Il recente rapporto sugli utili di Alphabet ha rivelato che YouTube ha registrato un calo del 2,6% nelle entrate pubblicitarie nel primo trimestre fiscale del 2023.

La piattaforma ha infatti guadagnato 6,69 miliardi di dollari dalle pubblicità, rispetto ai 6,87 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente.

Per il gigante della condivisione video si tratta del terzo trimestre consecutivo di calo degli introiti pubblicitari, un dato che sta sollevando non poche preoccupazioni tra i creatori di contenuti che si affidano alla piattaforma per guadagnare.

Nonostante la flessione YouTube Shorts, la sezione della piattaforma che permette di registrare, condividere e guardare video di breve durata (massimo 60 secondi), ha avuto un grande successo.

A tal proposito, il CEO di Google e Alphabet Sundar Pichai ha dichiarato:

L’anno scorso il numero di canali che hanno caricato quotidianamente su Shorts è cresciuto di oltre l’80%. Quelli che pubblicano settimanalmente su Shorts hanno visto la maggior parte dei nuovi abbonati ai canali provenire dai loro post su Shorts“.

Inoltre, nel 2022 l’azienda ha siglato una partnership con Shopify per aggiungere una funzione di shopping a Shorts che consentirà a YouTubers e commercianti di inserire prodotti e articoli nei loro canali.

Alphabet registra una crescita modesta

Alphabet, la società madre di Google, ha registrato un aumento del 3% del fatturato per il 1° trimestre 2023, pari a 69,8 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti nonostante le numerose sfide nel settore dell’AI e della condivisione dei contenuti su YouTube.

Le entrate di Alphabet nel settore della ricerca sono aumentate dell’1,87% su base annua, un dato significativamente inferiore rispetto agli anni precedenti, mentre Google Search si trova ad affrontare la concorrenza di rivali come il chatbot BingAI di Microsoft e ChatGPT di OpenAI.

In risposta a queste sfide, Alphabet ha intrapreso una significativa opera di ristrutturazione, tra cui il taglio del 6% della sua forza lavoro (12.000 dipendenti) a gennaio.

L’azienda si sta inoltre concentrando sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale, fondendo i suoi team di AI sotto il nuovo gruppo Google DeepMind e migliorando il suo chatbot Bard.

Google Cloud ottiene i suoi primi profitti

Il rapporto di Alphabet sugli utili del primo trimestre 2023 ha anche evidenziato la prima redditività di Google Cloud, con profitti pari a 191 milioni di dollari.

Questo risultato segna uno sviluppo positivo per l’azienda statunitense, nonostante le sfide affrontate da altre divisioni della società.

Nel frattempo Alphabet sta continuando a dedicarsi all’innovazione, allo sviluppo dell’intelligenza artificiale e alla crescita futura, con il settore tecnologico che attende con impazienza l’annuncio dei nuovi prodotti di Google alla prossima conferenza I/O di maggio.

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