La Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2022, conosciuta anche come COP27, tenutasi a Sharm el-Sheikh dal 6 al 18 novembre, ha attirato l’attenzione di tutto il mondo grazie a tematiche e soluzioni di grande rilievo sul futuro del Pianeta.
A tal proposito, anche il mercato delle criptovalute offre interessanti soluzioni a tutti gli investitori che vogliono dare il loro contributo nella lotta contro il riscaldamento globale, tra cui spicca in particolare il nuovo crypto-asset IMPT.
Una sintesi della COP27
La COP27 tenutasi a Sharm El Sheikh tra il 6 e il 18 novembre ha visto i leader mondiali unirsi per rafforzare il loro impegno contro i cambiamenti climatici e sviluppare strategie per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’agenda ONU 2030.
Uno degli accordi più importanti emersi dall’incontro è stato l’impegno dei leader mondiali a ridurre il riscaldamento globale per portarlo sotto la soglia chiave di 1,5°C rispetto all’epoca preindustriale. L’ONU ha affermato che il superamento di questo livello esporrà un maggior numero di Paesi ai duri effetti del cambiamento climatico e, al termine dei lavori, lo stesso Segretario Generale delle Nazioni Unite, il portoghese António Guterres, ha sottolineato che è ancora necessario un “enorme salto” nell’ambizione climatica, poiché “il nostro pianeta è ancora al pronto soccorso”.
Inoltre, dopo diversi negoziati, quasi 200 Paesi hanno raggiunto un accordo fondamentale per istituire un nuovo fondo per le “perdite e i danni climatici”, che fornirà denaro ai Paesi più colpiti dal riscaldamento globale e servirà anche come ulteriore incentivo per le altre Nazioni a impegnarsi nell’agenda ONU 2030.
Ciononostante, numerosi critici sostengono che il vertice COP27 non sia riuscito a ridurre le emissioni di gas serra come si sperava e, sebbene la questione dei cambiamenti climatici rimanga uno dei principali impegni dei leader mondiali, sembra che molti di loro manterranno le attuali risoluzioni in vigore.
Investire in IMPT per salvaguardare il Pianeta e ottenere un profitto
Mentre i leader mondiali continuano a tracciare la giusta rotta per combattere i cambiamenti climatici, è importante che anche i singoli e le aziende facciano la loro parte. Negli ultimi anni ci si è interrogati sulla tecnologia blockchain e sul suo possibile ruolo nella lotta contro il riscaldamento globale.
Ed è qui che entra in gioco Impact Project. Questa nuova piattaforma basata su Ethereum punta infatti a trasformare radicalmente il settore del “carbon credit”, ovvero la compensazione delle emissioni di CO2 di privati e aziende, permettendo a chiunque di scambiare crediti di carbonio per sostenere iniziative “green” come la ricerca di energie rinnovabili e la lotta contro la deforestazione.
Salvaguardare l’ambiente ed essere socialmente responsabili non è infatti in conflitto con la realizzazione di un profitto e il principale contributo del progetto è proprio quello di trasformare questa premessa in una realtà quotidiana per acquirenti, rivenditori e investitori.
Impact Project è stato sviluppato nel 2022 per rispondere a ciò che la tecnologia blockchain sta facendo per ridurre il problema del riscaldamento globale. La piattaforma utilizza la maggior parte dei fondi ottenuti per sostenere progetti di sostenibilità ambientale in tutto il mondo, rendendo più facile l’accesso ai finanziamenti necessari per creare un mondo più verde.
Il progetto ha già siglato partnership con oltre 25.000 aziende impegnate a costruire un futuro più sostenibile, tra cui nomi importanti come Microsoft e Amazon, che devolveranno una parte dei loro ricavi nella lotta contro il riscaldamento globale, utilizzando Impact Project come tramite principale.
Dopo poche settimane dall’inizio della prevendita, il token IMPT ha già raccolto più di 13 milioni di dollari ed è al momento uno dei più promettenti nel settore ESG, ossia nella tre aree principali di Environmental (ambiente), Social (società) e Governance.
IMPT - Una prevendita che punta a fare 100x
- Progetto crypto e NFT per la compensazione della CO2
- Oltre $ 8 milioni raccolti in una settimana di presale
- Partnership con oltre 10.000 aziende
- Fase 1 della prevendita in corso