Con Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) in calo questa settimana, alcune meme coin stanno registrando performance di gran lunga migliori.
In testa al gruppo troviamo Dogecoin (DOGE), che negli ultimi sette giorni ha messo a segno un rialzo di quasi il 6% e viene attualmente scambiata a 0,088 dollari.
Ora sta trascinando con sé anche le altre meme coin. Nel momento in cui scriviamo, Baby Doge Coin (BABYDOGE) ha registrato un’impennata di oltre il 40% in sette giorni, scambiando a 0,000000003402 dollari.
I dati di CoinGecko mostrano che anche altre monete meme sono salite significativamente nell’ultima settimana.
In particolare, la new entry PepeCoin (PEPE) sta guadagnando un forte slancio e, nonostante sia stata lanciata solo il 17 aprile, è già salita di oltre il 270% nella giornata di ieri.
Per chi non lo sapesse, le meme coin sono criptovalute che si ispirano ai meme presenti su Internet e sui social media. La prima è stata Dogecoin, che è stata creata nel 2013 come una parodia, ispirandosi al popolare meme (Doge) di un cane giapponese di razza Shiba Inu.
Essendo guidati dalla comunità, questi token tendono ad essere altamente volatili e possono guadagnare popolarità dall’oggi al domani, grazie alla community online e alla FOMO. Tuttavia, il loro valore può anche crollare improvvisamente, quando i trader rivolgono la loro attenzione verso un’altra meme coin, come nel caso di Love Hate Inu (LHINU) di cui vi parleremo tra un po’.
Tornando a Dogecoin, di recente i suoi sviluppatori hanno dichiarato di aver lavorato brevemente con il suo più grande sostenitore, Elon Musk, per migliorarne l’ecosistema.
L’imprenditore multimiliardario ha persino ventilato l’idea che DOGE possa diventare la valuta ufficiale di Twitter. A inizio mese ha addirittura cambiato il logo del social media con quello della meme coin, facendone impennare il valore del 20%.
Negli ultimi sette giorni, però, molte altri crypto-meme e token sono crollati.
All’inizio di aprile Bitcoin (BTC) ha superato la soglia dei 30.000 dollari per la prima volta in 10 mesi, per poi scendere del 3,5% nell’ultima settimana, scambiando a 28.775 dollari.
Secondo gli esperti Love Hate Inu è un investimento ancora più interessante
Oltre a Dogecoin, Pepe Coin e Shiba Inu, ci sono altre criptovalute sul mercato che stanno mostrando un potenziale significativo.
Una di queste è sicuramente Love Hate Inu (LHINU), una nuovissima meme coin del settore Vote-2-Earn (ovvero vota per guadagnare) che sta riscuotendo un grande successo tra i primi investitori durante la sua prevendita.
La start-up Web3 del progetto sta costruendo una piattaforma di social polling (una forma di sondaggio ad accesso aperto, che combina social media e sondaggi di opinione) alimentata dal token LHINU, che premia gli utenti per aver espresso la loro opinione.
La piattaforma Love Hate Inu è costruita sulla rete Ethereum, il che significa che tutti i voti e i sondaggi vengono registrati sulla blockchain, portando a risultati trasparenti, sicuri e affidabili.
Inoltre, non c’è modo di sovvertire il meccanismo e il conteggio dei voti poiché tutti i partecipanti devono mettere in stake i loro token LHINU per votare, evitando così manipolazioni e frodi.
Visti i presupporti, è probabile che anche Love Hate Inu diventerà virale sui social network, mettendo in atto una delle prevendita di maggior successo dell’anno.
Questo grazie anche ai numerosi accordi di partnership siglati con marchi e aziende famose per condurre sondaggi sponsorizzati che ricompensino i votanti, ad esempio, con codici sconto e NFT supportati da beni reali.
Combinando la comprovata attrazione delle meme coin con l’utilità di un sistema di voto utile e affidabile, è molto probabile che LHINU superi le vette raggiunte da monete come Dogecoin e Shiba Inu.