Lo scorso 16 Giugno, Binance.US e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo che evita il congelamento totale degli asset della piattaforma di trading statunitense.
L’accordo temporaneo, che sabato scorso è stato approvato dal giudice Amy Berman Jackson, prevede il trasferimento delle chiavi di accesso e di tutto quanto sia utile a recuperare gli asset degli utenti americani verso le entità con sede negli Stati Uniti.
Inoltre, il ramo statunitense di Binance è vincolato dal divieto di utilizzare i beni aziendali, fatta eccezione per quelli necessari a coprire i costi operativi, mentre i clienti statunitensi hanno la possibilità di riscattare i propri fondi dalla piattaforma.
In aggiunta, l’accordo impedisce a Binance Global di accedere alle chiavi private dei wallet, ai wallethardware e all’accesso root agli strumenti Amazon Web Services di Binance.US.
A seguito del raggiungimento del compromesso in questione, Binance.US ha commentato su Twitter:
“Siamo lieti di informarvi che la Corte non ha accolto la richiesta della SEC di un TRO e del congelamento dei beni sulla nostra piattaforma, che era chiaramente ingiustificata sia dai fatti sia dalla legge“.
We want to provide an update on the current battle https://t.co/AZwoBOh0gq finds itself in with the SEC. We are pleased to inform you that the Court did not grant the SEC’s request for a TRO and freeze of assets on our platform which was clearly unjustified by both the facts and…
— Binance.US (@BinanceUS) June 17, 2023
Nell’ambito della causa intentata contro Binance e il suo fondatore Changpeng Zhao, il regolatore del mercato finanziario statunitense ha richiesto un intervento d’emergenza presso il tribunale federale del District of Columbia per chiedere il congelamento degli asset di Binance.US.
Tuttavia, questa particolare richiesta è stata respinta dal giudice Amy Berman Jackson, che ha imposto alle parti coinvolte di negoziare un compromesso.
In risposta alla richiesta della SEC di congelare gli asset, Binance ha proposto un compromesso che prevede il trasferimento dei crypto-asset dei clienti statunitensi in nuovi wallet con chiavi private controllate esclusivamente da funzionari di Binance.US con sede negli Stati Uniti.
Come parte della proposta, l’exchange aveva anche chiesto l’autorizzazione a continuare a pagare i dipendenti e a coprire i costi operativi, impegnandosi a non trasferire beni o effettuare pagamenti a beneficio di qualsiasi entità di Binance senza l’ordine di un giudice.
I mercati reagiscono positivamente
Bitcoin e il resto del mercato crypto hanno reagito positivamente alla notizia, dato che il congelamento degli asset di Binance.US avrebbe comportato la chiusura permanente delle attività del gruppo negli Stati Uniti.
Binance sta vivendo un periodo molto difficile in diverse parti del mondo, visto che lo scorso venerdì ha annunciato l’abbandono dei Paesi Bassi e presentato una richiesta di cessazione della sua registrazione presso l’autorità di regolamentazione dei titoli di Cipro, mentre il quotidiano francese Le Monde riportava di indagini per riciclaggio e operazioni senza licenza in Francia.
Binance, lo ricordiamo, è il primo exchange al mondo per volumi di scambi, quindi l’andamento del mercato crypto e di Bitcoin (BTC) è in gran parte legato al suo destino.
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