Dopo il crollo di uno dei più grandi exchange crypto per appropriazione indebita dei fondi degli utenti, le autorità di regolamentazione globali stanno lavorando allo sviluppo di un quadro normativo più stringente per governare il mercato delle criptovalute.
Dal momento che le ripercussioni della debacle di FTX hanno duramente colpito l’intero settore, soprattutto in termini di prezzi e fiducia degli investitori, per evitare altri incidente simili e salvaguardare gli utenti, il Presidente statunitense Joe Biden ha espresso il suo parere al riguardo.
President Biden calls for stricter international #crypto regulation following FTX collapse.
— Watcher.Guru (@WatcherGuru) November 20, 2022
Joe Biden ha espresso la sua opinione dopo il G20 a Bali
“È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi, rafforzare i risultati normativi e sostenere condizioni di parità sfruttando i vantaggi dell’innovazione”, hanno affermato Joe Biden e i leader del G20 in una dichiarazione rilasciata dopo l’incontro di Bali.
Considerate le recenti fluttuazioni e la crescente interconnessione con il sistema finanziario tradizionale, il Financial Stability Board (FSB – Consiglio per la Stabilità Finanziaria) aveva già suggerito in precedenza di imporre una regolamentazione internazionale più severa per le criptovalute e le stablecoin, prendendo spunto da quella vigente in materia di finanza tradizionale.
Visti i recenti sviluppi legati al tracollo dell’exchange group statunitense fondato da Sam Bankman-Firede, i leader del G20 hanno accolto con favore la proposta di implementare un quadro normativo completo per la regolamentazione del settore e delle relative cripto-attività.
Biden impone regole più stringenti sulle crypto
Il 9 marzo, il presidente Biden ha emesso un ordine esecutivo (EO) intitolato “Garantire lo sviluppo responsabile delle risorse digitali”, che delineava una prima strategia a livello governativo per limitare i rischi e capitalizzare le opportunità offerte dalle risorse digitali e dalle tecnologie sottostanti.
Negli ultimi sei mesi, le agenzie federali hanno collaborato per tracciare quadri e proposte politiche volte a promuovere gli obiettivi primari elencati nell’EO, ossia: tutelare i consumatori e gli investitori; sostenere la stabilità finanziaria; contrastare i finanziamenti illeciti; favorire il dominio USA “nel sistema finanziario ed economico globale”; incoraggiare l’inclusione finanziaria e l’innovazione responsabile”.
Di recente, il presidente degli Stati Uniti ha anche invitato la Securities and Exchange Commission (SEC) e la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) a indagare e intraprendere azioni legali contro le attività illegali nel settore delle risorse digitali, permettendo così ai consumatori di affrontare al meglio i pericoli associati al mercato criptomatico, riconoscere le tipiche tattiche fraudolente e segnalare eventuali illeciti alle autorità competenti.
La scorsa settimana, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha presentato un framework crittografico per l’impegno internazionale con il capo di stato statunitense Joe Biden come indicato nel ordine esecutivo emesso a marzo.
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