Oggi, martedì 11 luglio, la prima criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato – Bitcoin (BTC) – ha registrato un leggero rialzo, salendo sopra il supporto a 30.000 $ all’inizio della giornata.

Durante il fine settimana, l’asset era scivolato leggermente al di sotto dei 30.000 $, toccando il minimo di luglio a 29.705 $, ma i tori si sono fatti strada tra la nuova liquidità, dando credito allo slancio rialzista.

Dopo 24 ore di intenso braccio di ferro tra tori e orsi per il dominio a 30.000 $, BTC è salito dell’1,1% a 30.500 $, con una capitalizzazione di mercato di 592 miliardi di dollari e un volume di scambi di 15 miliardi, secondo gli ultimi dati di CoinGecko.

Tutti gli occhi sono puntati sull’indice dei prezzi al consumo (CPI) negli Stati Uniti

I rapporti sui posti di lavoro dell’ultima settimana hanno mantenuto Bitcoin e le criptovalute sotto pressione. Ora, gli operatori del mercato attendono di vedere come reagirà l’asset alla pubblicazione di mercoledì dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) di giugno negli Stati Uniti e dell’indice dei prezzi alla produzione (PPI) di giovedì.

Gli investitori prevedono un calo dei dati sull’inflazione, che hanno mantenuto una tendenza al ribasso da maggio. Questi cali potrebbero convalidare la decisione della Federal Reserve statunitense di sospendere l’inasprimento della politica monetaria, frenando temporaneamente l’aumento dei tassi di interesse.

Sebbene queste politica monetaria restrittiva abbia contribuito a ridurre il CPI dal 9% registrato ad agosto al 4,9% di maggio, gli economisti temono che una pressione eccessiva possa far precipitare gli Stati Uniti in una fase di forte recessione.

Gli osservatori del mercato si aspettano un calo dell’indice dei prezzi al consumo al 3% a giugno, con alcuni analisti, come il forex market maker di Oanda, Edward Moya, che si sono dimostrati eccessivamente ottimisti con una proiezione del 2,8%.

Gli cripto-investitori, invece, sperano in un calo ancora più significativo, che giustificherebbe la decisione della Fed di continuare a bloccare i rialzi dei tassi d’interesse. I mercati azionari e delle criptovalute dipendono dal calo dell’inflazione per mantenere alta la propensione al rischio degli investitori.

Bitcoin lotta contro forze micro e macro

La scorsa settimana, i dati sui posti di lavoro negli Stati Uniti hanno limitato i movimenti di prezzo nel mercato delle criptovalute, con il valore di Bitcoin che si è consolidato tra i 30.000 e i 31.000 $.

Questo andamento fiacco ha fatto emergere un pattern double-top, che i tori devono assolutamente contrastare per mantenere intatto il trend rialzista. In caso contrario, BTC rischia di precipitare a 25.000 $, con la possibilità di passare attraverso una liquidità molto più bassa, a 20.000 $.

Il pattern double-top mostra la possibile inversione di un trend rialzista, formandosi quando il prezzo di Bitcoin raggiunge un punto massimo, scendendo e poi risalendo allo stesso livello o quasi, formando due picchi.

Grafico giornaliero BTC/USD – Fonte TradingView

I trader cercheranno una conferma quando il prezzo romperà al di sotto del livello di supporto che collega i minimi tra i picchi (30.000 dollari), segnalando che gli acquirenti hanno perso slancio e i venditori hanno preso il sopravvento.

Il pattern double-top permette, inoltre, di identificare i potenziali punti di ingresso per le posizioni lunghe o i punti di uscita per le posizioni corte.

A tal proposito, occorre considerare anche indicatori come il volume, le medie mobili e gli oscillatori per confermare il pattern e valutare la fattibilità dell’inversione di tendenza.

Nel frattempo, l’indicatore MACD (Moving Average Convergence Divergence) mostra un segnale di vendita sullo stesso grafico giornaliero. Successivamente, l’indice di forza relativa (RSI) rivela che gli orsi possono influenzare in modo significativo il prezzo di Bitcoin, soprattutto se i dati del CPI statunitense non dovessero scendere come previsto.

Al contrario, se i tori riuscissero a superare la resistenza del pattern double-top a 32.000 $, sostenuti dai dati positivi sull’inflazione, la propensione al rischio degli investitori per Bitcoin e le criptovalute potrebbe salire, con BTC che potrebbe innescare un rally verso i 35.000 e i 38.000 $.

Wall Street Memes (WSM) - La nuovissima meme coin

  • Comunità di 1 oltre milione di follower
  • Fondata da esperti in progetti NFT
  • Prevendita live - wallstmemes.com
  • Raccolti $ 300.000 il giorno del lancio