrebbe avere legami con VK.
In totale, 49 persone che ricoprono posizioni dirigenziali nelle prime tre banche del Paese sono state sanzionate dal governo britannico.
Anche gli Stati Uniti hanno sanzionato dirigenti russi legati a VK a partire dall’amministratore delegato dell’azienda Vladimir Kiriyenko per i suoi presunti legami con Putin poiché a capo della società di social media e figlio di un ex ministro di Stato.
Nel clima di incertezza derivato dalla recente escalation del conflitto, gli Stati Uniti stanno spingendo i loro cittadini a lasciare il territorio russo.
I viaggiatori statunitensi e di altri Paesi che si trovano in Russia affrontano difficoltà quotidiane come l’impossibilità di usare carte di credito o di debito, da quando Visa e Mastercard hanno deciso di cessare le operazioni nel Paese.
Apple continua a ridimensionare la sua presenza in Russia
Apple, alle prese con problemi al suo nuovo iPhone 14 Pro, ha smesso di vendere i suoi prodotti in Russia da quando il Paese ha invaso l’Ucraina a febbraio. Inoltre, la società ha bandito diversi media russi rendendoli inaccessibili agli utenti di tutto il mondo.
La Russia richiede alle aziende che commercializzano smartphone all’interno del Paese di integrare app russe preinstallate nei dispositivi. Gli utenti possono scegliere se desiderano installare diverse app VK ogni volta che acquistano un iPhone in Russia.
Il governo di Vladimir Putin ha vietato il download di diversi social media americani ai residenti del Paese, come Instagram, Facebook e LinkedIn.
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