La polizia delle Bahamas sta indagando sulla caduta di FTX

Il crollo di FTX, uno dei più grandi exchange crypto al mondo (dal valore aziendale, fino a poco tempo fa, di 25 miliardi di dollari), sta avendo un forte impatto sull’intero settore criptomatico, ai danni di utenti, dirigenti, investitori e dipendenti.

Durante questo periodo, il mercato ha sperimentato un’estrema volatilità, con Bitcoin (BTC) – la maggiore criptovaluta per capitalizzazione – sceso addirittura a 15.000 dollari.

L’azienda, che stava già affrontando una crisi di liquidità, ha annunciato che presenterà istanza di fallimento e che il suo CEO e fondatore, Sam Bankman-Fried, si dimetterà in seguito a uno scandalo di trading che ha coinvolto l’exchange in indagini penali.

Secondo recenti notizie, la Royal Bahamas Police Force sta indagando sulla caduta di FTX per verificare la potenziale elusione delle regole sulla salvaguardia dei depositi dei consumatori e sui rapporti con gli affiliati di trading, segnando così l’ultimo sviluppo nell’implosione del gigante delle criptovalute e la caduta in disgrazia di SBF.

La polizia delle Bahamas indaga per possibile cattiva condotta criminale

Secondo la dichiarazione rilasciata domenica 13 novembre a Reuters dalla Royal Bahamas Police Force, al momento si sta indagando su una possibile condotta criminale legata all’insolvenza dell’exchange di criptovalute FTX. La polizia delle Royal Bahamas ha dichiarato:

Alla luce del crollo di FTX a livello globale e della liquidazione provvisoria di FTX Digital Markets Ltd., un team di investigatori finanziari del Financial Crimes Investigation Branch sta lavorando a stretto contatto con la Bahamas Securities Commission per indagare sull’eventuale presenza di una condotta criminale“.

Ma i problemi con FTX non finiscono qui. Nelle ultime ore, l’equivalente pari a oltre 600 milioni di dollari in criptovalute ha misteriosamente lasciato i wallet controllati da FTX per ragioni che non sono state ancora chiarite. Nel frattempo, attraverso il proprio canale Telegram, la società ha dichiarato di aver subito un cyberattacco, consigliando agli utenti di eliminare le applicazioni installate, di non scaricare eventuali aggiornamenti e di non visitare il sito ufficiale.

FTX è stato violato e le sue applicazioni ora sono malware. Eliminatele. La chat è aperta. Non andate sul sito di FTX in quanto potrebbe scaricare trojan” ha dichiarato un amministratore dell’account nel canale Telegram di supporto FTX.

Al momento, il crollo del colosso delle criptovalute ha allertato le autorità di regolamentazione globali. Molti pensano addirittura che ciò potrebbe portare a normative più severe e accelerare il processo di inevitabile regolamentazione del settore cripto.

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