A seguito del procedimento giudiziario Ripple Vs. SEC, XRP potrebbe essere nuovamente quotato su Coinbase, secondo il responsabile legale dell’exchange Paul Grewal. In particolare, l’eventuale sentenza sul caso determinerà il modo in cui la piattaforma procederà con il token.
Durante un recente intervento nel Podcast “Thinking Crypto” di Tony Edwards, Grewal ha affermato che la riquotazione del token XRP su Coinbase è un’ipotesi da non sottovalutare. Tuttavia, nell’incertezza su quando potrebbe arrivare una sentenza e su cosa potrebbe comportare, ha assicurato che la decisione si baserà in ultima analisi su diversi fattori decisivi.
Translation: @coinbase will relist $XRP if a ruling from the Ripple vs. SEC case gives it clarity. https://t.co/SpwjPUej38
— Yassin Mobarak (@Dizer_YM) March 16, 2023
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Per oltre due anni, la battaglia legale tra Ripple e la Securities and Exchange Commission (SEC) ha dominato il dibattito nella comunità cripto.
La causa è stata avviata dalla SEC nel dicembre del 2020, sostenendo che Ripple avrebbe venduto illegalmente il suo token XRP, considerabile un titolo azionario non registrato. Ripple ha contestato l’accusa, sostenendo che XRP non costituisce un contratto d’investimento secondo il test di Howey.
Nel frattempo, gli investitori sono diventati più fiduciosi sul fatto che la controversia legale sarà presto risolta, dopo che il giudice distrettuale degli Stati Uniti Analisa Torres ha preso una decisione significativa sulle mozioni delle parti per vietare la testimonianza di esperti nel caso.
Se Ripple prevale, sarebbe una grande vittoria in aula per la società, che ha a lungo contestato l’affermazione della SEC secondo cui XRP è un contratto di investimento. In caso di sconfitta, si andrebbe invece a creare un precedente legale discutibile per il più ampio settore delle criptovalute.
Parlando dell’imminente sentenza, il chief legal officer di Coinbase, Paul Grewal, ha dichiarato che la riquotazione del token dipende interamente dalle motivazioni della sentenza e dalle argomentazioni fornite dal giudice. Inoltre, Coinbase valuterà se i tribunali confermeranno o meno il relisting di XRP.
“Quindi molto dipenderà dai particolari della sentenza del tribunale. So che questo non sarà molto soddisfacente per alcuni, ma abbiamo la responsabilità, in quanto società quotata in borsa, di procedere con cautela in quest’area e rispetto a qualsiasi token che sia oggetto di una controversia giudiziaria federale“, ha osservato Grewal.
In precedenza Coinbase aveva sospeso la quotazione di XRP nel gennaio del 2021, in seguito all’avvio della causa della SEC. Ora, con la potenziale conclusione di questo procedimento legale, la comunità di XRP è ansiosa di osservare come gli exchange reagiranno a un’eventuale sentenza a favore di Ripple.