Sebbene le previsioni sul valore di Aptos rimangano rialziste, il suo token nativo APT è entrato nella zona di ipercomprato e sta affrontando una forte resistenza vicino a $ 5,80, che potrebbe portare a una correzione ribassista.

Il 10 gennaio la coppia APT/USD ha aperto le contrattazioni a $ 5,19 e nelle ultime 24 è cresciuta di un notevole 41%, arrivando a $ 5,76.

Nel complesso, si tratta di un aumento del 53% in una settimana e del 20% in 30 giorni, oscillando tra un massimo di 5,80 e un minimo di 4,95 dollari.

Aptos: cos’è e come funziona

Aptos è una nuova blockchain di tipo layer-1 completamente indipendente da altri network già esistenti.

Il progetto ha visto la luce dopo il fiasco di Diem/Libra, la criptovaluta di Facebook, ed è nata dalla volontà di Mo Shaikh e Avery Ching, due ingegneri ex dipendenti di Meta che hanno lavorato al progetto Libra.

Dopo che il colosso di Menlo Park accantonò il suo progetto blockchain Libra (rinominato prima dello stop Diem), Shaikh e Ching decisero di mettersi in proprio e dal loro lavoro nacque Aptos, ritenuto da molti addetti ai lavori il successore di Diem.

La sua principale novità a livello di architettura è l’utilizzo del linguaggio di programmazione Move, sviluppato da Facebook per gli smart contract.

L’idea dell’azienda californiana era quella di dar vita a una sorta di “JavaScript del Web3”, proponendo un linguaggio moderno, agnostico da qualsiasi piattaforma e ricco di tools e librerie sfruttabili dagli sviluppatori su differenti blockchain.

In teoria questo dovrebbe rendere la crypto e la sua blockchain più scalabile ed efficiente rispetto a quanto già presente sul mercato, offrendo un vantaggio rispetto alla concorrenza.

Move è a sua volta basato su Rust, il code language della blockchain Solana. Infine, Aptos utilizza un meccanismo di consenso POS (proof of stake), che è più performante in termini di velocità rispetto al protocollo POW (proof of work), mentre la sua valuta digitale APT si pone come token di utilità che fornisce la governance agli utenti.

La crypto Aptos suscita l’interesse di PancakeSwap

Al momento del lancio su Binance a ottobre, Aptos (ATP) ha destato parecchio clamore, con la crypto che ha perso gran parte del suo valore dopo il listing sul celebre Exchange, passando da 59,39 dollari a meno di 7 dollari in pochi minuti. Un episodio abbastanza inconsueto e spiacevole che ha suscitato qualche dubbio riguardo la validità del progetto.

Il 20 ottobre i creatori del famosissimo exchange decentralizzato (DEX) PancakeSwap si sono offerti di distribuire il token CAKE sulla blockchain Aptos e lo scorso 6 gennaio hanno nuovamente proposto alla comunità tramite Twitter di continuare la sua implementazione sulla piattaforma, promuovendo anche l’obiettivo di essere uno sportello unico multichain per tutto ciò che riguarda la DeFi.

La comunità CAKE ha votato per continuare a lavorare sulla rete con oltre il 97% dei voti a favore del proseguimento dell’implementazione, e ora PancakeSwap è il principale e maggiore DEX sulla blockchain di Aptos.

Secondo la proposta, PancakeSwap ha 14 farm su Aptos, con APR (tasso percentuale annuo) paragonabili o superiori a quelli di altri DEX Aptos. Inoltre, con questa mossa l’exchange decentralizzato spera di attirare altri progetti basati su Aptos che andranno a beneficio di CAKE e APT/USD.

Previsione valore Aptos

Sul fronte tecnico, Aptos sta affrontando una forte resistenza vicino a $ 5,84 e una chiusura al di sotto di questo livello probabilmente innescherà una correzione ribassista fino a 5 dollari, un range che è stato esteso da un ritracciamento di Fibonacci del 38,2%.

Al momento, gli indicatori MACD e RSI si trovavano in una zona di ipercomprato, ma stanno iniziando a uscirne, portando presto a un pullback di APT.

Sul fronte rialzista, la resistenza immediata del token rimane a 5,80 dollari, con un breakout rialzista che potrebbe portarne il prezzo a 6,30 dollari.

Fonte: TradingView

Altre criptovalute con un forte potenziale di crescita

Grazie ai loro team esperti, alle idee innovative e all’elevato potenziale, i token elencati di seguito stanno attirando un numero sempre più crescente di investitori.

Fight Out (FGHT)

Un nuovo progetto chiamato FightOut si sta facendo un nome nel settore delle crypto move-to-earn (M2E), ricompensando i traguardi atletici raggiunti dagli utenti della piattaforma con il suo token nativo FGHT.

In poche parole, l’obiettivo principale del progetto è incentivare uno stile di vita più sano premiando attivamente coloro che fanno regolarmente esercizio fisico.

Oltre a incentivare i principianti a svolgere una regolare attività fisica e ad adottare uno stile di vita più sano, FightOut offre molti contenuti riservati a chi pratica lo sport a livello professionale, in particolare pugili, lottatori e atleti MMA, con obiettivi, percorsi e programmi di fitness su misura per ogni specifica attività.

Finora, la prevendita di FightOut è riuscita a raccogliere quasi 2,8 milioni di dollari, un risultato estremamente impressionante se si considerano le attuali condizioni di mercato.

Al momento il prezzo del token FGHT è di soli 0,0166 dollari, ma aumenterà a 0,0333 dollari nella prossima fase della presale.

Questo significa che coloro che vogliono acquistare i token a un prezzo più basso devono muoversi il prima possibile. La prevendita terminerà il 31 marzo, mentre i primi listing sui CEX sono stati fissati per il 5 aprile.

Visita FightOut ora

Dash 2 Trade (D2T)

Dash 2 Trade è una piattaforma di trading intelligence che verrà lanciata entro marzo. La sua innovativa dashboard sviluppata su Ethereum offrirà dati in tempo reale e analisi di social trading, offrendo agli investitori le soluzioni ideali per prendere decisioni di investimento informate e migliorare la propria strategia di trading.

In prevendita ha raccolto 15,1 milioni di dollari e a partire da oggi (11 gennaio) il token D2T sarà ufficialmente quotato sui CEX Gate.io (non disponibile nel territorio italiano), Changelly Pro, Lbank, BiMart e sul DEX open source Uniswap, con altri exchange che si uniranno all’elenco nelle prossime settimane.

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Valutazione

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