Secondo alcune recenti indiscrezioni, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha accusato Terraform Labs e il suo fondatore Do Hyeong Kwon, meglio noto come Do Kwon, per frode in titoli.

Le accuse riguardano la stablecoin algoritmica Terra USD e il token LUNA, entrambi coinvolti in una delle più catastrofiche implosioni del mercato ribassista del 2022, innescando un effetto domino che ha dato il via a una catena di fallimenti di molti grandi titani del settore, indipendentemente dal fatto che avessero o meno un’esposizione diretta alla stablecoin.

La denuncia di 55 pagine, depositata presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, accusa gli imputati di violazione delle disposizioni in materia di registrazione e antifrode del Securities Act e dell’Exchange Act.

Sosteniamo che Terraform e Do Kwon non abbiano fornito al pubblico un’informativa completa, equa e veritiera, come richiesto per numerosi asset crypto“, ha dichiarato il presidente della SEC Gary Gensler. “Riteniamo inoltre che abbiano commesso una frode fornendo ripetutamente dichiarazioni false e fuorvianti per creare fiducia prima di causare perdite devastanti agli investitori”.

L’azione legale della SEC fa riferimento al Test di Howey

Nella denuncia, la SEC afferma che Terraform e Do Kwon hanno “pubblicizzato e commercializzato” Anchor Protocol affermando che fosse in grado di pagare un interesse pari al 20% sui depositi USTC. Inoltre, secondo l’ente federale statunitense, avrebbero ingannato gli investitori sulla sostenibilità della stablecoin di Terra.

Lo scorso maggio, quando l’USTC ha perso il peg al dollaro americano, il suo prezzo e quello di LUNC sono crollati fino ad azzerarsi, provocando un disastroso tracollo generale del mercato degli asset digitali, che ha spazzato via quasi 40 miliardi di dollari.

Tuttavia, secondo alcuni la gestione della debacle da parte di Do Kwon è stata frutto di negligenza, incompetenza e arroganza piuttosto che di cattiveria, per cui non dovrebbe essere trattato alla stregua di personaggi come Alex Mashinsky o Sam Bankman-Fried.

Se la SEC riuscisse a dimostrare che UST e LUNA sono titoli, Do Kwon potrebbe incorrere in sanzioni per l’emissione di titoli non registrati ed essere costretto a pagare una multa considerevole negli Stati Uniti.

Questa notizia arriva mentre le autorità statunitensi cercano di dare un giro di vite sulla vendita di titoli non registrati da parte degli exchange cripto per fornire maggiore chiarezza agli investitori in merito alle tutele normative. Senza dubbio, nei prossimi mesi molte altre altcoin finiranno nel mirino della SEC, com’è già successo di recente alla piattaforma blockchain regolamentata Paxos.

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