Il settore del graphic design è in continuo mutamento e richiede una profonda e dettagliata comprensione delle esigenze dei consumatori, delle nuove tecnologie e dei trend della società moderna per riuscire a veicolare in modo efficace i propri messaggi attraverso progetti di grafica.

Questo approccio diventa ancora più importante nell’ambito del branding aziendale per differenziare la propria offerta da altre simili, diffondendo l’immagine e i valori del brand. Chiunque voglia avviare un business di successo deve quindi costruire un marchio forte, che si distingua dai concorrenti anche grazie ai suoi colori, al suo logo e al suo stile.

D’altronde, un nuovo inizio necessita sempre di idee originali, contenuti d’ispirazione e grafiche innovative per catturare l’attenzione del pubblico e rendersi riconoscibili. In questo articolo abbiamo riassunto le principali tendenze del graphic design da tenere d’occhio nel 2024 per portare la vostra azienda sulla strada del successo.

Tendenze chiave del Graphic Design

  • Il graphic design è la competenza creativa più richiesta sul mercato del lavoro nel 2024.
  • Il 90% dei professionisti del branding utilizza strumenti Adobe per la realizzazione di progetti grafici.
  • Oltre ad Adobe, Canva, Figma, Procreate, Corel, Webflow, Sketch e Affinity sono tra gli strumenti di progettazione grafica più diffusi.
  • Il 70,4% dei graphic designer ha dichiarato di voler integrare nel proprio lavoro strumenti di intelligenza artificiale (IA) come ChatGPT, Adobe Sensei e Midjourney.
  • Il 61% delle aziende richiede ai candidati di possedere varie competenze di progettazione, tra cui la creazione di grafici, GIF e presentazioni.
  • Nei 12 mesi fino ad aprile 2023, il numero di persone che hanno indicato Canva tra le competenze sul proprio profilo LinkedIn è aumentato del 104%.

Quali sono le tendenze del graphic design per il 2024?

La piattaforma di servizi freelance Upwork ha identificato il graphic design come l’abilità creativa più richiesta nel 2024.

Con un volume di mercato di 16,6 miliardi di dollari, il settore della progettazione grafica è in piena espansione grazie a nuovi strumenti di progettazione, tecnologie AI e trend innovativi.

1. I principali strumenti di Graphic Design

Nel 2023, i prodotti Adobe hanno guidato il mercato della progettazione grafica, con Photoshop, InDesign e Illustrator che si sono classificati come i primi tre strumenti scelti dai designer. A seguire troviamo Canva, SketchUp, CorelDRAW, Cinema 4D, Adobe Lightroom, OmniGraffle e QuarkXPress.

Un sondaggio condotto dall’agenzia di branding JUST Creative ha inoltre evidenziato che Adobe Creative Suite è lo strumento di progettazione attualmente più diffuso e utilizzato dal 90% dei professionisti del branding. Oltre ad Adobe, gli altri programmi segnalati sono:

  • Canva
  • Figma
  • Procreate
  • Corel
  • Webflow
  • Sketch
  • Affinity

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2. L’intelligenza artificiale nel graphic design

Nel graphic design, l’intelligenza artificiale si riferisce all’uso dell’IA generativa o di strumenti di text-to-image come Adobe Firefly, DALL-E 2 e Runway.

“Se la fine del 2022 è stata definita dall’emergere dell’intelligenza artificiale nell’arte e nel design, credo che siamo davvero sull’orlo del nirvana degli strumenti di progettazione“, ha osservato Nick Hill di Re Design.

Hill ha anche affermato che gli strumenti supportati dall’intelligenza artificiale hanno reso possibile il completamento di attività che prima richiedevano ore in pochi minuti. Nel 2021, oltre il 17% dei graphic designer ha impiegato più di 20 ore alla settimana per produrre contenuti visivi, mentre il 14,9% ha impiegato tra le 10 e le 15 ore e il 19,6% tra le 5 e le 10 ore.

Con la diffusione dell’IA, anche i professionisti del branding stanno adottando questa tecnologia nelle loro strategia di marketing. Secondo un sondaggio di JUST Creative, il 70,4% degli intervistati ha infatti dichiarato di voler lavorare con strumenti di IA come ChatGPT, Adobe Sensei e Midjourney.

Grazie a questi strumenti, i designer possono automatizzare le attività ripetitive, snellire il lavoro e generare idee creative in pochissimo tempo.

Oltre a risparmiare tempo e ad automatizzare il processo produttivo, l’intelligenza artificiale può anche aiutare a svolgere lavori creativi come la generazione di immagini. Di seguito è riportata un’illustrazione creata dal generatore di immagini AI DALL-E 3, sulla base di una richiesta testuale.

3. L’alfabetizzazione digitale applicata al design

L’alfabetizzazione al design è diventata fondamentale per la maggior parte delle aziende e dei graphic designer. Per questo motivo, più della metà dei dirigenti aziendali (il 61% circa) afferma che anche i dipendenti che non ricoprono ruoli legati al design devono avere una conoscenza approfondita della progettazione grafica, come la capacità di creare risorse visive persuasive, grafici, GIF e presentazioni accattivanti, oltre a saper modificare con facilità i progetti degli altri.

Di conseguenza, quasi due terzi (63%) forniscono formazione a coloro che non ricoprono ruoli di progettazione grafica.

Nel Visual Economy Report di Canva, il 90% dei leader aziendali globali ha dichiarato di utilizzare lavagne digitali almeno una volta alla settimana. Inoltre, l’89% ritiene che la comunicazione visiva aiuti a mettere in contatto i team remoti e l’85% ha dichiarato di utilizzarla in modo più efficace rispetto di altri metodi di comunicazione.

Inoltre, è stato riscontrato che l’utilizzo di strumenti di progettazione grafica e il miglioramento dell’alfabetizzazione dei dipendenti in materia di design consentono alle aziende di risparmiare denaro e aumentare la produttività.

Secondo un’analisi condotta da Forrester, l’utilizzo di Canva for Teams, la suite per la collaborazione tra team nei processi di progettazione visiva, ha aiutato le aziende a incrementare il ROI del 438%, a realizzare profitti per 1,7 milioni di dollari in tre anni e ad aumentare la produttività dei dipendenti del 26%.

4. Tendenze dei font per il 2024

La società che si occupa di design in ambito tipografico Monotype ha collaborato con l’azienda di neuroscienze applicate Neurons per capire in che modo i font, ossia i file che contengono tutti i caratteri tipografici di un determinato “stile di scrittura”, suscitano emozioni.

Nell’ambito dello studio, agli intervistati sono stati mostrati alcuni valori classici del marchio, come innovazione, fiducia e qualità, scritti con caratteri diversi. Il tipo di carattere ha influenzato la percezione del valore del marchio, suggerendo che font diversi cambiano il modo in cui le persone si fidano, apprezzano e ricordano il marchio.

Nel suo rapporto annuale sulle tendenze tipografiche, Monotype ha analizzato i font per il design grafico in arrivo nel 2024. Secondo lo studio, gli stili chiave per le lettere e i font sono:

  • Lettere sinuose e ricurve
  • Caratteri vivaci e in stile fumetto
  • Caratteri puliti e nitidi con linee precise per una visualizzazione più fluida
  • Forme high-tech e font pixelati
  • Lettere grandi e voluminose
  • Illustrazioni che evocano il movimento invece di immagini statiche
  • Elementi 3D

A seguire, una rappresentazione visiva dei 10 font di tendenza secondo il rapporto di Monotype:

5. Tendenze cromatiche per il 2024

La scelta di Pantone dei dieci colori di tendenza per il 2024 riflette sentimenti di nostalgia, positività e innovazione.

“I colori per la NYFW Spring 2024 introducono una nuova interpretazione dei tempi attuali, in quanto i ricordi del passato e uno sguardo al futuro portano speranza nel presente“, ha dichiarato Leatrice Eiseman, Executive Director di Pantone.

Per quanto riguarda le tendenze del graphic design e dei colori creativi, Adobe ha condotto una ricerca utilizzando la sua rete globale e una serie di dati interni ed esterni. I trend individuati sono:

  • Superfici che cambiano colore per suscitare spiritualità ed evasione.
  • Palette di tonalità arcobaleno per far emergere il bambino che è in noi.
  • Colori anni ’90 con illustrazioni di testo vivaci.

6. Iper-realtà

“I cartelloni pubblicitari OOH (out-of-home) in 3D offrono brand experience iperrealistiche e immersive, riducendo il confine tra tecnologia e realtà“, ha dichiarato Holly Karlsson, direttore creativo di Bulletproof.

Karlsson ha anche sottolineato che i graphic designer dovrebbero abbracciare le nuove tecnologie, come la generazione di immagini AI e l’apprendimento automatico. Come esempio, Karlsson ha indicato le opere di Refik Anadol, che dal 2016 crea arte AI.

“Non sono mai ispirato dall’idea di imitare la realtà“, ha dichiarato Anadol in un’intervista alla rivista di architettura e design Deezen, “Ad esempio, se l’IA può fare cose realistiche, non mi ispira, ad essere sincero“.

7. Design e Retro Y2K

Y2K sta per anno 2000. L’hashtag #y2kfashion ha registrato oltre 2,4 miliardi di visualizzazioni su TikTok. Oltre agli anni 2000, anche i colori e le forme geometriche degli anni ’60, ’70, ’80 e ’90 sono stati di tendenza tra i designer.

Un altro trend che ha unito design retrò e progresso tecnologico è stato il retrofuturismo.

“Web3, l’arte generata dall’intelligenza artificiale e il 3D hanno dato vita a caratteri tipografici dal sapore nostalgico, a dinamiche tinte retrò e alla capacità di valorizzare le precedenti modalità di produzione grafica con apparente autenticità e facilità“, ha dichiarato Andenew Ayele, direttore creativo associato di ThoughtMatter, a proposito del retrofuturismo.

8. Design 3D

Secondo le previsioni di Canva, la principale tendenza del design per il 2024 sono i design 3D espressivi che si spingono oltre i confini e i limiti del design grafico tradizionale. Nell’immagine qui di seguito, le parole “create” e “joy” utilizzano font 3D, mentre il resto del testo è scritto in font 2D.

Secondo il rapporto 2023 Type Trends di Monotype, la crescita della grafica 3D potrebbe essere dovuta al fatto che i graphic designer hanno accesso a strumenti migliori e a competenze tecniche più avanzate rispetto ai decenni precedenti.

La padronanza delle tecniche 3D e l’inserimento di elementi volumetrici nei progetti grafici rivestono un ruolo chiave nel graphic design moderno, così come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR).

9. Massimalismo

Secondo Canva, il massimalismo pastello, caratterizzato da palette di colori vivaci, immagini stratificate e gradienti sfumati, è un’altra delle tendenze per il 2024.

La seguente immagine presenta lo stesso testo dell’esempio 3D precedente, ma con l’aggiunta di uno stile massimalista pastello.

Katie Klencheski, fondatrice e direttore creativo di SMAKK, ritiene che il passaggio dai Millennials alla Generazione Z abbia avuto un effetto su questa tendenza.

“I Millennials erano tutti orientati al minimalismo, ma le tendenze del design che definiscono la Gen Z sono la pura teoria del caos che incontra il massimalismo“, ha spiegato.

Il futuro del design grafico

“L’invenzione della macchina fotografica digitale ha permesso a un maggior numero di persone di scattare foto, ma non ha sostituito i fotografi professionisti“, ha dichiarato Ashley Still, vicepresidente senior di Adobe per i media digitali, quando le è stato chiesto se l’intelligenza artificiale sostituirà i graphic designer.

Secondo Still, l’IA si occuperà di alcune attività di routine, come la creazione di diversi formati di file per un’immagine. Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale generativa, le aziende avranno ancora bisogno di designer che guidino l’IA e gli forniscano i giusti suggerimenti.

Questo perché, con la diffusione dell’intelligenza artificiale nel design, l’autenticità rimarrà sempre l’elemento distintivo dei designer. Infatti, in un sondaggio di JUST Creative sul branding, il 74% degli intervistati considera l’autenticità il fattore più importante nel futuro del branding.

Nella sua intervista con Deezen, il new media artist Refik Anadol ha sottolineato l’importanza delle emozioni, affermando che: “Una comprensione profonda dell’umanità è molto più complessa di qualsiasi algoritmo. Non credo che si possa ridurre tutto questo a un mucchio di algoritmi o di documenti“.

In sostanza, l’intelligenza artificiale non sostituirà i graphic designer, ma cambierà il loro modo di lavorare. Oltre a strumenti di IA generativa come ChatGPT, i professionisti del branding utilizzano anche altri strumenti di progettazione IA, tra cui Adobe, Midjourney e Figma.

Inoltre, dal momento che sempre più aziende richiedono ai dipendenti di possedere competenze di progettazione grafica, anche se non ricoprono ruoli legati al design, l’IA e gli strumenti di progettazione di facile utilizzo saranno sempre più richiesti.

Oltre all’intelligenza artificiale, anche la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) continueranno a farsi strada nel graphic design, creando esperienze sempre più immersive e interattive nell’ambito del branding.

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Domande frequenti

Qual è il futuro del design nei prossimi anni?

Il graphic design è ancora rilevante nel 2024?

Come sarà il graphic design tra 10 anni?