Dogecoin e Shiba Inu sono le due principali meme coin che hanno attirato milioni di nuovi investitori dal 2020, ponendosi al centro delle notizie negli ultimi due anni.

Sia DOGE che SHIB sono criptovalute molto convenienti e rappresentano un investimento a basso rischio che spinge sempre più trader a investire il proprio denaro per accumulare una manciata di token.

Tuttavia, la frenesia per le cripto-meme si è progressivamente raffreddata nel 2022 a causa dei mercati ribassisti. In quel periodo le valute digitali che pubblicizzavano frasi come “verso la luna e oltre” sono precipitate drammaticamente sulla terra, riportando gli investitori alla realtà.

Negli ultimi 15 mesi, Shiba Inu e Dogecoin non sono riuscite a salire di prezzo, mettendo a dura prova la pazienza dei loro investitori.

Shiba Inu o Dogecoin: chi è in attivo?

Secondo i dati pubblicati di recente da IntoTheBlock, i possessori di Dogecoin rimangono in attivo rispetto agli investitori di Shiba Inu.

Il 56% degli investitori di DOGE è in profitto, il 34% è in perdita e il restante 10% è in pareggio. Dall’altra parte, solo il 29% degli investitori di SHIB sta ottenendo profitti, mentre il 69% è in perdita e solo il 4% è in pareggio.

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Shiba Inu non è riuscito a risalire la china nemmeno dopo il lancio della beta testnet della blockchain layer 2 Shibarium questo mese. Inoltre, il token è crollato del 10% la scorsa settimana dopo che sono emerse una serie di accuse secondo le quali gli sviluppatori avrebbero copiato il codice di Shibarium dalla blockchain Rinia, rilasciata nel dicembre 2022.

Nel frattempo gli sviluppatori di Shibarium hanno spiegato che la somiglianza è dovuta a un errore da parte loro, poiché alcuni chain ID erano stati scelti a caso quando è stata lanciata la versione pre-pod/beta della rete open-source, che all’epoca non era stata registrata da nessuna parte.

I creatori hanno anche dichiarato che stanno distribuendo una nuova versione della beta testnet con un nuovo ID di catena.

Al momento della stampa, Dogecoin viene scambiato a 0,07 dollari ed è in rialzo dello 0,3% rispetto alle 24 ore precedenti, mentre Shiba Inu viene scambiato a $ 0,00001077, con un calo dello 0,4%.

Altre meme coin su cui investire oggi

Nonostante il calo di SHIB e il rialzo stentato di DOGE, il mercato delle criptovalute si è ripreso eccezionalmente nel 2023, ponendo le basi per il lancio di molti nuovi ed entusiasmanti progetti. Tra questi si segnala in particolare Love Hate Inu (LHINU), una nuovissima meme coin del settore Vote-2-Earn (ovvero vota e guadagna) che sta attirando l’attenzione degli investitori grazie ai moltissimi casi d’uso reali, che consentiranno ai possessori del token di ottenere entrate ricorrenti a lungo termine.

Attualmente in prevendita per finanziare lo sviluppo e il lancio del progetto, ha già raccolto più di 500.000$ dopo poche settimane dal lancio.

Si tratta di una meme coin, ma come spesso avviene negli ultimi tempi, sfrutta gli errori dei progetti che l’hanno preceduta per partire subito con una marcia in più.

Vai alla prevendita di Love Hate Inu

In questo caso, il team Love Hate Inu vuole sfruttare il potenziale miliardario del mercato dei sondaggi. I big data saranno il nuovo oro nero ed estrarre questi dati si rivelerà un’operazione altrettanto redditizia ed efficace. In poche parole, la piattaforma Love Hate Inu permette di creare dei sondaggi in pochi minuti, garantendo l’autenticità dei risultati grazie alle funzionalità della tecnologia blockchain.

Valutato 3,2 miliardi di dollari nel 2023, il settore globale dei sondaggi online sta crescendo del 14,6% all’anno e, per incentivare l’adozione del servizio, Love Hate Inu prevede incentivi per i brand che vogliono conoscere l’opinione del proprio pubblico e per gli stessi partecipanti ai sondaggi.

In questo momento è in corso la seconda delle otto fasi in cui è scandita la prevendita di LHINU, con il valore del token che è aumentato da 0,000085 a 0,000090 $.