La prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato, Bitcoin (BTC), si sta dirigendo verso la chiusura settimanale più alta da marzo di quest’anno, mentre alcune delle più grandi istituzioni finanziarie del mondo hanno presentato domanda per l’introduzione di un Exchange-Traded Fund su Bitcoin.
L’asset si sta muovendo intorno ai livelli di 30.000 $, dopo aver registrato forti guadagni all’inizio di questa settimana. Al momento della stampa, BTC viene scambiato a 30.015 dollari, con una capitalizzazione di mercato di $ 582 miliardi.
Bitcoin ha registrato una performance eccezionale a partire dalla scorsa settimana, quando BlackRock – una delle più grandi società di investimento al mondo – ha presentato alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti la domanda per l’introduzione di un BTC Spot Exchange-Traded Fund (ETF), scatenando così una grande euforia nel mercato delle criptovalute.
“Un’approvazione avrebbe un impatto profondo sulla struttura del mercato di Bitcoin, in quanto ridurrebbe le barriere che impediscono ai consulenti finanziari di offrire un’esposizione al token“, ha scritto in una nota Vetle Lunde, analista senior di K33 Research.
Nel frattempo, Cathie Wood – CEO e chief investment officer di ARK Invest – ha spiegato perché l’azienda è ottimista sul valore di Bitcoin e ha fissato un obiettivo di 1 milione di dollari.
Wood ritiene che la criptovaluta abbia il potenziale per sovraperformare anche in un contesto deflazionistico grazie alla sua capacità di affrontare il rischio di controparte associato al sistema finanziario tradizionale.
La scadenza delle opzioni sul Bitcoin
All’inizio del mese, dopo l’azione legale della SEC contro Coinbase e Binance, il prezzo di BTC è sceso a 26.300 dollari, alimentando gli scambi ribassisti nel mercato delle opzioni.
Secondo i dati di Deribit, il rapporto put-to-call di 0,82 confronta l’interesse aperto di opzioni di acquisto per 415 milioni di dollari con quello di opzioni di vendita per 300 milioni di dollari.
Tuttavia, il risultato effettivo sarà inferiore perché i trader ribassisti sono stati colti di sorpresa quando BTC è salito del 10% in soli due giorni.
Fonte Deribit
Ad esempio, se il valore di Bitcoin rimane intorno ai 29.800 $ alle 8:00 UTC del 23 giugno, ci saranno solo 5 milioni di dollari di opzioni put.
Questa differenza si crea perché il diritto di vendere BTC a 28.000 o 29.000 dollari diventa nullo se l’asset viene scambiato al di sopra di quel prezzo al momento della scadenza.
Di seguito sono riportati i probabili scenari a seconda della fascia di prezzo di Bitcoin:
– Per la fascia di prezzo compresa tra 27.000 e 28.000 dollari, ci sono 3.500 opzioni di acquisto (call) contro 1.200 opzioni di vendita (put). Ciò si traduce in un vantaggio netto di 60 milioni di dollari per gli acquirenti.
– Nella fascia di prezzo tra 28.000 e 29.000 dollari, ci sono 7.300 opzioni di acquisto (call) contro 500 opzioni di vendita (put). Il vantaggio netto per gli acquirenti sale a 195 milioni di dollari.
– Passando all’intervallo tra 29.000 e 30.000 dollari, ci sono 8.600 opzioni di acquisto (call) e solo 100 opzioni di vendita (put). Il vantaggio per gli acquirenti sale a 250 milioni di dollari.
– Infine, per il range tra 30.000 e 31.000 dollari, ci sono 10.400 opzioni di acquisto (call) e nessuna opzione di vendita (put). In questo caso, i tori hanno il controllo completo, con un profitto di 310 milioni di dollari.
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