Le previsioni del valore di Bitcoin non sono cambiate molto di recente, perché la criptovaluta è stata scambiata lateralmente in una fascia compresa tra 16.750 e 17.000 dollari. All’apertura del mercato, un BTC valeva 16.925,00 dollari USA, mostrando un aumento dello 0,19% rispetto al giorno precedente, dopo che nell’ultima settimana aveva perso il 5,2% circa del suo valore. Al momento, il tasso di cambio Bitcoin/Dollaro USA si è consolidato all’interno dell’intervallo compreso tra 16.934,00 e 16.794,00 dollari.

Il colosso del mining Core Scientific ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11

A causa del crollo dei profitti e del valore di Bitcoin, Core Scientific – una delle più grandi società statunitensi di mining – ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11 in Texas.

Come diretta conseguenza del prolungato bear market di aprile, la società si era vista costretta a liquidare 9.618 BTC per rimanere in attività. Oltre a soffrire la flessione del Bitcoin, che nell’ultimo anno ha perso circa il 65% del suo valore toccando i minimi biennali, il cripto-miner è stato messo in difficoltà anche dal fallimento del prestatore di criptovalute Celsius Network.

Sebbene il 14 dicembre la piattaforma di servizi finanziari B. Riley si sia offerta di finanziare Core Scientific con 72 milioni di dollari per preservare il capitale degli azionisti e l’azienda continui a generare flussi di cassa positivi, le entrate non sono sufficienti a coprire i costi operativi, che prevedono il rimborso del leasing per le attrezzature di mining.

Di conseguenza, il 21 dicembre la società di mining Bitcoin ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11 presso il Tribunale fallimentare del Distretto meridionale del Texas.

A riportarlo è stato un articolo della CNBC, secondo il quale Core Scientific continuerà le sue operazioni di mining durante la procedura fallimentare. Inoltre, quando B. Riley ha offerto il prestito, le azioni della società hanno registrato un’impennata di quasi il 200%, ma da allora sono crollate costantemente.

Secondo i documenti presentati in tribunale, Core Scientific ha circa 5.000 creditori e tra 1 e 10 miliardi di dollari di passività. Ai soli 30 maggiori creditori la società di cripto-mining deve circa 73 milioni, comprensivi di tasse non pagate e debiti con i fornitori di energia. Inoltre, il maggior credito non garantito ammonta a 42 milioni proprio nei confronti del gruppo finanziario B. Riley, che è anche uno dei principali finanziatori della società.

Bitmain ha realizzato il più rapido sellout di sempre

Al momento il maggiore fornitore di hardware per il mining di Bitcoin è la società cinese Bitmain Technologies Ltd. Tra i suoi dispositivi di maggior successo si annoverano l’Antminer S19, che è andato esaurito in meno di 24 ore, e l’ultimo arrivato Antminer HNS HS3, che è stata l’unità di mining dell’azienda venduta più velocemente in assoluto. Venduto al dettaglio a 2.092 dollari, è stato esaurito in meno di 27 secondi dopo il rilascio, secondo quando affermato dal produttore il 21 dicembre.

La velocità di hash dell’Antminer HNS HS3 di Bitmain è di 9 TH/s (terahashes al secondo) e consuma 2.079 watt di potenza, mentre la densità energetica risultante è di circa 231 J/T.

Questo suggerisce che c’è ancora interesse per il mining di Bitcoin nonostante il calo di redditività del settore di quest’anno. Di conseguenza, possiamo aspettarci un aumento del tasso di cambio BTC/USD proprio per via dell’elevato coinvolgimento di miners e investitori.

Binance conclude l’acquisizione di Tokocrypto

Secondo i media locali, il 19 dicembre Binance ha concluso l’acquisizione dell’exchange indonesiano Tokocrypto, che è stato il primo investimento di Binance nel 2020, nonché il primo exchange di criptovalute regolamentato in Indonesia.

L’acquisizione è stata annunciata su Twitter dal CEO di Binance Changpeng Zhao e, secondo quanto riportato, il co-fondatore e amministratore delegato di Tokocrypto, Pang Xue Kai, si dimetterà presto dalla carica.

Inoltre, quest’anno la società si è vista costretta a licenziare quasi il 58% dei suoi dipendenti, un taglio che secondo il CEO ad interim Yudhono Rawis è stato necessario per garantire la capacità dell’azienda di sopravvivere al crypto winter.

Tuttavia, l’acquisizione di Tokocrypto da parte del più grande exchange al mondo per volumi di trading accende una nuova speranza per una rapida ripresa sia del mercato delle criptovalute sia per la coppia BTC/USD.

Pevisione valore Bitcoin: Livelli Tecnici Giornalieri

Livelli di supporto e resistenza

16539,6 17183,6

16154.3 17442.3

15895,6 17827,6

Pivot Point: 16798.3

Le migliori altcoin su cui investire oggi sono FGHT, D2T e CCHG

In attesa che il mercato delle criptovalute si riprenda, ci sono altre criptovalute con un enorme potenziale di rialzo che vale la pena considerare in vista di un eventuale investimento.

FightOut (FGHT) – Una delle migliori criptovalute metaverso Move-to-Earn del 2023

Oltre a essere una catena di palestre, FightOut è un’app di fitness che combina gli allenamenti nella vita reale con le competizioni nel metaverso, sfruttando la tecnologia Web 3.0 per superare i limiti del web 2.0 di altri progetti M2E come STEPN e Sweatcoin. L’obiettivo principale del progetto è incentivare uno stile di vita più sano ricompensando coloro che fanno regolarmente esercizio fisico con il suo token nativo FGHT.

La prevendita di FightOut è stata lanciata appena una settimana fa ma ha già raccolto più di due milioni di dollari. Secondo le previsioni, questa cifra colloca la nuova piattaforma move-to-earn sulla buona strada sper raggiungere l’obiettivo di 5 milioni di dollari stabilito per la prima fase della presale, dopodiché il prezzo del token FGHT aumenterà del 50%.

Nel momento in cui scriviamo, FGHT è in vendita al prezzo di 0,01665002 dollari (60.06 $FGHT = 1 USDT) e non è previsto un importo minimo o massimo di acquisto.

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Dash 2 Trade (D2T)

Dash 2 Trade è una delle crypto più promettenti in prevendita su cui investire nel 2022 poiché aiuterà gli utenti che non hanno familiarità con il settore a diventare investitori e trader di altissimo livello.

La prevendita ha già raccolto oltre 10,37 milioni di dollari e ora gli investitori si stanno affrettando ad acquistare il token D2T prima che la presale termini tra 15 giorni, dando il via ai primi listing sugli exchange centralizzati LBank, BitMart e Changelly PRO previsti per l’11 gennaio 2023, a cui si aggiungerà successivamente anche l’exchange decentralizzato Uniswap.

Il token nativo della piattaforma, D2T, verrà utilizzato per pagare gli abbonamenti e i servizi della piattaforma, ma anche per partecipare a eventi e concorsi della comunità.

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C Charge

Un’altra interessante prevendita su cui investire oggi è quella di C+Charge, un sistema di pagamento peer-to-peer che offre la compensazione dei crediti di carbonio ai conducenti di veicoli elettrici e promuove l’espansione della rete di stazioni di ricarica da cui dipendono.

Tramite la sua rivoluzionaria piattaforma, C+Charge vuole anche attirare nuovi acquirenti di veicoli elettrici, invogliati dalla prospettiva di essere ricompensati finanziariamente per aver ridotto la propria impronta di carbonio con un veicolo “a emissioni zero”.

Il token CCHG è attualmente venduto a 0,013 dollari, ma il prezzo aumenterà gradualmente nel corso delle quattro fasi di presale previste, durante le quali sarà reso disponibile il 40% della fornitura totale dei token. Di conseguenza, gli investitori che vogliono essere tra i primi a partecipare a questa promettente iniziativa rispettosa dell’ambiente dovrebbero muoversi nel più breve tempo possibile.

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