Anche oggi il mercato delle criptovalute è in ribasso, con il market cap globale in calo di oltre il 2%, che ora si attesta a circa 857 miliardi di dollari. Insomma, nonostante la leggera ripresa dopo il crollo di FTX, il bear market continua a dettare legge.
I valori delle criptovalute sono in calo
Come dicevamo, dal crollo dell’exchange FTX non c’è stata un’eclatante riprese del crypto market, tanto è vero che le dieci maggiori criptovalute per capitalizzazione di mercato sono state scambiate in territorio negativo anche oggi.
Bitcoin ed Ether sono scesi del 2 e del 3,37% nelle ultime 24 ore e, nel momento in cui scriviamo, sono stati scambiati rispettivamente a 16.220 e 1.170 dollari. Tra le top ten, BNB è quella che ha registrato il calo maggiore in questo time frame, scendendo del 5,7% a 294 dollari.
XRP e Dogecoin sono crollati rispettivamente del 4,7 e del 4,2%, e sono stati rispettivamente scambiati a 0,38 e 0,094 dollari. Anche Cardano e Polygon sono crollati di circa il 3,9 e 4,1%, attestandosi a 0,30 e 0,81 dollari al momento della scrittura.
Questo massiccio trend ribassista è iniziato in seguito al crollo di FTX e, da allora, il mercato delle criptovalute non accenna ancora stabilizzarsi, soprattutto ora che l’exchange di Sam Bankman-Fried ha avviato le procedure per dichiarare fallimento negli Stati Uniti ai sensi del Chapter 11, facendo presagire l’arrivo di un significativo effetto a catena.
Genesis sopravviverà al crollo del mercato delle criptovalute?
Genesis, una piattaforma di intermediazione di criptovalute, ha interrotto i prelievi per la sua unità di prestito circa due settimane fa. La società ha anche dichiarato che se non riuscirà a ottenere nuovi finanziamenti, per un toltale di circa un miliardo di dollari da potenziali investitori, dovrà presentare istanza di fallimento.
Secondo alcune indiscrezioni, Genesis sarebbe stata in trattativa anche con Binance per ottenere un finanziamento, ma a quanto pare l’accordo non è andato in porto. L’exchange di CZ ha, inoltre, creato un fondo di salvataggio da 2 miliardi di dollari per i progetti di criptovalute che hanno avuto problemi di liquidità a seguito del crollo di FTX. Tuttavia, Genesis non ha ancora ricevuto alcun finanziamento.
Nel frattempo, il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) continua a perdere valore e ora viene scambiato con un forte ribasso rispetto al prezzo spot di Bitcoin. La società di gestione degli asset digitali si è inoltre rifiutata di condividere gli indirizzi dei suoi portafogli, adducendo a problemi di sicurezza. Ciò ha suscitato scalpore nella comunità crypto, che è sempre più alla ricerca di trasparenza dopo la debacle dell’impero di SBF.
D2T: il token giusto al momento giusto
Mentre il clima di ansia e preoccupazione persiste sul mercato, i trader di criptovalute sono alla ricerca di un progetto affidabile su cui investire per massimizzare i profitti. Ebbene una delle migliori prevendite da considerare al momento è sicuramente quella di Dash 2 Trade.
Si tratta di una piattaforma di segnali di trading che può essere utilizzata sia dai trader principianti che da quelli esperti per prendere decisioni informate sul mercato delle criptovalute. Dato il recente crollo di FTX e le numerose perdite che ne sono conseguite, una piattaforma di trading innovativa e affidabile come D2T è senza dubbio la scelta migliore.
Dopo aver raccolto 7,3 milioni di dollari in poco più di un mese, il team dietro Dash 2 Trade ha rimodulato l’hard cap e anticipato la data di lancio della piattaforma, con la sua versione beta che verrà rilasciata a breve.
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