La spinta per accelerare l’introduzione di leggi e regolamenti sulle cripto si sta diffondendo in tutto il mondo, con l’Unione Europea che procede a passo spedito su una corsia preferenziale.
L’UE sta lavorando duramente per l’approvazione di regole più severe e stringenti sul capitale delle banche che detengono criptovalute.
Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria, che riunisce le autorità di regolamentazione dei principali centri finanziari del mondo, ha fissato la scadenza a gennaio 2025.
Nello specifico, le nuove regole riguardano i requisiti patrimoniali per le banche che hanno un’esposizione alle criptovalute e alle stablecoin.
Secondo un rapporto dell’agenzia di stampa britannica Reuters del 20 febbraio, la Commissione europea ha dichiarato che “per il momento le banche hanno un’esposizione molto bassa alle criptovalute e un coinvolgimento limitato nella fornitura di servizi legati agli asset crittografici“, prima di aggiungere:
“Le banche hanno espresso interesse a negoziare cripto-asset per conto dei loro clienti e a fornire servizi a essi legati“.
Nuove regole bancarie per le criptovalute in arrivo
Secondo il rapporto di Reuters, per evitare una battuta d’arresto nel processo di regolamentazione che potrebbe causare ritardi alle banche che vogliono entrare nel mercato delle criptovalute, l’UE potrebbe proporre una nuova legge o ampliare quella bancaria che sta ultimando.
Inoltre, in base a un documento di discussione informale sulla nuova legge bancaria, il Parlamento europeo e gli Stati dell’UE hanno pari voce in capitolo, con i negoziati per l’inclusione degli asset crittografici che dovrebbero iniziare a breve.
In questo modo le banche avrebbero maggiore chiarezza sui cripto-asset e sui loro requisiti patrimoniali per ridurre al minimo i rischi per i clienti. Tuttavia, un progetto di legge separato non sarà disponibile prima della fine del 2023.
L’UE si sta preparando a varare un quadro normativo onnicomprensivo sulle criptovalute chiamato MiCA (Markets in Crypto Assets), ma è improbabile che veda la luce prima del 2024.
Il MiCA è stato criticato per la sua erosione della privacy, in quanto richiederà agli exchange e ai wallet cripto di fornire informazioni sui loro clienti per prevenire l’evasione fiscale e il riciclaggio di denaro.
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I mercati delle criptovalute hanno ripreso la loro marcia al rialzo con un guadagno del 2,8% nella giornata di oggi (mercoledì 22 febbraio). Ciò ha portato la capitalizzazione totale a 1,19 trilioni di dollari al momento della scrittura.
Dall’inizio dell’anno, il mercato è salito del 44%, raggiungendo un massimo di sei mesi. Secondo CoinGecko, il Bitcoin è in testa ai guadagni con un aumento del 3% e si trova a poco meno di 25.000 dollari al momento della scrittura.
Nel frattempo, Ethereum (ETH) ha superato i 1.700 dollari dopo un aumento del 2,3% nella giornata. Tra le altre altcoin che stanno performando bene al momento ci sono Ripple (XRP), Avalanche (AVAX) e Uniswap (UNI).
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