Balene, squali e gamberi stanno accumulando Shiba Inu quest’anno, nonostante il costante calo dei prezzi.
Dati recenti di IntoTheBlock mostrano che la media delle grandi transazioni di SHIB è aumentata a 11.000 dollari nel 2023, mentre l’anno scorso era di appena 7.000 dollari.
Questa improvvisa impennata potrebbe essere dovuta al rilascio della versione beta della tanto attesa blockchain layer 2 Shibarium. Pertanto è probabile che gli investitori stiano assumendo una posizione di ingresso anticipato per raccogliere i frutti una volta che la mainnet entrerà in funzione.
Considerando che il precedente investimento di 7.000 dollari aveva permesso agli investitori di accumulare 618 milioni di token nel 2022, con Shiba Inu che viene attualmente scambiato a 0,00001132 dollari, un investimento di 11.000 dollari potrebbe fruttare ai titolari ben 970 milioni di token SHIB.
L’attesa per il lancio della mainnet Shibarium
Sebbene la data di lancio della mainnet Shibarium non sia stata ancora confermata dal team, secondo quanto rivelato dallo sviluppatore principale di ShibaSwap, Shytoshi Kusama, la fase di beta testing potrebbe durare almeno quattro mesi.
Inoltre, quando la beta di Shibarium è stata lanciata la scorsa settimana, alcune balene hanno scaricato quasi 10 trilioni di token SHIB, con il motivo di questa svendita che rimane ancora sconosciuto.
Nel frattempo, il valore di SHIB è vertiginosamente crollato a causa del grande dumping da parte della comunità delle balene di ETH. Ciononostante, Shiba Inu ha subito guadagnato terreno in tandem con l’intero mercato cripto e il Bitcoin (BTC), che questa settimana ha superato quota $ 25.000.
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Al momento della stampa, Shiba Inu viene scambiato a 0,00001132 dollari ed è in rialzo del 2,8% rispetto alle 24 ore precedenti. Tuttavia, SHIB è in calo dell’86,85% rispetto al suo massimo storico di 0,00008616 dollari, raggiunto nell’ottobre 2021.