L’Antitrust ha imposto a Meta la ripresa delle trattative con la SIAE mantenendo un comportamento ispirato ai canoni di buona fede e correttezza“.

A specificarlo è una nota dell’Autorità nella quale viene sottolineato che, previa autorizzazione della SIAE, la società di Mark Zuckerberg dovrà ripristinare la disponibilità dei contenuti musicali su Facebook e Instagram.

Dallo scorso marzo la musica non è più disponibile su questi due social a causa del mancato accordo tra Meta e la SIAE, che detiene i diritti di gran parte del catalogo musicale italiano.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (ACGM), si legge in una nota, ha infatti deciso di adottare misure cautelari nei confronti di Meta Platforms (META) nell’ambito dell’istruttoria avviata il 4 aprile per il presunto abuso di dipendenza economica nei confronti di SIAE nella negoziazione sulla stipula della licenza d’uso dei diritti musicali sulle proprie piattaforme.

Dopo la presentazione delle memorie scritte e l’audizione delle parti, l’Autorità ha fatto sapere che:
Sussistono i presupposti per adottare le misure cautelari. In particolare, l’Antitrust ha individuato la dipendenza economica di Siae da Meta sulla base della presunzione prevista, per le piattaforme digitali, dall’articolo 9 della legge n. 192 del 1998, sottolineando come in questo caso i criteri valutativi debbano essere differenti rispetto a quelli utilizzati di solito per gli altri settori economici tradizionali. In tale contesto,il comportamento di Meta sembra avere natura abusiva e tale da determinare un danno grave e irreparabile alle dinamiche competitive nei mercati relativi alla gestione dei diritti d’autore, incidendo su tutti i soggetti che compongono la filiera (autori, soggetti che contribuiscono alla creazione dell’opera e tutelati dalla legge sul diritto d’autore, collecting societies che tutelano questi diritti, utenti finali)“.

Cosa ha deciso l’Antitrust

Sulla base di quanto deciso dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, è stato quindi disposto che Meta debba riprendere immediatamente le trattative con SIAE, mantenendo un comportamento corretto e ispirato ai canoni di buona fede. Inoltre dovrà fornire tutte le informazioni necessarie affinché la Società Italiana degli Autori e degli Editori possa ripristinare un equilibrio nel loro rapporto commerciale.

Inoltre, previa autorizzazione della SIAE, Meta dovrà ripristinare la disponibilità della musica su Facebook e Instagram. L’Autorità ha infine stabilito che, nel caso in cui non si arrivi a un accordo tra le due parti in merito alla quantità e alla qualità delle informazioni fornite da Meta, nominerà un fiduciario indipendente e con competenze tecniche che possa individuarle.