Negli ultimi giorni, il valore di Ethereum (ETH) ha gradualmente frenato il trend rialzista che a inizio luglio lo aveva portato a 1.950 $. Giovedì l’asset è precipitato al di sotto dei 1.900 $, per poi aggrapparsi al supporto di 1.825 $.

Il motivo principale di questo calo è la posizione da falco della Federal Reserve statunitense sull’inflazione e i prossimi aumenti dei tassi di interesse, che in molti temono possa far precipitare gli Stati Uniti in una fase di recessione.

Tuttavia, ieri il prezzo di Ethereum si è leggermente ripreso fino a raggiungere i 1.856 $, mentre i tori cercano di recuperare il 3,5% circa delle perdite subite in 24 ore.

La ripresa di Ethereum continuerà?

Nonostante questi alti e bassi, il sentiment del mercato delle criptovalute rimane ancora rialzista, soprattutto grazie all’interesse degli investitori istituzionali, che rassicurano su un possibile breakout a 2.000 o 2.200 $.

Allo stesso tempo, la solida zona di congestione degli acquirenti al di sopra dei 1.820 $ implica che ulteriori perdite sarebbero limitate.

Pertanto, il recente calo a 1.825 $ potrebbe offrire agli investitori l’opportunità di acquistare ETH a un prezzo relativamente più basso rispetto al massimo di luglio di circa 1.950 $.

Grafico a quattro ore ETH/USD – Fonte TradingView

Tuttavia, prima di prendere posizioni long su ETH è necessario accertarsi che vengano soddisfatte determinate condizioni. Ad esempio, l’indicatore Moving Average Convergence Divergence (MACD) dovrebbe confermare un segnale di acquisto.

Con l’indicatore di momentum al di sotto della linea media (0,00), i trader dovrebbero fare attenzione che la linea MACD in blu attraversi la linea del segnale in rosso. Un segnale del genere potrebbe spingere altri investitori a scommettere su un rialzo, soprattutto sulla scia del calo a 1.825 $.

Anche l’indice di forza relativa (RSI) può essere utilizzato per confermare ulteriormente la narrativa rialzista, dal momento che sta rimbalzando dal crollo nell’area di ipervenduto, leggermente al di sotto del valore 30.

Nel frattempo, per convalidare il breakout sarebbe necessaria una rottura e una tenuta al di sopra dell’ostacolo immediato rappresentato dalla media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni. Questa mossa dovrebbe essere accompagnata da un’impennata del volume di trading, con gli operatori che si apprestano ad effettuare i loro ordini di acquisto.

Alcuni trader potrebbero preferire prenotare profitti conservativi a 1.890 $, mentre chi è ostinatamente rialzista potrebbe aspettare che ETH ritesti la resistenza di 1.900 $ e tenti un altro breakout verso i 2.000 $.

Altri livelli chiave da tenere d’occhio al rialzo sono l’EMA a 100 giorni (in blu) a 1.883 $ e l’EMA a 50 giorni (in rosso) a 1.904 $.

I fondamentali di Ethereum sono in crescita

Secondo quanto riferito dal sito di di dati cripto Santiment, la crescita della rete Ethereum ha visto un interessante cambiamento questa settimana, con “la creazione di nuovi indirizzi a un ritmo maggiore“. Questo sviluppo ha portato la metrica di crescita della rete al di sopra di 550k indirizzi appena creati.

In base all’analisi di Santiment, l’aumento del numero di nuovi indirizzi creati “è un segnale di crescita della capitalizzazione di mercato“. In altre parole, significa che ci si aspetta un aumento della domanda di ETH quando gli investitori raddoppieranno i loro sforzi rialzisti.

Detto questo, l’acquisto al ribasso potrebbe offrire un punto di ingresso redditizio, dato che Ethereum sta registrando un nuovo rimbalzo con l’obiettivo di raggiungere i 2.000 e i 2.200 $.

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