Ieri, dopo la chiusura dei mercati, Robinhood ha rilasciato gli utili del terzo trimestre. In questo lasso di tempo, il numero di utenti attivi dell’azienda è diminuito, raggiungendo il livello più basso dal 2020.

Nel terzo trimestre, la piattaforma di Trading Robinhood ha registrato 12,2 milioni di utenti attivi mensili (MAU). La metrica è scesa del 35% su base annua ed era inferiore ai 14 milioni nel secondo trimestre del 2022. I MAU di Robinhood hanno raggiunto il picco di 21 milioni nel secondo trimestre del 2021.

Quest’ultimo periodo ha coinciso con la frenetica attività di trading di titoli meme e Dogecoin, registrando utili derivanti dalle criptovalute superiori ai suoi ricavi azionari. Tuttavia, da allora, i MAU di Robinhood sono diminuiti ogni trimestre e l’attuale conteggio degli utenti risulta il più basso dal 2020. Quando la società è diventata pubblica nel 2021 ha valutato l’IPO a $ 38, attestandosi all’estremità inferiore della fascia di prezzo. Dopo la quotazione il titolo è inizialmente sceso, per poi risalire grazie alla mania dei meme stock.

Pur confermandosi uno dei broker prescelti dai trader delle meme stock, nell’ultimo anno le sue azioni sono crollate e ora vengono scambiate a meno di un terzo del prezzo di IPO. Rimane, tuttavia, ancora alto l’interesse per i meme token, con Dogecoin in rialzo dopo l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk e la piattaforma di segnali crypto e trading Dash 2 Trade che sta guadagnando terreno.

Robinhood ha registrato guadagni migliori del previsto nel terzo trimestre

Robinhood ha registrato un fatturato di 361 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2022, superiore ai 355 milioni di dollari attesi dagli analisti e con un aumento del 14% rispetto al trimestre precedente. Nel periodo in esame, i ricavi delle azioni della società sono aumentati del 7%, raggiungendo i 31 milioni di dollari, mentre i ricavi delle opzioni sono aumentati del 10%, raggiungendo i 124 milioni di dollari. Tuttavia, gli utili derivanti dalle criptovalute sono scesi del 12% su base sequenziale a 51 milioni di dollari.

Nel frattempo, il maggior contributo alle entrate di Robinhood è stato il reddito da interessi, che è aumentato del 73% su base trimestrale, raggiungendo i 128 milioni di dollari.

All’inizio del 2022, HOOD ha dichiarato di voler ottenere un EBITDA (margine operativo lordo) positivo entro la fine dell’anno. L’azienda ha raggiunto questo traguardo con un trimestre di anticipo, registrando un EBITDA rettificato di $ 47 milioni.

Inoltre, ha registrato una perdita netta di 20 centesimi per azione, più contenuta rispetto ai 37 centesimi attesi dagli analisti. In particolare, Robinhood ha ridotto le spese, compresi i costi dei dipendenti. Ora prevede costi operativi per l’intero anno compresi tra 2,34 e 2,40 miliardi di dollari, una cifra inferiore ai 2,46-2,60 miliardi previsti in precedenza.

Robinhood continua a investire nel settore delle criptovalute

Robinhood considera le criptovalute un motore di crescita fondamentale. Durante la telefonata sugli utili del terzo trimestre 2022, il suo CEO Vlad Tenev ha dichiarato: “Nell’ultimo anno abbiamo effettuato numerosi investimenti nonostante l’inverno delle criptovalute”. In effetti, il mercato delle criptovalute è crollato a circa $ 1 trilione, raggiungendo un picco di $ 3 trilioni l’anno scorso.

Nonostante questa flessione, molti analisti consigliano di destinare una parte del proprio portafoglio agli asset digitali. Se vi interessa l’argomento, leggete la nostra guida su come acquistare bitcoin.

Tornando a Robinhood, l’azienda ha intenzione di espandersi anche a livello internazionale. Durante la conferenza stampa, Tenev ha infatti dichiarato: “Vogliamo che Robinhood serva tutto il mondo e che offra servizi a basso costo, estremamente semplici, accessibili e facili da usare a un mercato più ampio”.

Nel frattempo, l’attività di trading al dettaglio ha subito un duro colpo quest’anno a causa del crollo delle azioni. In particolare, sono stati colpiti i meme stock e i titoli growth, che erano molto popolari tra i trader.

Le azioni statunitensi crollano dopo l’aumento dei tassi della Fed

Come previsto, ieri la Fed statunitense ha aumentato i tassi di 75 punti base. Inoltre, il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale statunitense dovrà aumentare i tassi più di quanto previsto dopo la riunione di settembre. A seguito di queste dichiarazioni, i titoli statunitensi sono crollati.

Ciononostante, le azioni di Robinhood sono oggi in rialzo nei mercati USA: il titolo è in netto rialzo rispetto al minimo storico di 6,81 dollari toccato all’inizio dell’anno, ma è ancora in calo di quasi il 36% su base annua a causa del crollo delle società in crescita di nuova quotazione.

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