Con il passaggio al nuovo CEO Koji Sato, che da gennaio 2023 ha preso il posto di Akio Toyoda, il gigante giapponese dei veicoli elettrici Toyota Motor sembra aver dato una decisa sterzata alle sue ambizioni nel mercato degli EV.
La casa automobilistica nipponica ha infatti dichiarato di voler lanciare batterie di nuova generazione a partire dal 2026, cercando di conquistare i consumatori con veicoli che offrano una maggiore autonomia e tempi di ricarica più rapidi.
La multinazionale ha anche affermato che sta sviluppando un metodo per produrre in massa batterie allo stato solido, che intende commercializzare nel 2027-2028.
L’annuncio, che è arrivato un giorno prima dell’assemblea annuale degli azionisti di Toyota, in cui verranno esaminate la strategia e la governance dell’azienda, rappresenta la rivelazione più completa della strategia della casa automobilistica per competere nel mercato in rapida crescita dei veicoli elettrici, dove è rimasta indietro rispetto ai rivali.
A seguito della notizia, le azioni Toyota sono aumentate del 4,45% a 2.161 yen martedì.
Toyota al lavoro su una nuova generazione di batterie
Secondo i piani dell’azienda, la gamma completa di veicoli elettrici con batterie di “prossima generazione” sarà sviluppata e prodotta da una nuova unità EV chiamata BEV Factory, istituita a maggio.
La casa automobilistica ha inoltre dichiarato che queste nuove batterie agli ioni di litio saranno più efficiente e avranno un’autonomia di 1.000 km (621 miglia). A titolo di confronto, la versione a lungo raggio della Tesla Model Y, l’EV più venduto al mondo, può percorrere circa 530 km in base agli standard dei test statunitensi.
“Quello che vogliamo realizzare è cambiare il futuro con i BEV“, ha detto Takero Kato, presidente della nuova unità Toyota EV BEV Factory, in un video pubblicato martedì sul canale YouTube della casa automobilistica. “Lanceremo i veicoli elettrici a batteria di prossima generazione a livello globale e come linea completa sul mercato a partire dal 2026“.
Toyota ha anche illustrato altre tecnologie che intende implementare per ridurre i costi dei suoi EV e delle sue batterie.
La casa automobilistica si è impegnata a utilizzare una linea di assemblaggio “semovente” e la fusione Giga per ridurre i costi di produzione, adottando un’innovazione di produzione sperimentata dal leader statunitense degli EV Tesla.
La BEV Factory, fondata a maggio, mira a produrre circa 1,7 milioni di veicoli entro il 2030, ha detto Kato – circa la metà dei 3,5 milioni di EV che Toyota intende vendere annualmente entro quell’anno.
Ad aprile, la casa automobilistica ha venduto 8.584 EV in tutto il mondo, anche con il suo marchio Lexus, raggiungendo per la prima volta più dell’1% delle sue vendite globali in un solo mese.
Wall Street Memes (WSM) - La nuovissima meme coin
- Comunità di 1 oltre milione di follower
- Fondata da esperti in progetti NFT
- Prevendita live - wallstmemes.com
- Raccolti $ 300.000 il giorno del lancio