La scorsa settimana XRP, il token che alimenta l’ecosistema di Ripple, ha messo a segno un’ottima performance, portando a casa un +7%, poi parzialmente corretto nel fine settimana.

A spingere in alto le quotazioni dell’asset sono state le buone notizie arrivate dal processo che vede contrapposti da un lato Ripple Labs, e dall’altro il regolatore dei mercati statunitensi SEC.

Il giudice Torres, che presiede la causa, ha infatti negato alla Securities and Exchange Commission la possibilità di secretare le comunicazioni interne che riguardavano William Hinman – ex direttore dell’agenzia – nonché le discussioni interne su certe dichiarazioni pubbliche dello stesso Hinman che riguardano in larga parte lo status di Ethereum come security o meno.

I mercati hanno interpretato la notizia come positiva per il futuro della battaglia legale in termini di vantaggi per Ripple Labs, cosa che ha avuto un’immediata ripercussione sul valore di XRP, che ha toccato i 0,46 $ prima di ripiegare verso i 0,45 $.

Ripple ottiene una parziale vittoria nella causa contro la SEC

Il giudice Torres, che in molti avranno imparato a conoscere nel corso di questa lunga causa tra Ripple e SEC, ha deciso che i documenti relativi alle discussioni interne su certe dichiarazioni pubbliche di William Hinman – un tempo direttore all’agenzia – dovranno essere resi pubblici, respingendo di fatto la richiesta della Securities and Exchange Commission di lasciarli secretati.

L’ente aveva opposto tale obiezione in quanto le discussioni interne, citiamo testualmente, avrebbero potuto influenzare l’andamento della causa e avrebbero successivamente costituito pregiudizio per una discussione franca e aperta tra membri dell’agenzia stessa.

Questi documenti interni riguardano discussioni tra membri della SEC che si occupano, tra le altre cose, del trattamento ricevuto da Ethereum (ETH) in passato e vanno a rafforzare uno dei cardini principali della difesa di Ripple, che ha contestato la disparità di trattamento tra la loro offerta di token e quella del progetto di Vitalik Buterin.

Quando finirà la causa Ripple vs SEC?

Fino a qualche settimana fa ci si aspettava che la lunga battaglia legale tra Ripple e SEC, che si protrae ormai da più di due anni, si sarebbe conclusa entro il secondo trimestre del 2023, cosa che però al momento sembra essere completamente fuori discussione.

Con ogni probabilità si dovrà aspettare almeno un altro trimestre: se Ripple prevale, sarebbe una grande vittoria in aula per la società, che ha a lungo contestato l’affermazione della SEC secondo cui XRP è un titolo azionario non registrato. In caso di sconfitta, si andrebbe invece a creare un precedente legale discutibile per il più ampio settore delle criptovalute.

I documenti Hinman appena rilasciati potrebbero essere cruciali per la difesa di Ripple, in quanto danno credito alla sua difesa e potrebbero essere fondamentali per contrastare le accuse della SEC.

Tuttavia, è degno di nota il fatto che la SEC abbia combattuto strenuamente per mantenere segreti questi documenti, sostenendo la loro irrilevanza ai fini della decisione sul giudizio sommario.

Ma il giudice Torres ha deciso diversamente, rendendo pubblici questi documenti e creando un avvincente effetto a catena nel mondo legale e nei mercati crypto.

I recenti sviluppi hanno infatti alimentato la speculazione su entrambi i fronti: avvocati e appassionati di criptovalute hanno analizzato questi documenti, alla ricerca di spunti che potessero indicare da che parte soffia il vento.

Anche se la giuria è ancora figurativamente fuori, l’amministratore delegato di Ripple Brad Garlinghouse si è detto ottimista, twittando sulla trasparenza e promettendo ulteriori aggiornamenti a breve.

Al momento, il token nativo di Ripple – XRP – sta registrando un trend rialzista, probabilmente alimentato dai recenti sviluppi e dall’attesa di un possibile esito favorevole.

Poiché il periodo di 21 giorni successivo all’ordine del tribunale scadrà presto, la comunità crypto attende l’imminente decisione con il fiato sospeso.

Questi documenti appena rilasciati faranno pendere la bilancia a favore di Ripple? Oppure la SEC otterrà una vittoria nella sua crociata per una regolamentazione più rigorosa delle criptovalute?

Il mercato guarda, aspetta e specula mentre inizia il conto alla rovescia per la sentenza decisiva.

Analisi sul valore di Ripple: XRP si prepara a un imminente breakout?

Alla luce del crescente sentiment positivo che circonda il caso SEC vs Ripple, XRP è attualmente scambiato a 0,46 dollari (con una variazione di 24 ore di +0,59%).

Grafico XRP – Fonte TradingView

Questo fa seguito a una settimana rialzista per XRP, che lunedì scorso ha assistito a un rally plurigiornaliero del 13%.

Un breve periodo di ritracciamento durante il fine settimana ha visto il prezzo retrocedere del 4%, ma l’apertura del mercato di oggi suggerisce che l’asset è ora pronto a spingere verso l’alto, dato che i fondamentali rimangono favorevoli.

Questo fa seguito a una settimana rialzista per XRP, che lunedì scorso ha assistito a un rally plurigiornaliero del 13%.

Un breve periodo di ritracciamento durante il fine settimana ha visto il prezzo retrocedere del 4%, ma l’apertura del mercato di oggi suggerisce che l’asset è ora pronto a spingere verso l’alto, dato che i fondamentali rimangono favorevoli.

La scorsa settimana ha infatti sfondando la solida resistenza locale della MA20 che gli ha impedito di salire negli indici dal scorso 19 aprile.

Questo segna un passaggio critico al supporto in vista della sentenza della SEC, con XRP che ora si trova al sicuro al di sopra delle sue medie mobili (sopra i 0,45 dollari).

Per quanto riguarda l’indicatore RSI, dopo il piccolo ritracciamento del -4% avvenuto nel fine settimana si è ridotto da 57 (in zona di ipercoprato) a 51, suggerendo che XRP ha ora la capacità di salire.

Questo sentimento è confermato dal MACD, che si trova in divergenza rialzista a 0,0046.

Previsione Ripple: Enorme potenziale di rialzo per XRP

Con un sentiment sempre più rialzista, XRP si trova di fronte a un significativo obiettivo di rialzo legato ai livelli psicologici e storici di 0,50 dollari (una spinta potenziale del +9,1%).

Questo arriva prima di una settimana molto attesa per Ripple e per i possessori del suo token.

Con una struttura in bilico al di sopra della MA20 per la prima volta da oltre un mese, il rischio di ribasso è minimo con una forte area di supporto locale a 0,445 dollari (un possibile calo del -2,68%).

Fonte TradingView

Ciò lascia Ripple con un impressionante rapporto rischio/rendimento di 3,39 – un’entrata brillante con un rischio di ribasso minimo sul breve periodo.

Naturalmente, il futuro di XRP dipende strettamente dall’esito della causa SEC vsRipple, e questo rimane un elemento fondamentale da tenere d’occhio nelle prossime settimane.

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