“Winter is coming” verrebbe da dire parafrasando una famosa serie TV. Per il settore delle criptovalute è probabilmente arrivato il momento più buio degli ultimi mesi. Bitcoin è crollato sotto i $25.000 e anche le altre crypto come Ethereum stanno registrando importanti cali anche superiori al 15%.
Cosa sta succedendo? Quali sono le motivazioni che hanno reso Bitcoin così fragile? Lo scoprirai nelle prossime righe, insieme ad alcuni spunti per by-passare questo periodo nero e puntare su alcune crypto che, invece, registrano prestazioni interessanti.
Crollo crypto: le motivazioni
Oggi è un giorno da segnare in rosso sul calendario di tutti gli appassionati di criptovalute del mondo. Il crollo di Bitcoin e di tutte le altre crypto ha determinato una riduzione della capitalizzazione di mercato a 1,02 trilioni di dollari con una perdita giornaliera del 10%.
Le motivazioni di questo crollo delle crypto sono da ricondurre a un massiccio sell-off da parte degli investitori, dovuto ai crescenti timori portati dall’inflazione. Chi investe, inoltre, tende a rimanere lontano dagli asset più rischiosi e ciò si riflette anche sulle prestazioni dei mercati azionari.
Bitcoin attualmente vale $24.200 con un calo giornaliero del 12% e settimanale del 23%. Ethereum è sceso al livello più basso da più di 14 mesi, con un prezzo di $1.200 e un calo settimanale del 35%. Percentuali simili per Solana che si attesta a un prezzo appena inferiore a $28.
Il 83.45% degli account di investitori individuali perde denaro quando negozia CFD con questo fornitore.
Gli esperti affermano che il crollo del prezzo delle crypto è da riscontrare in una minore propensione al rischio da parte degli investitori. Quindi, le criptovalute tornano a essere strumenti volatili che vengono utilizzati per scopi di speculazione e non come bene rifugio.
Inoltre, bisogna sottolineare che il rischio che il mercato vada ancora più giù non è scongiurato. Alcuni ritengono che possa esserci una situazione ancora peggiore qualora la FED aumenti ulteriormente i tassi di interesse ad una velocità maggiore di quella prevista.
Le crypto peggiori di oggi
Tra i token che hanno mostrato i cali maggiori, nonostante il grande seguito che hanno, ne abbiamo selezionati alcuni dai progetti interessanti.
Il token LOKA ha perso circa il 50% nell’ultima settimana e del 15% nell’ultimo giorno, ma il settore dei giochi Play to Earn e il metaverso continua a essere uno dei più promettenti.
Il tuo capitale è a rischio.
Un altro token GameFi ad aver subito gravi perdite è Everdome, legato a un metaverso appartenente all’ecosistema Metahero. Everdome mira a creare un’esperienza web3 onnipresente, che travolge gli utenti con la sua grafica iperrealistica. Gli avatar ultra-HD di Metahero e gli oggetti scansionati dal mondo reale sono le anime del metaverso di Everdome.
Purtroppo il token è stato venduto massicciamente ed è sceso del 70% in 7 giorni e nelle ultime 24 ore ha perso il 24%.
Il tuo capitale è a rischio.
Flamingo, invece, è una piattaforma di finanza decentralizzata che combina diverse applicazioni DeFi in un unico luogo, il tutto viene governato dai suoi utenti tramite una DAO. Nel weekend il token FLM aveva visto un picco che ha portato il prezzo a quadruplicare. Nelle ultime 24 ore ha registrato un -31%.
Il tuo capitale è a rischio.
Il tutto viene garantito attraverso un nuovo meccanismo di consenso chiamato Lachesis che permette la finalizzazione delle transazioni in soli due secondi. Fantom aveva visto un calo del 50% nell’ultima settimana con un dato giornaliero del -13,5%.
Il tuo capitale è a rischio.
Questo periodo negativo di sicuro è sconfortante, ma come dicono i più grandi speculatori: bisogna essere pronti a investire proprio quando tutti vendono. È il momento migliore per comprare criptovalute?
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