L’hash rate del mining di Ethereum Classic è in aumento dopo il Merge di Ethereum. Tuttavia, data la scarsa liquidità di ETC sugli exchange centralizzati, i miner potrebbero avere problemi a convertire gli ETC minati in liquidità.
Problemi per i miner che convertono gli ETC minati
Ethereum Classic è il risultato di una delle prime hard fork della rete Ethereum. Ora, dopo il passaggio di Ethereum al meccanismo di consenso proof of stake che non richiede miner, ma solo validatori, i miner stanno cercando altre coin da poter minare e tra queste c’è proprio Ethereum Classic.
Ethereum Classic è nato 2016 e da allora non è mai riuscito a guadagnare una significativa fetta di mercato. Inoltre è calato del 23% nell’ultima settimana; il problema vero è la scarsa liquidità sugli exchange centralizzati che rischia di lasciare a secco i miner che vogliono convertire i loro ETC.
Secondo un‘analisi di Kaiko, società leader nel fornire dati sulle criptovalute, i miner rischiano uno slippage 5 volte maggiore sul mercato spot con un sell order di $ 100.000 per ETC rispetto a ETH.
Dopo il Merge, l’hash rate del mining di Ethereum Classic è salito al massimo storico di 311,81 terahash al secondo per poi scendere a 198,06 terahash al secondo.
I mercati delle criptovalute dopo il Merge
Il Merge avrebbe potuto portare a un apprezzamento di ETH ma ci sono state invece vendite diffuse che hanno determinato un calo superiore al 20% nella scorsa settimana.
Per quanto riguarda gli Ether in stake, lo sconto ha raggiunto livelli minimi da maggio scorso. Gli stETH di Lido sono passati dal 4% all’1%, una situazione derivata anche dall’aumento della liquidità nella pool Curve stETH, il più grande mercato secondario per gli ETH in staking.
C’è un altro token legato a Ethereum che ha fatto parlare di sé la scorsa settimana, ETHW, la nuova hard fork con la blockchain che continua a lavorare utilizzando la proof of work. Il token ha iniziato la sua attività dopo il Merge inanellando una serie di problemi tecnici che hanno determinato un crollo del 76% del valore in una settimana.
Questa prestazione negativa è stata influenzata anche da un’ulteriore nuova hard fork di Ethereum: EthereumFair che, come ETHW, continua a operare su proof of work. Questa nuova blockchain è supportata dall’exchange Poloniex, notizia che le ha determinato un guadagno a due cifre nelle ultime 24 ore.
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