Un anno dopo l’annuncio, El Salvador – la nazione centroamericana che a settembre dello scorso anno ha adottato Bitcoin come moneta a corso legale – si prepara al tanto atteso lancio dei suoi Bitcoin Volcano Bonds, ovvero i titoli di stato supportati da Bitcoin per realizzare la cosiddetta Bitcoin City.

Secondo quanto riportato, il Ministro dell’Economia Maria Luisa Hayem Brevé ha presentato all’assemblea legislativa del Paese una proposta di legge per l’emissione degli asset digitali. L’obiettivo è attirare capitali e investitori in El Salvador e, per farlo, la Nazione intende emettere 1 miliardo di dollari in obbligazioni sulla Liquid Network, una sidechain federata per la blockchain di Bitcoin, lanciata il 27 settembre 2018. I proventi delle obbligazioni saranno distribuiti tra un investimento diretto di 500 milioni di dollari in BTC e un investimento di 500 milioni di dollari nello sviluppo di infrastrutture locali per l’energia e il mining di BTC.

Tramite un peg bidirezionale, BTC potrà essere “trasferito” tra la mainchain Bitcoin e la sidechain Liquid, dove verrà identifico con il simbolo L-BTC per rendere le attività dei trader e degli scambi più efficienti. Per migliorare la sicurezza dei BTC detenuti sul Liquid Network, solo i membri della rete potranno gestire le quantità di BTC trasferibili ed effettuare il peg-out, ossia il trasferimento di BTC dalla sidechain Liquid alla mainchain Bitcoin.

Inoltre, gli investitori potranno ottenere rapidamente la cittadinanza salvadoregna attraverso le obbligazioni, che frutteranno del 6,5%. Una volta monetizzati i primi 500 milioni di dollari, il governo distribuirà la metà dei guadagni aggiuntivi agli investitori sotto forma di dividendi in BTC, che verranno erogati su base annua tramite la piattaforma di gestione patrimoniale di Blockstream.

In aggiunta, l’exchange di criptovaluta Bitfinex riceverà una licenza per condurre e quotare l’emissione delle obbligazioni in El Salvador. A tal proposito il CTO della piattaforma, Paolo Ardoino, ha espresso la sua opinione sui Volcano Bonds su Twitter.

Quanto ha perso El Salvador nell’investimento in Bitcoin?

Dopo una pausa di circa tre mesi dovuta al trend ribassista del mercato, che ha visto il crollo della principale criptovaluta al di sotto dei 16.000 dollari, il presidente di El Salvador Nayib Bukele ha annunciato che, a partire dal 18 novembre, il governo della nazione centroamericana avrebbe iniziato ad acquistare un BTC al giorno.

Da quando lo Stato dell’America Centrale istmica ha adottato la criptovaluta come moneta a corso legale nel 2021, BTC è sceso di oltre il 70%. Un economista dell’Istituto Centroamericano degli Studi Fiscali (ICEFI), Ricardo Castaneda, ha stimato che da allora le perdite di El Salvador ammontano a circa 70 milioni di dollari.

Tuttavia, ai prezzi correnti, il Paese ha l’opportunità di ridurre significativamente il suo costo medio e, a quanto pare, questo sembra proprio essere l’obiettivo dell’acquisto di un BTC al giorno.

Al momento della stampa, BTC viene scambiato a 16.547,18$ ed è in rialzo del 4,3% nelle ultime 24 ore.

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