Il 15 febbraio scorso Elon Musk ha pubblicato un tweet che ha fatto decollare il prezzo di una meme coin. Ma questa volta non si è trattato di Dogecoin, bensì Floki Inu.
The new CEO of Twitter is amazing pic.twitter.com/yBqWFUDIQH
— Elon Musk (@elonmusk) February 15, 2023
Altri suoi tweet che sono seguiti hanno ulteriormente influenzato l’andamento di DOGE, che sembra si stia preparando a un nuovo breakout.
L’ultima provocazione di Elon Musk su Twitter
Dogecoin (DOGE), la criptovaluta peer-to-peer open source ispirata al meme del cane Shiba Inu e progettata per inviare e ricevere pagamenti digitali elaborati attraverso la rete blockchain Dogecoin, non è rimasta entusiasta dell’ultimo riferimento al “cane” fatto da Elon Musk, CEO di Twitter, Tesla e SpaceX.
In un tweet di mercoledì, Musk ha scherzato sul fatto che è “giunto il momento di confessare che ho fatto uscire Doge“, prima di sfidare la Community Notes di Twitter a verificare i fatti in un tweet successivo.
High time I confessed I let the Doge out pic.twitter.com/TAi4p1khAd
— Elon Musk (@elonmusk) February 22, 2023
In reazione al tweet, la meme coin ha registrato un’impennata momentanea, passando da circa 0,083 a oltre 0,088 dollari quasi istantaneamente. Tuttavia, la maggior parte di questi guadagni è stata poi restituita a causa della forte fase di turbolenza attraversata dal più ampio mercato delle criptovalute.
Questa settimana Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) non hanno avuto vita facile a causa del crollo dei prezzi delle azioni statunitensi, con BTC che si trova ad affrontare tre chiusure negative consecutive, tornando al di sotto dei 24.000 dollari.
Tuttavia, la momentanea eccitazione della community di Dogecoin dopo il tweet è una chiara conferma del fatto che Musk ha ancora la capacità di influenzare il prezzo della meme coin ogni volta che vuole.
Il patron dell’azienda di Palo Alto non ha mai nascosto il suo profondo amore per DOGE, che ha dimostrato in numerosi dichiarazione. A tal proposito, vale la pena ricordare che il 13 febbraio l’enigmatico uomo d’affari, autoproclamatosi “Dogefather”, ha realizzato l’ennesima dimostrazione pubblica della sua fedeltà a Dogecoin al Superbowl.
Il miliardario CEO di Tesla (NYSE: TSLA) si è espresso a favore della meme coin a partire dal 2021 e, da quando ha acquisito Twitter l’anno scorso, si è spesso parlato di una sua integrazione come metodo di pagamento del social.
Dogecoin potrebbe subire un breakout
Per quanto riguarda le prospettive sul valore DOGE/USD a breve termine, sembra probabile un breakout dagli attuali range, con la coppia che ha formato un pattern di tipo “pennant” quest’anno.
Una rottura al di sotto di questo modello aprirebbe le porte a un rapido calo verso i minimi di febbraio, sotto 0,08 dollari. Al contrario, una rottura al di sopra del pattern a pennant potrebbe aprire le porte a un ritorno ai massimi mensili precedenti nell’area di 0,10 dollari.
Grafico DOGE/USD – Fonte TradingView
Baby Floki impenna dopo il tweet di Musk
Il tweet di Musk non ha avuto lo stesso impatto sulla principale concorrente di Dogecoin, Shiba Inu (SHIB). Sebbene quest’ultima abbia messo a segno un impressionante rialzo di quasi il 5% dai minimi di ieri, la tempistica della variazione suggerisce che non ci sia alcuna correlazione con il tweet di Elon Musk.
Allo stesso modo, Floki Inu (FLOKI), un’altra meme coin creata nel 2021 in onore di Floki, il cane Shiba Inu di Musk, non ha avuto una grande reazione.
L’unica cripto ispirata al cane che ha registrato un’impennata impressionante è stata Baby Floki, un’imitazione di Baby Doge, che a sua volta è un’imitazione di Dogecoin.
Giovedì, il meme token è passato da meno di 0,0000000010 dollari (proprio così, nove zeri!) a $0,0000000025, con un aumento del 250% che sembra essere stato innescato direttamente dal tweet di Musk.
Baby Floki ha attualmente un valore di mercato di circa 1,5 milioni di dollari, dato il suo prezzo attuale di $0,0000000000136. Si tratta di un aumento di circa 10x rispetto a quando ha chiuso il 2022 a 0,000000000154 dollari (sì, dieci zeri).
Ciononostante, Baby Floki rimane comunque molto al di sotto dei suoi massimi storici nell’area di 0,000000012 dollari, raggiunti nel 2021 poco dopo il suo lancio.
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