L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lanciato una seconda collezione di NFT (Non-Fungible Token), con l’obiettivo di replicare il successo ottenuto con la prima serie.

La seconda raccolta comprende un totale di 47.000 NFT su Polygon, di cui 1.000 sono stati trattenuti dallo sviluppatore. Ogni NFT viene venduto al prezzo di 99 dollari, lo stesso della prima collezione rilasciata a dicembre 2022, con una serie limitata di NFT unici e carte autografate.

L’ex presidente ha commentato il lancio attraverso il suo network Truth Social, affermando di aver mantenuto lo stesso prezzo della prima raccolta, nonostante il loro valore di mercato sia salito a dismisura.

Ha inoltre dichiarato di voler offrire ai suoi fan e sostenitori la possibilità di guadagnare e divertirsi attraverso questo investimento, e di non voler ricevere riconoscimenti come “bravo ragazzo” per aver mantenuto il prezzo invariato, quando avrebbe potuto aumentarlo ulteriormente.

Tuttavia, a differenza della prima serie, l’acquisto degli NFT della seconda collezione non offre molti benefici accessori, ma chi ne acquisterà almeno 47 potrà partecipare a una cena di gala con Trump presso il suo club di golf Mar-a-Lago in Florida. Nella prima raccolta, i compratori potevano usufruire di altri vantaggi come videochiamate con l’ex presidente o un incontro di persona.

Inoltre, Trump ha scelto un tema comune per entrambe le collezioni di NFT: rappresentare sé stesso nei panni di supereroe, astronauta o cowboy, e questa volta anche come campione di wrestling e pompiere.

Tuttavia, a differenza della prima, che è andata esaurita dopo sole 24 ore dal lancio, la seconda raccolta di NFT di Trump ha impiegato un po’ più di tempo, con un calo del prezzo del 50% in poche ore.

Parlando poi del mercato degli NFT, è emerso che su OpenSea, il marketplace di riferimento per gli NFT, sono stati finora messi in vendita circa 5.600 dei 46.000 NFT disponibili, con un prezzo di partenza di 0,06 ETH (circa $125).

Tuttavia, il prezzo di mercato degli NFT originali della Serie 1 di Trump è subito sceso del 50% rispetto al prezzo di partenza di 0,4 ETH ($835), per poi crollare a 0,17 ETH ($355) in poche ore.

Nonostante l’iniziale successo di vendite degli NFT di Trump, infatti, il lancio è stato oggetto di critiche per la scarsa qualità delle opere d’arte e per il tentativo di fare soldi facilmente. Nonostante questo, tutti i 44.000 NFT messi in vendita dal licenziatario ufficiale di Trump sono stati venduti in sole 24 ore.

In seguito, i prezzi sono aumentati fino ad arrivare a oltre $1.000 per pezzo, ma poi sono calati a causa della mancanza di interesse. Tuttavia, con la revoca delle restrizioni sui social media per Trump, la richiesta di questi NFT ha ripreso a salire, portando il prezzo di vendita di nuovo sopra i 1.000 dollari alla fine di marzo.