Non è la prima volta che accade ma certamente il depegging della stablecoin USDD di oggi non è un buon segnale per il mercato. Le stablecoin algoritmiche, giova ricordarlo, si destabilizzano storicamente quando i mercati sono molto volatili.
Ma cos’è successo con USDD? Le ricadute del contagio delle criptovalute di questa settimana continuano a farsi sentire in tutto il settore. L’ultima risorsa digitale a tremare è stata la stablecoin USDD (basata su TRON).
La stablecoin di Justin Sun, USDD, ha perso il suo ancoraggio al dollaro (ovvero ha perso il peg). Circa un’ora fa, secondo CoinGecko, USDD è sceso a $ 0,970.
La mossa è stata osservata dal feed Twitter di “Lookonchain” che ha riportato un de-pegging a $ 0,978 questa mattina.
USDD si muove su un terreno instabile
L’8 novembre è stato rilevato che una “balena” ha scambiato 4,49 milioni di USDD con 4,46 milioni di USDT con un rapporto di 0,9935. Qui la stablecoin ha iniziato a perdere il proprio peso specifico.
Inoltre, il 9 novembre, da un altro indirizzo, sono stati scambiati 6,65 milioni di USDD con 6,52 milioni di USDC, con un rapporto di 0,9799.
La stablecoin di Tron ha un rapporto di garanzia del 283%. La fornitura è di $ 725 milioni e la garanzia è di $ 2,05 miliardi, secondo quanto si legge sul sito ufficiale.
Secondo quanto riferito, Lookonchain ha verificato i dettagli collaterali per scoprire che oltre il 99% del TRX di Tron era “… non disponibile”.
Inoltre, tutto l’USDC è stato depositato nella piattaforma di prestito decentralizzata Justlend di Justin Sun (il patron di Tron).
Sono stati lasciati solo 596 milioni di USDC. Aggiungendo questo ai 14.040 BTC di collaterale si ottiene un rapporto di appena il 114% agli attuali prezzi di mercato.
La stablecoin USDD dunque si sta avvicinando pericolosamente alla soglia di sottogaranzia. USDD è sceso pericolosamente già a giugno scorso, toccato quota 0,98$.
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Cos’è USDD?
USDD è la stablecoin algoritmica della blockchain di TRON ed è stata lanciata a maggio 2022. All’epoca, Justin Sun spiegò il suo funzionamento. In teoria, quando il prezzo di USDD è inferiore a 1 USD, gli utenti possono inviare 1 USDD al sistema. Riceveranno in cambio 1 USD di TRX.
Tuttavia, quando il prezzo di USDD è superiore a $ 1, gli utenti possono inviare un dollaro di TRX al sistema e ricevere 1 USDD indietro.
Queste stablecoin algoritmiche diventano instabili quando i mercati sono altamente volatili e i prezzi stanno crollando (come è successo questa settimana).
Fortunatamente, la stablecoin di Tron non ha molti utenti rispetto alla UST di Terra, quindi è improbabile che un potenziale crollo causi lo stesso danno. Il volume giornaliero della stablecoin è di 150 milioni di dollari, secondo CoinGecko. In confronto, USDC ha $ 10 miliardi di volume di scambi giornalieri.
La quota di mercato delle stablecoin è in aumento
Il crollo delle criptovalute ha aumentato la quota di mercato complessiva delle stablecoin. Le stablecoin rappresentano $ 147,5 miliardi di capitalizzazione di mercato totale combinata.
Con la capitalizzazione di mercato delle criptovalute che sfiora gli 870 miliardi di dollari, la loro quota di mercato è ora un record del 17%. USDD ha solo una quota di mercato dello 0,5% di tutte le stablecoin attualmente in circolazione.
L’USDT di Tether è ancora quello dominante con una quota di mercato del 47% e l’USDC di Circle è il secondo con il 29%. Entrambe le stablecoin hanno visto le forniture ridursi quest’anno.
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