Dopo un lungo sell-off al di sotto dei 30.000 dollari, la prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato – Bitcoin (BTC) – sta finalmente recuperando terreno.

In rialzo del 2,6% nelle ultime 24 ore, il più grande asset digitale viene attualmente scambiato a 29.595 $, con un volume di scambi pari a 18,8 miliardi di dollari e una capitalizzazione di mercato di 577 miliardi di dollari.

Valutazione dello scenario rialzista di Bitcoin

L’interesse degli investitori è in aumento, soprattutto dopo che MicroStrategy, azienda statunitense leader nello sviluppo di software, ha dichiarato nella sua relazione trimestrale che intende raccogliere fino a 750 milioni di dollari vendendo azioni, il cui ricavato sarà probabilmente destinato all’acquisto di Bitcoin.

Come riportato, il deposito della società presso la Securities and Exchange Commission il 1° agosto ha confermato che sono stati raggiunti accordi di vendita con Cowen and Company, Berenberg Capital e Canaccord.

L’operazione avrebbe visto MicroStrategy cedere azioni ordinarie di classe A, i cui proventi saranno destinati a numerosi scopi aziendali, tra cui l’acquisto di ulteriori BTC.

MicroStrategy è attualmente il maggior detentore istituzionale di Bitcoin, con un valore di circa 4,5 miliardi di dollari all’attuale prezzo di mercato. Nel secondo trimestre 2023, la società ha infatti acquistato altri 12.333 BTC, che si sono aggiunti ai 467 BTC acquisiti nel mese di luglio.

Sebbene il mercato delle criptovalute si trovi in una fase di consolidamento, gli investitori hanno approfittato della notizia per assicurarsi che il valore di Bitcoin abbia il potenziale per salire, soprattutto in vista del prossimo halving, previsto tra Marzo e Maggio 2024.

Nelle prime ore di contrattazione di mercoledì 2 agosto, il rialzo dell’asset ha sfiorato i 30.000 dollari, salvo poi tornate a 29.595 dollari nel momento in cui scriviamo.

Il supporto nell’intervallo tra 29.000 e 28.000 dollari continuerà a giocare un ruolo fondamentale nella ripresa di Bitcoin.

Grafico settimanale BTC/USD – Fonte TradingView

Se l’indicatore MACD (Moving Average Convergence Divergence) mantiene stabile il movimento orizzontale in corso, il trading laterale è destinato a durare a lungo prima del prossimo breakout.

Tuttavia, dal momento che l’indice di forza relativa (RSI) è passato sotto la media mobile, BTC potrebbe scendere a 25.000 dollari prima di rimbalzare in modo sostenibile sopra i 30.000 dollari.

La dominanza di Bitcoin registra una flessione

A luglio, la dominanza di Bitcoin ha subito una flessione dopo la crescita di giugno, soprattutto a causa della mancanza di catalizzatori e della sentenza in favore di Ripple nella battaglia legale contro la SEC statunitense, che ha spostato l’attenzione sulle altcoin.

“In pratica ha permesso a molte altcoin di raggiungere il livello di Bitcoin ed Ethereum rispetto all’universo delle small-cap“, ha detto martedì Todd Groth, responsabile della ricerca di CoinDesk Indices, al programma televisivo “First Mover”.

A luglio, il tasso di dominanza di Bitcoin è sceso sotto il 49% dal 52% di fine giugno. Secondo Growth, questo calo “è stato guidato dal settore informatico, dalla DeFi e dalla digitalizzazione, che hanno token di piccole dimensioni rispetto alla valuta e alle piattaforme di smart contract in cui risiedono Bitcoin ed Ethereum“.

Gli investitori dovrebbero quindi prestare attenzione all’andamento della posizione dominante di Bitcoin in agosto e settembre, due mesi che non sono caratterizzati da una stagionalità di bassi volumi e quindi da una sottoperformance.

Tuttavia, con la probabilità che MicroStrategy acquisti più BTC, il mercato potrebbe offrire una buona opportunità di acquisto, permettendo all’asset di salire verso i 35.000 e i 38.000 dollari, rispettivamente.

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