La Famosa casa automobilistica di EV Tesla (TSLA) continua a guidare il settore delle auto elettriche, superando le aspettative di Wall Street con un trimestre da record.
Tra aprile e giugno, infatti, l’azienda ha consegnato 466.140 vetture, il 10,2% in più rispetto al precedente record messo a segno nei primi tre mesi dell’anno.
Si tratta di un aumento di quasi l’80% se confrontato con il corrispondente periodo del 2022, quando furono venduti poco meno di 255 mila veicoli.
La Casa texana ha anche battuto le attese degli analisti di Wall Street, che si aspettavano all’incirca 445 mila consegne. Tra l’altro, l’azienda guidata da Elon Musk potrebbe aggiornare il suo massimo storico anche nell’attuale trimestre alla luce dei suoi sbalorditivi volumi di produzione, visto che tra aprile e giugno le sue fabbriche hanno sfornato 479.700 veicoli, a fronte dei 440.808 del primo trimestre e dei 258.580 di un anno fa.
Per quanto riguarda i numeri attuali, i dati ufficiali di produzione e consegna per il secondo trimestre 2023 sono i seguenti:
- Model S/X: 19.489 prodotti e 19.225 consegnati, con l’8% soggetto a leasing operativo
- Model 3/Y: 460.211 prodotti e 446.915 consegnati, con il 5% soggetto a leasing operativo
- Totale: 479.700 prodotti e 466.140 consegnati, con il 5% soggetto a leasing operativo
Come da tradizione, la Model 3 e Y sono ancora i cavalli di battaglia della compagnia di Palo Alto e guidando sia le vendite che le consegne. Tuttavia, anche i modelli S e X sembrano aver guadagnato terreno dopo i risultati di due anni fa.
Evidentemente, Tesla sta continuando a beneficiare delle sforbiciate ai listini decise ormai sei mesi fa e del conseguente successo sui mercati dei suoi modelli compatti.
Ora, per raggiungere il suo obiettivo di consegnare 1,8 milioni di veicoli entro la fine del 2023, l’azienda avrà bisogno di vendere meno di 1 milione di EV nella seconda metà dell’anno. Tuttavia, considerati i risultati ottenuti finora, è probabile che Tesla riesca a raggiungere, o addirittura superare, questa ambiziosa previsione.
I piani di tesla per continuare a crescere
Attualmente Tesla gestisce impianti di assemblaggio a Fremont in California, ad Austin in Texas e all’estero a Shanghai e Brandeburgo in Germania.
L’azienda produce anche il Semi, un camion elettrico per impieghi gravosi, nel suo impianto di batterie di Sparks, in Nevada, le cui consegne sono iniziate a dicembre 2022, ma con volumi ancora ridotti.
A marzo Musk ha annunciato che Tesla intende costruire un nuovo stabilimento vicino a Monterrey, in Messico, a un giorno di macchina dalla fabbrica di Austin, in Texas. Inoltre, dopo aver incontrato il Primo Ministro indiano Narendra Modi a giugno, l’imprenditore ha dichiarato che l’azienda ha intenzione di investire anche in India “non appena possibile“.
Nel frattempo, Tesla dovrebbe iniziare a produrre e vendere una versione parzialmente rinnovata della Model 3 in Nord America già da quest’anno.
In occasione dell’incontro annuale con gli azionisti, tenutosi a maggio, Musk ha anche dichiarato che l’azienda consegnerà i suoi primi pick-up Cybertruck nel 2023 e che sta sviluppando un nuovo tipo di unità motrice e altre tecnologie che dovrebbero consentirle di produrre in futuro un veicolo elettrico più accessibile.
Venerdì scorso, in vista del rapporto sulle consegne del secondo trimestre, le azioni Tesla hanno chiuso a 261,77 dollari. In un comunicato, la società ha dichiarato che pubblicherà i risultati finanziari del secondo trimestre dopo la chiusura del mercato, mercoledì 19 luglio 2023.
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