Dopo il crollo dei mercati delle criptovalute indotto dal fallimento di FTX e Alameda, Bitcoin continua la sua corsa al ribasso anche ieri (seppur oggi 23 novembre sia in ripresa). Martedì, BTC è sceso a 15.600 dollari e ora è ai minimi da novembre 2020. Anche il volume degli scambi ha subito un calo del 3%, segnalando che gli investitori sono sempre più cauti nel prendere posizione.

Sebbene la prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato non abbia ancora toccato il fondo, gli analisti non sono ancora in grado di affermare con certezza quando ciò accadrà a causa dell’implicazione di numerosi fattori economici.

Per fare chiarezza sulla questione e calmierare i timori degli investitori, la società di consulenza Web3 BDC ha intervistato 53 dirigenti di livello C che sono stati coinvolti nei progetti di criptovalute Defi e GameFi, in merito alla prossima tappa di BTC negli indici.

La maggior parte degli analisti intervistati ritiene che nei prossimi mesi Bitcoin scenderà ancora più in profondità nell’attuale bear market, raggiungendo presto nuovi minimi.

Quando Bitcoin potrebbe toccare il fondo?

Secondo il sondaggio, la maggior parte degli analisti prevede che Bitcoin potrebbe toccare il fondo a circa 11.479 dollari, mentre il 30% degli intervistati ritiene che ciò accadrà al di sotto degli 11.000 dollari.

In entrambi i casi, se BTC dovesse scendere a questi livelli – come previsto – perderebbe il 30% del suo valore attuale di 16.400 dollari e quasi l’85% dal suo massimo storico di 69.044 dollari, raggiunto a novembre dello scorso anno.

Fonte: BDC Consulting

Altri analisti avevano precedentemente previsto che Bitcoin avrebbe toccato il fondo a 10.000-12.000 dollari. Potete leggere le ultime previsioni sul valore di BTC nel nostro articolo dedicato.

È molto probabile che il crollo di FTX trascini BTC a questi livelli e influisca negativamente anche sui più ampi mercati delle criptovalute, che questo mese hanno perso quasi 250 miliardi di dollari.

Il market cap complessivo è sceso da 1.100 miliardi di dollari all’inizio del mese a 855 miliardi di dollari mercoledì scorso e, se il trend ribassista dovesse continuare a persistere anche nel fine settimana, è altamente probabile che i numeri scendano ulteriormente.

Al momento della stampa, Bitcoin era scambiato a 16.484 dollari, con un aumento del 4,1% nelle ultime 24 ore ma in calo del 76,1% rispetto al suo massimo storico di 69.044 dollari, raggiunto a novembre 2021.

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