Il servizio di messaggistica istantanea di Meta ha ufficialmente lanciato un’altra feature molto attesa, che consente di bloccare con password alcune chat di Whatsapp, tramite la funzione “Chat Lock“.

Presentata con un video diffuso sul canale YouTube, Chat Lock sarà disponibile a partire dal prossimo aggiornamento di Whatsapp, che introdurrà un toggle per ogni contatto o gruppo, che potrà essere visualizzato dalla scheda contatto (o gruppo) e attivato tramite l’inserimento dell’impronta digitale o del Face ID sullo smartphone.

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Una volta attivato Chat Lock, la conversazione “protetta” sarà inserita in una sotto-cartella separata, chiamata “Chat Private“, che potrà essere selezionata trascinando verso il basso l’homepage dell’app di Whatsapp.

In aggiunta, i messaggi delle chat protette non avranno anteprime, il che significa che ogni volta che l’utente riceve un messaggio da una di queste conversazioni “sotto chiave” non vedrà alcuna parte del testo o del media che gli è stato inviato, ma riceverà solamente una notifica che indica che un nuovo messaggio è arrivato in una chat privata.

Infine, per accedere al folder “Chat Private” sarà necessario inserire la propria impronta digitale, una password o effettuare lo sblocco tramite Face ID. In un post sul blog di Whatsapp, l’azienda ha anche spiegato che:

Nei prossimi mesi, aggiungeremo più opzioni a Chat Lock, compresa la possibilità di creare password diverse per ogni chat e per ogni dispositivo connesso allo stesso account.

In definitiva, la funzione Chat Lock di WhatsApp rappresenta un’opzione utile per coloro che vogliono proteggere le proprie conversazioni con una password o l’autenticazione biometrica. L’aggiornamento sarà disponibile per tutti gli utenti di WhatsApp sia su Android che su iOS.

Ricordiamo, inoltre, che la nuova funzione per le chat segrete va ad aggiungersi ad altre funzionalità a tutela della privacy già esistenti, come la crittografia end-to-end, introdotta di recente anche da Elon Musk per i messaggi diretti (DM) di Twitter, la scomparsa dei messaggi, la possibilità di nascondere il proprio stato online e altro ancora.

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