Oggi, l’exchange cripto BitMEX ha lanciato un future su Arbitrum (ARB) con margine in USDT, in vista dell’attesissimo airdrop del token ARB previsto per il 23 marzo. Anche la piattaforma Binance ha annunciato il listing di ARB nelle coppie ARB/BTC e ARB/USDT, con l’apertura dei prelievi fissata alle 17:00 UTC del 24 marzo.
Secondo la Fondazione Arbitrum, il suo token di governance ARB consentirà alla blockchain layer 2 di Ethereum di diventare un’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO), consentendo ai titolari di ARB di votare sulle decisioni chiave che governano Arbitrum One e Arbitrum Nova.
Secondo un blog ufficiale del 20 marzo, BitMEX lancerà il nuovo contratto future su Arbitrum, chiamato ARBUSDTM2, a partire dal 20 marzo alle 03:00 UTC, permettendo così agli utenti di acquistare o vendere ARB/USDT, con una leva fino a 20x.
Nel momento in cui scriviamo, la coppia viene scambiata vicino a 1,3 dollari, con la comunità cripto che sta speculando sul prezzo di quotazione di ARB sugli exchange dopo il lancio.
Secondo BitMEX, l’ARBUSDTM23 funziona in modo simile a un normale contratto futures, ma con alcune differenze fondamentali, tra cui il metodo del mark, impostato come ultimo prezzo, il limite orario di rialzo e di ribasso al 20% del valore del token e l’auto deleveraging.
Gli exchange cripto annunciano la quotazione di Arbitrum (ARB)
Mentre Crypto Twitter specula sul possibile prezzo di quotazione di ARB, diversi exchange hanno già iniziato ad annunciare il listing del token sulle loro piattaforme. A oggi, le conferme ufficiali sono arrivare da Binance e Poloniex, a cui si aggiungeranno Huobi Global, MEXC Global, Bitrue, Bybit, CoinW Exchange, Biconomy e altre.
Secondo il sito web di Arbitrum, il 12,75% dell’offerta di token $ARB sarà distribuito a partire dal 23 marzo 2023, con l’11,62% che verrà assegnato agli utenti e l’1,13% alle DAO.
La circolazione totale di ARB sarà di 10 miliardi e gli utenti idonei potranno richiedere i token visitando il sito web ufficiale di Arbitrum.