Secondo un’inchiesta giornalistica dell’agenzia di stampa britannica Reuters, che ha citato alcune fonti a conoscenza della situazione, i pubblici ministeri statunitensi stanno valutando la possibilità di accusare l’exchange di criptovalute Binance e i suoi dirigenti per possibili violazioni di sanzioni e riciclaggio di denaro.
Il rapporto ha anche aggiunto che il Dipartimento di Giustizia starebbe esaminato eventuali accordi di patteggiamento con gli avvocati della società.
I PM dell’Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti di Seattle hanno iniziato a indagare su Binance nel 2018 dopo una serie di casi che hanno visto alcuni malintenzionati utilizzare la piattaforma per trasferire fondi illeciti.
Il periodo di osservazione attraversato dall’inchiesta va dal 2017 al 2021 e il movente parrebbe essere l’ambizione di ottenere una spinta nella crescita della propria quota di mercato, lasciando da parte l’attuazione delle normative legali e politiche di conformità vigenti.
Tuttavia, alcuni procuratori ritengono che sia necessario raccogliere ulteriori prove prima di poter avviare un procedimento penale a carico dell’exchange di CZ, causando una spaccatura all’interno del Dipartimento di Giustizia.
Binance ha replicato alle accuse di Reuters in un comunicato, in cui il responsabile dell’intelligence e delle indagini globali dell’azienda, Tigran Gambaryan, ha affermato che Binance ha “risposto a oltre 47.000 richieste delle forze dell’ordine” dal novembre 2021.
“Come è stato ampiamente riportato, le autorità di regolamentazione stanno effettuando una revisione a tappeto di tutte le società di criptovalute per affrontare molti degli stessi problemi. Questo settore nascente è cresciuto rapidamente e Binance ha dimostrato il suo impegno per la sicurezza e la conformità attraverso grandi investimenti nel team, negli strumenti e nella tecnologia che utilizziamo per individuare e scoraggiare le attività illecite.”
Gambaryan ha poi aggiunto che Binance ha aumentato di oltre il 500% il personale addetto alla sicurezza e alla conformità e che il suo team è ” probabilmente il più solido dell’intero settore finanziario”.
Per il momento il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d’America non ha rilasciato alcun commento al riguardo, quindi nei prossimi giorni vedremo come si evolverà la situazione.
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