Mentre Bitcoin (BTC) affronta una forte resistenza a $ 28.000, tutti gli occhi sono puntati sulla riunione della Federal Reserve di martedì 21 marzo, con gli operatori che decideranno se la banca centrale seguirà l’esempio della BCE che giovedì ha tirato dritto e alzato i tassi dello 0,5% al 3%, nonostante lo scossone globale sulle banche.

Proprio in virtù della crisi bancaria in corso negli Stati uniti, gli esperti si aspettano che la Fed avvii presto una svolta, allentando ulteriormente la politica monetaria e tagliando i tassi di interesse quest’anno.

Cosa aspettarsi da Bitcoin dopo la riunione della Fed?

Lunedì 20 marzo, il valore di Bitcoin (BTC) ha superato i 28.000 dollari per la prima volta da giugno 2022, grazie al forte sentiment rialzista che aleggia nel mercato cripto. Poiché il sistema bancario globale continua a mostrare segni di deterioramento, gli investitori ripongono maggiore fiducia nel Bitcoin e nelle criptovalute.

Tuttavia, nelle ultime 24 ore la prima criptovalute per capitalizzazione di mercato ha registrato un lieve rallentamento ed è attualmente scambiata a 27.891 $, con un market cap di 538 miliardi di dollari.

Sebbene gli ottimisti del mercato si aspettino che il suo valore raggiunga presto i 30.000 dollari, la prossima mossa dipenderà probabilmente dalla riunione della Fed di martedì 21 marzo.

La prossima decisione del Consiglio Direttivo sulla polita monetaria e sui tassi di interesse sarà cruciale nel determinare la reazione dei titoli azionari statunitensi e delle criptovalute.

Il compito principale della Fed è combattere l’ondata inflazionistica che sta dilagando nella maggior parte dei Paesi del mondo, ma la crisi bancaria in atto l’ha costretta a immettere 300 miliardi di dollari di capitale sul mercato, annullando tutte le misure di restrizione monetaria adottate negli ultimi sei mesi.

La prossima riunione del FOMC chiarirà se la Fed ha finalmente scelto di cambiare rotta, confermando l’allentamento quantitativo (QE). Tuttavia, alcuni analisti non escludono un altro rialzo dei tassi di 25 punti base.

A tal proposito, vale la pena ricordare che a seguito alla crisi di Credit Suisse la scorsa settimana, la BCE ha scelto di procedere con un rialzo di 50 punti base, dimostrando che la lotta all’inflazione rimane la principale preoccupazione della banca centrale europea in questo momento.

Ora, la domanda è: la Fed assumerà una posizione simile a quella della BCE?

Cosa succederà a Bitcoin (BTC)?

Come dicevamo, Bitcoin (BTC) sta affrontando una forte resistenza a $ 28.000 dollari al rialzo, mentre al ribasso il supporto cruciale rimane a $ 27.000.

Grafico BTC – Fonte TradingView

Osservando il grafico tecnico, il famoso analista Ali Martinez ha spiegato che:

Il TD Sequential mostra un segnale di vendita sul grafico 1D di Bitcoin. Si prevede una correzione da 1 a 4 candele, che potrebbe spingere BTC al di sotto del supporto di $27.000 e innescare una discesa a 26.000- 25.300$. Per invalidare il segnale di vendita e balzare a 29.600 dollari, la criptovaluta deve chiudere al di sopra dei 28.200 dollari.

Tuttavia, dal momento che l’offerta di Bitcoin sugli exchange è aumentata in modo significativo nel corso dell’ultima settimana o giù di lì, è possibile che si verifichi una pressione di vendita su BTC nel futuro.