Disclaimer Si prega di notare che non siamo autorizzati a fornire alcun consiglio di investimento. Le informazioni contenute in questa pagina devono essere interpretate solo a scopo informativo. Potremmo guadagnare una commissione dai prodotti citati su questo sito
Ultimo aggiornamento
Terra LUNA continua a far parlare di sé, e gli investitori sembrano non mollare l’interesse a investire su questa criptovaluta. L’exchange Crypto.com ha recentemente aperto il trading alla coppia LUNA2/USDC e questo è riuscito a smuove ulteriormente il mercato, ma sempre al ribasso per Terra.
Dopo il flop dell’Airdrop dei nuovi token LUNA 2.0, che ha visto una vendita massiccia da parte degli utenti, ieri Terra ha vissuto una giornata positiva chiudendo con una crescita del suo prezzo del 5%. Probabilmente il recente airdrop sulla piattaforma di Binance ha istillato un po’ di fiducia, anche se il sentimento generale è piuttosto negativo.
Nelle stesse ore il vecchio token, rinominato Terra Classic (LUNC), ha visto le sue quotazioni crescere del 7%. Molti si chiedono quale sia il senso di questo token, visto che il peg al dollaro di UST sembra definitivamente perso e LUNC non mostri più alcun uso reale.
Ben Caselin, Head of Research and Strategy per l’exchange di criptovalute AAX, ha dichiarato che per lui entrambi (LUNA e LUNC) sono di scarso valore per gli utenti. “Questi token sono stati ridotti ad attività altamente speculative con utilità discutibili. Il loro valore segue la stessa logica che guida i meme coins”, ha affermato Caselin.
Terra Classic è stato strumentalizzato?
La vecchia chain di Terra è già diventata uno strumento per malintenzionati che, secondo quanto riferito, hanno sfruttato un errore in un oracolo dei prezzi per Terra Classic per drenare fondi da diverse pool di risorse sintetiche, sulla piattaforma DeFi Mirror Protocol.
“Finora, l’hacker ha prosciugato oltre $2 milioni: l’attacco peggiorerà quando i mercati apriranno domani, a meno che il team di sviluppo non intervenga e aggiusti l’oracolo del prezzo”, ha scritto FatMan, ricercatore pseudonimo di Terra. Fortunatamente, Mirror Protocol è stato in grado di evitare il peggio disabilitando l’uso di diversi asset sintetici, usati come garanzia sulla piattaforma.
Conviene investire in Terra Classic?
La mancanza di una chiara utilità in LUNC sta causando l’estrema volatilità del token e, di conseguenza, ha senso considerarla come una meme coin. Seguendo questa logica, i trader che vogliono investire sulle migliori altcoin farebbero bene a considerare i loro investimenti sul token alla stregua di un gioco d’azzardo, piuttosto che un investimento tradizionale basato su dei valori sottostanti. Ma il mercato potrebbe ancora stupirci, coma ha già fatto in passato.
Una volta superata questa fase di mercato orso, LUNA dovrebbe mettere fine a questa estrema volatilità a iniziare a vivere una discreta crescita di valore. È possibile che dopo l’adozione delle nuove misure di controllo, il token dell’ecosistema Terra possa tornare a una certa stabilità, traendo vantaggio da una ripresa del mercato.
Alcuni utenti sono estremamente delusi dall’airdrop in corso, e stanno sparando a zero sui social network. Addirittura c’è chi paragona LUNA 2.0 a uno scam, chiedendosi: “perché mettere soldi su un nuovo token, quando gli stessi creatori ci hanno già fregato un sacco di soldi con il loro vecchio token?”.
Di sicuro, in molti sono cascati nei fake airdrop che hanno inondato la rete imitando le pagine e il meccanismo dell’airdrop ufficiale di Terraform Labs. Ma il nuovo progetto LUNA 2.0 ha ricevuto la fiducia di diversi investitori importanti e il supporto da tutti i migliori exchange di criptovalute.
Conviene investire in Terra LUNA 2.0?
Secondo noi è importante che Luna 2.0 abbia rimanga stabile intorno al prezzo di $6,60, altrimenti un ulteriore ribasso potrebbe consentire una correzione fino a $5,20. Tenendo presenti questi fattori i nostri esperti ritengono che il token non debba essere venduto immediatamente ma, anzi, che abbia un grande potenziale. In breve tempo, LUNA potrebbe salire fino a ritornare stabilmente sopra la barriera psicologica dei $10.
Giuliana Morelli ha lavorato come consulente aziendale in ambito economico/finanziario fino al 2010, quando ha fondato la sua società di consulenza.
Per B2C si occupa di analisi dei mercati, soprattutto quello statunitense, fornendo la sua opinione sui più importanti avvenimenti correlati al mondo finanziario.
Di recente offre la sua visione sui progetti crypto emergenti e provvede a redarre previsioni sulle criptovalute più seguite dai lettori. Giuliana scrive anche per il più importante sito di informazione crypto-finanziaria in lingua italiana, Finaria, collabora con CryptoNews e aggiorna quotidianamente il suo profilo Twitter. Oltre alla scrittura, collabora con diversi studi professionali ed è attiva in iniziative relative a Blockchain, Fintech, e svariati incubatori e acceleratori di impresa.
La sua formazione parte da una Laurea Magistrale in Economia e Management conseguita all’Università di Bologna nel 2006. Nel suo tempo libero ama praticare windsurf e kytesurf, oltre che dedicarsi ai suoi 2 figli, 3 pastori tedeschi e guardare serie tv di fantascienza.
