Senza un’adeguata cripto-regolamentazione i governi di tutto il mondo hanno avuto difficoltà a governare il settore delle criptovalute. Tuttavia, visto che in passato il crollo di progetti importanti ha sempre portato all’introduzione di nuove leggi, molti ipotizzano che la caduta di Sam Bankman-Fried e del suo glorioso impero FTX porterà a nuove normative sulle criptovalute, proprio come è successo in occasione del famigerato crollo di Terra, che aprì la strada a una regolamentazione più rigorosa delle stablecoin.
Al momento, almeno due paesi in tutto il mondo stanno indagando sull’incidente dell’exchange, con la Turchia che è stata l’ultima ad aggiungersi alla lista. All’inizio di questa settimana, l’Agenzia turca per le indagini sui crimini finanziari ha infatti rivelato di aver aperto un’indagine su FTX in seguito alla sua dichiarazione di fallimento, coinvolgendo anche istituzioni, banche e persone associate all’azienda.
Ma cosa c’entra la Turchia con la caduta dell’exchange di Sam Bankman-Fried? In molte occasioni, lo Stato transcontinentale ha fatto parlare di sé per il suo grande interesse verso le criptovalute, con oltre 8 milioni di persone in tutto il Paese coinvolte nel settore. In risposta a questa crescente domanda FTX aprì una filiale in Turchia, attirando un numero sempre più elevato di investitori.
A seguito del crollo della piattaforma a livello globale, ai clienti di FTX Turkey è stata offerta una procedura di rimborso al fine di recuperare quanto investito nella società. Pertanto, dopo gli Stati Uniti e le Bahamas, anche la Turchia sempre essere interessata al recupero dei fondi degli utenti.
Anche l’ufficio del procuratore di Manhattan avvia un’indagine su FTX
Secondo quanto riportato lunedì, anche l’ufficio del procuratore degli Stati Uniti di Manhattan sta indagando sulla vicenda FTX dopo il crollo dell’exchange di criptovalute, che era valutato più di 32 miliardi di dollari.
L’apertura delle indagini da parte del Distretto meridionale di New York del Dipartimento di Giustizia è avvenuta in seguito della scomparsa di una quantità significativa di fondi della società, su cui si sta cercando di fare chiarezza.
Come accennato in precedenza, l’accresciuto controllo da parte delle autorità a livello globale potrebbe certamente aprire la strada a leggi e regolamentazioni più severe in materia di criptovalute.
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