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Martedì Bitcoin è sceso a 15.600 dollari e ora è ai minimi da novembre 2020. Da allora BTC ha perso tutti i guadagni generati durante la corsa al rialzo dello scorso anno, quando ha raggiunto il massimo storico di 69.044 dollari. Ora la maggior parte degli investitori è praticamente con l’acqua alla gola poiché il 2022 ha spazzato via tutti i profitti e i principali token sono scesi di oltre il 75% rispetto ai loro ATH (All Time High – ossia il prezzo più alto mai raggiunto da una criptovaluta).

Gli investitori di BTC hanno subito gravi perdite poiché la principale criptovaluta si è dimostrata altamente volatile quest’anno e, tanto per aggiungere altra benzina sul fuoco, i mercati non sono neanche lontanamente vicini a una corsa al rialzo. Pertanto, gli investitori hanno subito più perdite che guadagni nel 2022 e molto probabilmente dovranno affrontare ulteriori perdite nel 2023.

Quanti possessori di Bitcoin perderanno denaro nel 2022?

I nuovi dati pubblicati da IntoTheBlock mostrano che il 52% dei possessori di Bitcoin (all’incirca 24,56 milioni di investitori) sono attualmente in perdita e rischiano di perdere quanto investito in BTC entro la fine del 2022.

D’altra parte, quando il valore di BTC si aggira intorno ai 15.600 dollari, quasi il 44,65% dei portafogli è in attivo, con gli investitori che non hanno ancora raggiunto il pareggio o ottengono magri profitti appena al di sopra del prezzo di acquisto.

Inoltre, durante il crollo di marzo 2020 causato dalla pandemia di Covid-19, il 58% dei portafogli ha subito perdite in pochi giorni, mentre con il crollo del mercato del 2018 quasi il 55% dei portafogli era in perdita prima che il BTC raggiungesse quota 3.200 dollari.

Storicamente, Bitcoin ha toccato il fondo dopo che più del 50% dei portafogli ha registrato perdite.

Tuttavia, questa regola ha trovato la sua eccezione proprio nell’anno in corso poiché i mercati si trovano in una situazione diversa, con il collasso delle principali società di criptovalute. L’economia globale è in fase di recessione e il crollo di quest’anno ha molto più a che fare con i fattori macroeconomici.

Al momento in cui scriviamo, Bitcoin viene scambiato a 15.690 dollari ed è calato del 2,8% nelle ultime 24 ore. Inoltre, rispetto al suo massimo storico di 69.044 dollari, raggiunto a novembre 2021, è in calo del 77,2%.

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