L’anno scorso, il CEO di Microsoft Corporation (MSFT) Satya Nadella ha dichiarato ai colleghi dirigenti e ai membri del consiglio di amministrazione che l’azienda di software punta a raggiungere $ 500 miliardi di fatturato entro l’anno fiscale 2030, più che raddoppiando le dimensioni attuali.
Il commento, che indica una crescita annuale del fatturato di almeno il 10%, è apparso in una nota resa pubblica lunedì scorso nell’ambito dell’udienza presso la corte federale per l’acquisizione di Activision Blizzard.
In genere Microsoft, una delle aziende tech di maggior valore al mondo, non è solita fare proiezioni finanziarie a lungo termine. Nella sua ultima conferenza stampa sugli utili, il colosso tecnologico ha infatti fornito indicazioni solo per il periodo in corso, ovvero il quarto trimestre fiscale 2023.
Tuttavia, nell’ultima comunicazione, che fa parte di un promemoria di 15 pagine e di un documento di accompagnamento di 21 pagine, Nadella ha dichiarato che Microsoft intende raggiungere l’obiettivo del 2030 “attuando una strategia in evoluzione orientata alla crescita e coerente con la nostra missione e cultura duratura“.
Il Ceo del gigante di Redmond ha anche delineato una previsione di ritorno per gli azionisti, sotto forma di dividendi e riacquisti.
“Crediamo che questa ambizione e questo approccio ci aiutino a garantire ai nostri azionisti un rendimento annuo superiore al 10% in questo arco di tempo“, ha scritto Nadella nel documento datato 7 giugno 2022, poche settimane prima della fine dell’anno fiscale.
Nadella ha poi descritto l’obiettivo “20/20“, che prevede una crescita del 20% del fatturato su base annua e un’espansione del 20% del reddito operativo per l’anno fiscale 2022 e per gli anni successivi. Per il 2022, Microsoft ha raggiunto una crescita del 18% della top-line, registrando un fatturato di 198,27 miliardi di dollari e una crescita del 19% del reddito operativo.
Sebbene nella nota Nadella abbia utilizzato l’espressione “Microsoft Plus” per descrivere i prodotti destinati ai consumatori, ha affermato che il principale motore di crescita è Microsoft Cloud, un termine che si riferisce a un’ampia suite di prodotti rivolti ai clienti commerciali, tra cui il cloud pubblico Azure (che compete con Amazon Web Services e Google Cloud), parti del software di produttività Microsoft 365 e porzioni di LinkedIn.
“La nostra priorità è mantenere una crescita superiore al tasso di mercato per estendere il nostro vantaggio su GCP e colmare il divario con AWS“, ha scritto Nadella nel documento di accompagnamento.
Nel frattempo, la Federal Trade Commission sta cercando di bloccare l’acquisizione da 68,7 miliardi di dollari del famoso editore di videogiochi Activision.
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