Creare un brand da zero e farne un marchio di successo non è un compito facile. Le regole da seguire per ottenere un risultato efficace per il proprio progetto imprenditoriale sono tante e il lavoro da fare può rivelarsi una vera e propria sfida, soprattutto per gli imprenditori alle prime armi.

Innanzitutto, è importante capire cosa dovranno rispecchiare il logo e gli altri elementi della brand identity, per progettare fin da subito qualcosa di veramente rappresentativo della propria attività.

È ormai risaputo infatti che il successo di un’azienda dipende in gran parte dalla percezione che il pubblico ha del suo brand. In questa guida vi forniremo le basi per capire come creare un brand di successo per costruire un’identità forte attorno alla vostra attività.

Cos’è un brand?

Un brand non è solo un nome riconoscibile che distingue la vostra azienda in un mercato ormai saturo e altamente competitivo, ma rappresenta il modo in cui le persone (e quindi i potenziali clienti) percepiscono e interagiscono con la vostra attività.

come creare brand

Semplificando, si potrebbe dire che il brand è la percezione generale che un cliente ha del vostro business. Tuttavia, creare una brand identity aziendale efficace e incisiva è qualcosa che non si costruisce in un giorno, e nemmeno in pochi mesi. Si tratta di un processo che richiede uno sviluppo costante nel tempo ed una continua gestione, ma una volta individuata la chiave del successo, questi sforzi verranno ampiamente ripagati nel momento in cui il marchio si consolida e stabilisce relazioni di lungo termine con i propri clienti.

Questo infatti porta ad un incremento delle vendite, a una maggiore redditività, a più passaparola e a un aumento degli utenti disposti a difendere e supportare la vostra attività.

Come creare un brand da zero: i passaggi da seguire

La creazione di un brand forte e distintivo si può riassumere nei seguenti step.

1. Ricerca di mercato e analisi della concorrenza

Innanzitutto, è bene ricordare che senza una chiara comprensione del segmento di mercato in cui operate, della concorrenza e della domanda, la vostra brand identity non potrà mai avere basi solide. Pertanto, prima di iniziare a costruire il vostro brand, cercate di avere una visione chiara del campo di gioco, realizzando un’analisi di mercato approfondita.

La prima cosa da fare è capire chi potrebbero essere i potenziali clienti dell’azienda, identificando e analizzando il vostro pubblico di riferimento, le sue dimensioni, le sue esigenze, l’età media e le sue abitudini di acquisto. A tal scopo potrebbe rivelarsi utile visitare gli ambienti online preferiti dai propri clienti tipo, dai forum all’interno di Reddit, agli hashtag di Instagram o alle bacheche di Pinterest più popolari, per capire cosa li entusiasma, quali prodotti preferiscono e come ne parlano tra loro. Conoscere i vostri potenziali clienti renderà più facile creare un brand che risponda alle loro esigenze.

Nell’analizzare il mercato di riferimento, occorre anche capire chi sono i vostri concorrenti e qual è il vostro vantaggio competitivo. Cercate in rete altre aziende che operano nel vostro settore e nella vostra nicchia di mercato, effettuando magari un’analisi SWOT (punti di forza, debolezza, opportunità e minacce) per avere un quadro completo del contesto in cui vi inserirete. Analizzate anche i loro siti web e le loro piattaforme social per individuare il tono e il tipo di comunicazione che utilizzano.

2. Stabilire l’identità del brand

Se volete creare un brand di successo da zero è molto importante comprendere in che modo le persone percepiranno il vostro marchio. Per costruire un buon branding definite fin da subito la strategia del vostro brand, stilando un elenco di aggettivi che descrivono il carattere dell’attività.

Il brand deve anche raccontare la storia dell’azienda, indicandone i valori fondamentali, la mission e la proposta di valore per aiutare il marchio a distinguersi dalla concorrenza, sviluppando la sua identità e unicità sul mercato.

Per definire lo scopo del proprio brand e farne un marchio di successo può rivelarsi utile rispondere alle seguenti domande:

  • Perché la mia azienda esiste?
  • Come si svolge la mia attività?
  • Cosa fa la mia azienda?

Infine, cercate di capire cosa rende unica l’offerta e l’attività del brand, valutando il vostro business dal punto di vista dei clienti e come i prodotti o servizi offerti possano essergli utili. In futuro, l’identità del brand dovrà riflettere le varie attività intraprese dall’azienda, ricorrendo se necessario a un rebranding per aggiornare la visione e il posizionamento del marchio sul mercato.

3. Scegliere il nome giusto

Un buon nome trasmette l’essenza del brand e rafforza la credibilità e il successo dell’azienda fin dall’inizio. Scegliere un nome breve e facile da pronunciare aiuta le persone a riconoscere e ricordare facilmente una determinata attività imprenditoriale, riflettendone la personalità, i valori fondamentali e il prodotto/servizio offerto.

Prendendo come esempio la creazione di un brand di abbigliamento, l’azienda in questione potrebbe scegliere un nome che metta in evidenza le caratteristiche dei capi proposti, il target di riferimento (sesso, età e interessi dei potenziali clienti) e lo stile delle varie linee di prodotti.

Oltre a rappresentare il proprio business, il brand scelto dovrà anche essere abbastanza flessibile da poter crescere con esso. Per esempio, se al momento vendete abbigliamento firmato in dropshipping, ma avete intenzione di aprire un negozio in franchising tra qualche anno, assicuratevi di creare un brand di moda il cui nome sia in grado di adattarsi anche agli eventuali progetti futuri.

4. Slogan e comunicazione

Una volta trovato il nome giusto e creato il logo per la propria attività, occorre pensare anche ad uno slogan breve e accattivante che catturi l’interesse del pubblico e trasmetta i valori del brand.

Pur non essendo indispensabile, uno slogan efficace e descrittivo rappresenta una risorsa utile per creare un brand di successo, perché aiuta le persone a riconoscere l’azienda e a distinguerla dalla concorrenza. Inoltre, può essere inserito praticamente ovunque, dai biglietti da visita alla biografia di Instagram, fino alla headline del sito web per creare esperienze di grande impatto nei confronti della clientela.

Tornando all’esempio su come creare un brand di abbigliamento, gli slogan pubblicitari che utilizzate sul vostro sito web, nel vostro negozio, nelle brochure, sulle etichette e sulle confezioni dei capi devono tutti avere un enorme impatto e funzionare perfettamente nell’insieme.

5. Creare un sito web per il proprio brand

Infine, se avete intenzione di creare un brand di abbigliamento online – o di qualsiasi altra attività – avrete bisogno di un sito web. Non deve essere complicato: poche pagine con una breve storia dell’azienda, una descrizione dei prodotti proposti, un link al negozio o ai canali di social media che si utilizzano e i dati di contatto saranno più che sufficienti.

È possibile creare un sito a costo zero utilizzando servizi di web hosting economici o completamente gratuiti, oppure scegliere design più sofisticati e di design con un piccolo investimento iniziale. Acquistate un dominio con il nome del vostro brand e controllate il testo se non siete madrelingua della lingua in cui scrivete.

I nomi di dominio possono essere utilizzati anche per creare un indirizzo e-mail professionale. L’uso di un account Gmail gratuito può giocare a vostro sfavore, perché ha un aspetto poco professionale, quindi utilizzate queste e-mail solo in via temporanea. Una volta fatto tutto questo, assicuratevi che tutte le vostre pagine e il vostro sito web crescano con la vostra attività. Controllate di tanto in tanto che ogni elemento sia aggiornato e improntate una buona strategia SEO per posizionare il vostro sito sui motori di ricerca.

Come creare un brand da zero: Conclusione

Come avete visto, quando cercate di costruire un brand di abbigliamento da zero, o qualsiasi altro tipo di attività, è importante essere coerenti. Qualunque formato e piattaforma scegliate, qualunque contenuto creiate e diffondiate, siate determinati, costanti e consapevoli. Ogni post che scrivete sul blog, ogni tweet che pubblicate, ogni slogan che create sono pezzi fondamentali del puzzle del vostro brand aziendale, facendo in modo che l’immagine che il vostro pubblico ha della vostra attività sia quella che volete trasmettere.

Il branding consiste soprattutto nel decidere come raccontare la storia dell’azienda o del vostro marchio personale, e nel costruire relazioni con i vostri clienti che vadano oltre la semplice transazione commerciale. Cercate di aggiungere valore alle comunicazioni e di fare la differenza.

Domande Frequenti

Cos’è un brand?

Come creare un brand di moda?

Quanto costa creare un brand?

Come scegliere il nome per un brand?