Negli ultimi anni sono emerse molte figure professionali che operano nel campo digitale e che hanno riscosso un enorme successo, diventando fondamentali all’interno di molte aziende. Una di queste è sicuramente il content creator (o digital creator), un professionista nato a seguito della digitalizzazione e della diffusione dei social network, che si occupa di creare contenuti accattivanti e di successo per marchi e brand.

Definito anche come web content creator o digital content creator, il suo obiettivo principale è produrre contenuti in grado di veicolare l’identità di un’azienda o un’attività commerciale, coinvolgendo il target di riferimento per ottenere risultati efficaci e degni di nota.

Ma cos’è esattamente un content creator (o creator digitale, che dir si voglia)? Cosa fa nello specifico? E soprattutto quanto guadagna? In questo articolo scopriremo tutto quello che c’è da sapere su questa nuova figura multitasking del digitale e il percorso da seguire per diventare un content creator di successo. Nel corso della guida analizzeremo anche l’inquadramento lavorativo di un creatore di contenuti e faremo luce sullo stipendio medio a cui si può ambire per questa professione.

Content creator: significato

Stabilire con precisione quando è nata questa professione è piuttosto difficile. Sicuramente la digitalizzazione e l’avvento dei social network sono alla base della sua origine, ma il contributo più significativo alla sua diffusione viene sicuramente da YouTube.

Lanciato nel 2005 come piattaforma web 2.0 per la condivisione e visualizzazione in rete di videoclip, trailer, cortometraggi e molti altri file video di differenti formati, ha permesso ai primi content creator di condividere i loro contenuti online. L’enorme successo riscosso dal social network fece sì che in molti cominciassero a ideare e produrre progetti personali e autofinanziati.

Questi pionieri del settore, noti oggi come “youtuber“, contribuirono quindi alla nascita di quella che oggigiorno viene considerata una vera e propria professione, sfruttando le possibilità che la piattaforma offriva come trampolino per fare carriera.

Man mano che negli anni il mercato del lavoro ha iniziato ad accettare e adottare il digitale, sono nate nuove necessità e nuove possibilità, soprattutto per il ruolo del creatore di contenuti di marketing online.

Oggi, per definizione, un digital content creator è chiunque crei dei contenuti digitali online, ad esempio tramite i social network, ma non necessariamente per professione. Si tratta quindi di un termine molto ampio che abbraccia varie categorie di persone e ambiti lavorativi. Tuttavia, per diventare un professionista, un content creator deve avere un seguito molto ampio e guadagnare dalla creazione e pubblicazione dei suoi contenuti.

Content creator: cosa fa?

Noto anche come Digital Content Creator o creator digitale, il content creator è un professionista che crea contenuti digitali informativi, educativi, accattivanti e coinvolgenti studiati per attirare l’attenzione degli utenti o di nuovi potenziali clienti. Per farlo, si serve di vari strumenti, come video, foto, immagini, illustrazioni, reel/TikTok e così via, pubblicando i contenuti creati su diverse piattaforme, dai social media ai siti Web di aziende e brand, passando per i blog e i forum.

A seconda della piattaforma utilizzata e del prodotto/servizio proposto, ci sono diversi tipi di content creator, ognuno con la propria nicchia, il proprio tipo di contenuto e le proprie preferenze in termini di canali:

  • Streamer (su Twitch o YouTube – in quest’ultimo parliamo di YouTuber);
  • Educatori;
  • Podcaster;
  • Influencer;
  • Videomaker;
  • Blogger.

Quanto guadagna un content creator?

È difficile dare una risposta precisa a questa domanda per due motivi. Il primo è che il guadagno varia a seconda della piattaforma utilizzata, mentre il secondo riguarda i trend.

Come spesso accade, la concorrenza in questo settore è davvero elevata, così come il numero content creator disponibili. Un tempo YouTube era l’unica piattaforma tramite la quale era possibile guadagnare pubblicando video e altri contenuti digitali. Ora, invece, la situazione è cambiata e il trend si sta spostando su altri canali come TikTok, Twitch e Instagram.

Distinguersi dalla massa e realizzare contenuti di qualità sono diventate le parole d’ordine per farsi notare e, quindi, portare la propria professionalità all’attenzione delle aziende.

In linea di massima, lo stipendio medio di un content creator si aggira tra 1.000 e 1.500 Euro al mese a inizio gavetta, fino ad arrivare a oltre 45.000 Euro annui per i professionisti affermati.

Anche l’inquadramento lavorativo presso una data azienda può fare la differenza in termini di guadagni raggiungibili. Un creator digitale può infatti lavorare come freelance con partita IVA oppure essere assunto come un vero e proprio dipendente.

In ogni caso, lo stipendio a cui un creatore di contenuti può ambire nel corso della sua carriera dipende dalla sua capacità di proporsi e di “vendere” la sua professionalità nel modo giusto.

Come diventare Content Creator

Il primo requisito fondamentale per diventare content creator è essere creativi a livello ideativo, visivo e testuale. Trovare delle idee uniche e originali è un’altra competenza essenziale e tutt’altro che banale. L’aumento del numero di utenti e delle possibilità offerte dalle varie piattaforme hanno reso ancora più difficile trovare il proprio spazio nel digitale e una forma di comunicazione vincente.

Naturalmente, avere delle buone idee non basta per produrre contenuti di successo, ma occorre anche conoscere i vari strumenti di produzione (dai software, alla strumentazione tecnica), i linguaggi di ogni specifica piattaforma (ad esempio, il linguaggio di Twitch è molto diverso rispetto a quello di Instagram), gli strumenti SEO (acronimo che sta per Search Engine Optimization) e le basi del Copywriting.

Ma la maggior parte dei content creator non si limita solo a questo, occupandosi anche di altre attività complementari e di contorno, come ad esempio l’acquisizione di nuovi clienti e l’ottimizzazione dei contenuti affinché siano sempre più visibili sui motori di ricerca, sulle piattaforme video come YouTube e sui social media.

Content creator: come iniziare

Ora che sapete cos’è un content creator e quali sono le competenze necessarie per diventarlo, è il momento di cominciare a pianificare il vostro viaggio.

Iniziare a lavorare come creator digitale può essere impegnativo e spesso scoraggiante, perché non esiste un unico percorso valido per tutti. Tuttavia è possibile seguire alcuni passi universali che possono rivelarsi utili per capire da dove cominciare.

Step 1: Trovare la propria nicchia

La prima cosa da fare per diventare un content creator è individuare la nicchia specifica in cui si desidera creare contenuti. Trovare un settore che accenda la vostra passione e susciti il vostro interesse servirà da base per la creazione dei vostri contenuti.

Per farlo, è necessario analizzare a fondo i propri interessi, i punti di forza e le aree di conoscenza, in modo da stilare un elenco di argomenti che vi appassionano e su cui potreste creare contenuti convincenti.

Inoltre, individuare una particolare area di specializzazione vi aiuterà a rimanere coerenti e concentrati anche dopo che l’entusiasmo iniziale si sarà spento.

Step 2: Definire i propri obiettivi

Una volta compreso il tipo di contenuto che si vuole creare e la piattaforma in cui si preferisce specializzarsi, il passo successivo è quello di stabilire i propri obiettivi. Questo è importante soprattutto quando la creazione di contenuti digitali è una professione, ma vale anche quando si tratta solo di un semplice hobby o di un passatempo.

Fissare degli obiettivi ne garantisce il raggiungimento nel tempo e servirà anche da promemoria in caso di sfide e problemi. Ricordate, però, che questi obiettivi dovranno essere pratici, realistici e raggiungibili, quindi siate sempre onesti con voi stessi e fate ricerche sul vostro settore di specializzazione prima di fissarli.

In secondo luogo, assicuratevi che i vostri obiettivi siano quantificabili, in modo da poterli monitorare. A tal fine, utilizzate i dati numerici: ad esempio, stabilite un numero specifico di follower che volete ottenere in un determinato periodo di tempo o una cifra esatta che volete guadagnare come reddito.

Infine, se non riuscite a raggiungere i vostri obiettivi entro i tempi previsti, non scoraggiatevi. Stabilite nuovi obiettivi e continuate a fare del vostro meglio fino a quando non ce la farete o deciderete che non è la carriera giusta per voi.

Step 3: Procurarsi l’attrezzatura necessaria

Una volta chiarito il tipo di contenuto che si desidera creare e gli obiettivi da raggiungere, il passaggio successivo è equipaggiarsi con gli strumenti e le attrezzature necessarie.

Alcuni tipi di contenuti richiedono infatti apparecchiature specifiche: ad esempio, a un blogger serve solamente un computer portatile, mentre uno YouTuber potrebbe aver bisogno anche di una videocamera, di un treppiede e di un microfono.

Occhio però a non esagerare: quando si inizia, molti content creator alle prime armi pensano di aver bisogno di telecamere di ultima generazione, luci e software di editing che usano i professionisti. Tuttavia, iniziare in piccolo è più consigliabile e raccomandato.

Pertanto, se non potete permettervi una fotocamera costosa, un buon smartphone con un treppiede andrà più che bene per cominciare. Invece di spendere un patrimonio per un’illuminazione sofisticata, si può ad esempio utilizzare la luce naturale del sole. Questa soluzioni a basso costo (e spesso anche gratuite) permettono di imparare a lavorare con ciò che si ha a disposizione e con budget limitati.

Step 4: Creare contenuti con costanza

Per diventare un digital creator di successo, è necessario creare contenuti con costanza. La continuità è spesso fondamentale per la maggior parte degli algoritmi di raccomandazione e vi aiuterà a migliorare costantemente.

Invece di essere ossessionati dai piccoli dettagli, è più saggio costruire una coerenza e concentrarsi sul coinvolgimento e la connessione con il pubblico per creare un seguito più solido.

Inoltre, monitorate costantemente il vostro processo creativo per capire cosa funziona bene per voi e per il vostro pubblico. Per esempio, si può scoprire che filmare all’inizio della giornata è meglio che filmare più tardi, perché si ha una maggiore illuminazione naturale per un periodo di tempo più lungo.

Sia che stiate scrivendo, registrando un podcast o pubblicando un video su YouTube, rivedete sempre il vostro lavoro precedente per migliorare in futuro.

Step 5: Sfruttare i social media

Se si vogliono ottenere buoni risultati in questo campo è necessario promuovere se stessi e il proprio lavoro, e i social media svolgono un ruolo estremamente importante nella strategia di autopromozione di un creatore di successo.

A tal proposito, è consigliabile creare account su tutte le principali piattaforme di social media come Twitter, Instagram e Facebook, utilizzandoli regolarmente. Infine, sfruttate questi canali per attirare nuovi fan mostrando le vostre creazioni e la vostra personalità in generale.

Step 5: Cercare opportunità di monetizzazione

Se la creazione di contenuti è una professione, uno degli obiettivi principali di un content creator sarà generare un reddito. Per questo motivo, dopo aver creato contenuti e aver preso confidenza con la propria nicchia, il passo successivo dovrebbe essere la ricerca di opportunità di guadagno a pagamento.

Quando un creatore raggiunge un certo numero di follower o di engagement, piattaforme come YouTube, TikTok, Pinterest, Twitch e Instagram offrono buone opportunità di retribuzione. Per determinare se siete idonei o in procinto di esserlo, tenete traccia dei vostri progressi su queste piattaforme e trovate il modo di crescere e raggiungere i requisiti di idoneità.

Altre opportunità retribuite sono le collaborazioni con i marchi, le sponsorizzazioni e i link di affiliazione. A volte i brand contattano i content creator che si allineano con i loro prodotti e le loro visioni, ma chi è agli inizi può anche contattare direttamente le aziende per presentare le proprie proposte.

Un portfolio completo di lavori svolti, buone recensioni, un copioso numero di seguaci, nonché un CV che indichi formazione, competenze ed esperienze reali, sono degli ottimi biglietti da visita, insieme a un sito web creato ad hoc per promuoversi al meglio e ottenere le giuste partnership con i marchi.

Quali competenze deve avere un content creator o creatore digitale di successo?

Le competenze necessarie per avere successo come content creator sono incredibilmente diverse. Le linee guida principali sono che devi essere simpatico o creare qualcosa che piaccia a molte persone e devi essere bravo nel marketing digitale. Oltre a ciò, le competenze di cui hai bisogno dipendono interamente dal tipo di creatore digitale che desideri essere.

Ad esempio, i blogger devono essere scrittori bravi e interessanti che abbiano anche la capacità di commercializzare i propri blog e potrebbero aver bisogno di competenze SEO di base. Gli YouTuber devono intrattenere personalità con una varietà di abilità creative come editing video, pianificazione e scrittura di video divertenti, utilizzo di uno strumento di fotoritocco per creare immagini in miniatura e inventare titoli accattivanti e cliccabili.

Come fa a monetizzare un content creator?

Esistono moltissimi modi diversi per guadagnare denaro come content creator, ma la maggior parte di essi rientra in 2 categorie di marketing digitale: creare un’attività vendendo il proprio prodotto o marketing di affiliazione attraverso partnership con marchi. Per alcuni tipi di creatori, le opportunità di lanciare e vendere prodotti sono ovvie, ma le possibilità sono quasi infinite.

A tal proposito, vale la pena dare uno sguardo alla nostra guida sulle strategie di CRO marketing.

Esempi di prodotti di un content creator

Scrivere newsletter

Uno scrittore di newsletter può semplicemente vendere la newsletter come un prodotto, addebitando agli abbonati pochi dollari al mese. Con un numero sufficiente di abbonati, potrebbe diventare una grande carriera. Gergely Orosz, il brillante scrittore e marketer dietro The Pragmatic Engineer, guadagna milioni di dollari solo dalla sua newsletter. È importante notare che The Pragmatic Engineer è la newsletter tecnologica più importante al mondo (e all’incirca la seconda newsletter più grande di qualsiasi tipo), quindi è certamente un valore anomalo.

Giocare a scacchi su YouTube

Levy Rozman (noto anche come GothamChess), il più grande canale YouTube relativo agli scacchi con oltre 4,1 milioni di abbonati, ha riscontrato un grande successo con una serie di corsi di scacchi online da lui stesso organizzati. È un maestro internazionale di scacchi (un gradino sotto Gran Maestro, il grado più alto) ed è stato in grado di combinare la sua abilità e incredibile conoscenza degli scacchi con la sua capacità di creare contenuti di alta qualità che risuonano con milioni di persone per creare un business di incredibile successo. Vende i contenuti che ha creato essenzialmente gratuitamente (se non si considera l’enorme tempo e l’esperienza necessari per diventare così bravo nell’insegnare gli scacchi) per $ 64 o $ 80 per corso, a seconda della profondità del corso.

Strategie di marketing di affiliazione per content creator

Il marketing di affiliazione è essenzialmente solo pubblicità. I creatori collaborano con un’azienda per indirizzare traffico, vendite, iscrizioni o simili e vengono pagati per questo. Alcuni creatori collaborano con l’azienda che invia loro prima un’e-mail con un accordo abbastanza decente e lo menzionano semplicemente nel loro video, blog, ecc. Questo probabilmente non funzionerà molto bene poiché è necessaria una strategia completa di marketing di affiliazione per massimizzare i rendimenti.

Tieni a mente questi importanti suggerimenti e strategie quando pianifichi il tuo:

  • Conosci il tuo pubblico di destinazione – Sapere per chi potrebbero essere i migliori i tuoi contenuti è estremamente importante.
  • Fai attenzione nella scelta dei partner – Cerca aziende che si adattino a te e agli standard della tua comunità.
  • Cerca partnership con marchi all’interno della tua nicchia – Le aziende all’interno della stessa nicchia specifica spesso convertono meglio e pagano di più per il tuo marketing.
  • Sii coerente – Le aziende non continueranno a lavorare con te se non sei coerente
  • Monitora il tuo successo – Se possibile, utilizza i link di monitoraggio che ti consentono di monitorare e verificare in modo indipendente le tue prestazioni.
  • Pianifica attentamente le promozioni – La differenza tra un annuncio sciatto e messo insieme e un annuncio pianificato attentamente è enorme.
  • Resta originale – La maggior parte delle persone capisce quando non sei autentico o stai esagerando eccessivamente i meriti del prodotto e potrebbe essere respinta.

Diventare un content creator è la strada giusta per te?

Per capire se diventare un content creator è la strada giusta per te è necessario considerare attentamente diversi fattori. Bisogna prestare molta attenzione alle proprie passioni e ai propri interessi, al fatto che si possiedano o meno le competenze necessarie e che si disponga degli strumenti necessari o di un modo per acquisirli.

Una volta scelto di iniziare, la costanza e la pazienza sono importanti per andare avanti abbastanza a lungo da ottenere più follower e coinvolgimento, iniziando così a guadagnare. Poiché ci vuole molto tempo per diventare content creator di successo, è più saggio iniziare come creatore part-time mentre si svolge un altro lavoro per mantenersi.

Domande Frequenti

Chi è un content creator?

Come diventare content creator?

In che modo guadagna un content creator?

Quanto guadagna un content creator?