Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi, continua a perseguire l’obiettivo di ridurre il numero complessivo di BNB in circolazione a 100 milioni.
Per farlo, la società ha annunciato di aver completato il 22° burn del suo token nativo.
Nel comunicato ufficiale, Binance ha infatti affermato di aver rimosso dalla circolazione 2,064 milioni di BNB, per un valore di quasi 620 milioni di dollari ai prezzi odierni.
Si tratta della più grande operazione di burning effettuata dall’exchange di Changpeng Zhao dal 14° record avvenuto due anni fa.
7.181 dei 2.064 token bruciati oggi provengono dal Pioneer Burn Program, un’iniziativa lanciata dalla società nel 2020 con lo scopo di aiutare gli utenti che perdono token a causa di errori commessi durante la sperimentazione della nuova Binance Smart Chain.
#Binance completes 22nd quarterly #BNB burn!
2.06m #BNB has been burned pic.twitter.com/21v9R7H78K
— Binance (@binance) January 17, 2023
La criptovaluta nativa di Binance ha avuto un’impennata significativa dall’inizio dell’anno, insieme al resto del mercato, come confermato dalle migliori previsioni sulle crypto. Entrata nel 2023 a circa 240 dollari, nelle settimane successive ha registrato un aumento a due cifre.
Il tutto è culminato con il rialzo a 315 dollari di sabato scorso, che ha fatto segnare a BNB l’incremento più alto dalla fine di novembre del 2022. Nonostante un leggero ritracciamento da allora, l’asset è ancora quotato sopra i 300 dollari.
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